Questa famosa famiglia tradizionale cos’e’, ma soprattutto dov’e’ ?
La rete e l’opinione pubblica scatenate contro il presidente della multinazionale Guido Barilla che dichiara al programma “La Zanzara” di Radio 24 pubblicamente la sua omofobia “Sono per la famiglia tradizionale, non realizzerò mai uno spot con i gay”, aggiungendo pure l’infelice frase “..e se qualcuno non e’ d’accordo, mangi un’altra pasta.” Subito si moltiplicano le proteste, le iniziative per boicottare il gruppo o semplicemente seguire l’indicazione del re della pasta.
Ma in effetti questa famosa famiglia tradizionale cos’e’, ma soprattutto dov’e’ ? Forse per mostrare davvero di che pasta sono fatti gli Italiani i super esperti di comunicazione del gruppo Barilla avrebbero dovuto frequentare un po’ di più quei supermercati dove vengono venduti i loro prodotti, così come i consigli di classe tra genitori delle scuole primarie.
Avrebbero scoperto che la famiglia dei biscotti con il padre tiratissimo in giacca e cravatta e la madre che alle sette di mattina sembra appena uscita da un centro estetico, cosi’ come i bambini che corrono felici nelle stanze di case enormi e lussuosamente arredate non rappresenta certamente quella “normalita’ “ che il loro presidente tanto apprezza.
La normalità che viviamo adesso in Italia noi che una famiglia vera ce l’abbiamo – per sorte e fortuna – e che ne frequentiamo altre è quella delle famiglie monogenitoriali, allargate, colorate, etero e omogenitoriali , famiglie costituite da persone con differenti storie personali, culture, tradizioni e condizioni, ma accomunate sempre dallo stesso obiettivo di allevare i loro figli con e nell’ amore : si informi, caro Barilla.