di Anna Giannetti da Sentieri digitali
Le Wister (Women for Intelligent and Smart TERritories) al forum PA a Romna
Il gruppo WISTER – Women for Intelligent and Smart TERritories, si chiama così, ci spiega Flavia Marzano – presidente degli Stati Generali dell’Innovazione e tra le fondatrici del Gruppo – “perché siamo partite dalla certezza che un territorio non può essere smart se non è inclusivo”, nato lo scorso autunno per condividere idee, progetti, eventi e proposte: oltre 200 donne di tutte le estrazioni, di tutte le regioni, con diverse competenze ed età, accomunate dalla convinzione che un territorio non può essere smart se non è inclusivo e dotato di un blog: http://smartandequal.wordpress.com/author/smartandequal/
Nel recente congresso Smart City Exhibition svoltosi a Bologna nel 2012 (informazioni all’indirizzo www.2012.smartcityexhibition.it/edizione-2012) le Wister erano state invitate a presentare la propria visione su “Smart Communities, genere, inclusione”: 4 ore di open talk con oltre 150 partecipanti ed una sala straripante di persone sedute per terra e in ogni angolo libero: amministratrici locali, rappresentanti di global corporation ICT, PMI, ricercatrici, Ong, professioniste .
Si è discusso prima di tutto di qualità e sostenibilità della vita, di open data, mobilità e trasporti, telelavoro, urgenza della condivisione del lavoro di cura nelle coppie e tra individui-società, sicurezza urbana, e-health, riduzione dei consumi energetici. Il tutto visto attraverso ‘lenti di genere’, ossia mettendo al centro i bisogni delle donne, nella consapevolezza che non sono tutte uguali e che dunque la prospettiva di genere va intrecciata a quelle generazionali, culturali, di abilità, ceto sociale e orientamento sessuale.
Le donne vogliono esserci da protagoniste in una partita decisiva per le politiche sull’innovazione come quella per le Smart Cities: dagli interventi al workshop è emersa chiaramente la richiesta di coinvolgere le donne a livello di governance dell’innovazione urbana e poi in tutte le fasi di analisi dei bisogni e progettazione, partecipazione dei/delle cittadini/i implementazione e monitoraggio delle Smart Cities.
Dopo una sessione molto attiva si era arrivate a presentare, con il contributo della Università Ca’ Foscari di Venezia e lo European Center for Women and Technology (ECWT), un documento “Verso una Definizione Operativa Condivisa di Smart City Gender+” disponibile al link:
http://smartandequal.files.wordpress.com/2012/11/smart-cities-gender-report-bologna.pdf
Le WISTER hanno contribuito alle fasi preparatorie del FORUM PA 2013, attraverso una serie di articoli e dossier: http://saperi.forumpa.it/story/69969/intelligenza-genere-rubrica-del-gruppo-wister-su-forumpait
L’appuntamento delle WISTER a FORUM PA 2013, che quest’anno si tiene al Palazzo dei Congressi di Roma, e non più alla Fiera di Roma come nelle edizioni precedenti, è aperto a tutti ed è in programma il 28 maggio dalle 15 alle 18.
L’incontro è intitolato #PianoD: come liberare le risorse delle donne, dove la riflessione comune (e speriamo l’azione) troverà un momento di aggregazione in un workshop dedicato e rigorosamente “nato dal gruppo”.
http://iniziative.forumpa.it/expo13/convegni/pianod-come-liberare-le-risorse-delle-donne
L’evento si articolerà nei seguenti sottotemi:
· Liberare le risorse delle donne nell’impresa, nella Pubblica Amministrazione, Comunità, Università e Ricerca
· L’agenda digitale al femminile.