Il social media marketing è essenziale per il successo di un’azienda poiché utilizza i canali sociali come piattaforme di interazione diretta con il suo pubblico.
di Manuela Quaglietta
L’uso di questo tipo di comunicazione risulta vincente per il settore della moda, e questo successo si riflette nel numero di followers, fans, like e clicks. Le marche ottengono dedizione e lealtà da parte dei consumatori pubblicando contenuti di qualità e comunicando questi messaggi attraverso i canali sociali più appropriati.
Ci sono cinque buone ragioni per usare i social network:
• I social media migliorano ed ampliano l’esperienza di marca dei consumatori attuali e futuri. Twitter e Facebook permettono agli appassionati del marchio e al brand in questione di interagire, consolidando il vincolo tra loro e rafforzando l’immagine e il messaggio della marca.
• Le marche dipendono da coloro che le seguono. Questa è la regola generale per tutti i brand nell’ambito dei social media. Essere molto attivi risulta dunque fondamentale, anche perché la maggior parte del tempo che i clienti potenziali dedicano al mondo virtuale, viene passata sui social network.
• Sia le marche di nicchia sia i prodotti di massa usano Facebook e Twitter per comunicare con il mercato mainstream e per presentare la personalità del marchio. I brand si mostrano quindi più raggiungibili e vicini per il grande pubblico, che altrimenti non si potrebbe identificare con alcune marche apparentemente inaccessibili o esclusive.
• Il settore della moda è soggetto a continui cambiamenti. Difficilmente uno stile si trasforma in una tendenza, poiché esso viene sostituito da un‘altra moda in pochissimo tempo. Ed i social network riflettono questa fugacità. I social media e le marche di moda condividono dunque questa immediatezza, questa dipendenza costante dall’attualità.
• I canali di comunicazione sono ottimizzati per poter annunciare eventi, contest e interviste con designer e modelle. In questo modo, le aziende di moda possono raccontare storie sulla marca direttamente al consumatore, e quindi generare traffico verso di loro. L’ obiettivo della comunicazione sarà, a seconda del social network, il maggior numero di like, shares o tweets possibile.
Questi marchi di moda mostrano come Facebook, Twitter e YouTube possano essere utilizzati in modo vincente.
1. Converse è uno dei brand con il maggior numero di like su Facebook. La pagina Facebook dei giganti delle scarpe contiene notizie di attualità, con un live contest streaming, foto di qualità, video e numerosi commenti positivi da parte dei fans. Ci sono parecchi contest che hanno a che fare soprattutto con le immagini e la musica. Alcune delle immagini postate da Converse vantano più di 40.000 like, 3.000 shares e 500 commenti. Sono dunque le idee più semplici a creare una vivace interazione tra il brand e i consumatori.
2. ASOS utilizza molto spesso il social network Twitter. L’azienda tessile britannica pubblica regolarmente interviste e video di modelli e persone che stanno dietro le quinte, presenta le ultime collezioni di ASOS e invita i fans ai concorsi. Ha tre diversi account su Twitter e si occupa principalmente di aggiornamenti di moda, postando più di un centinaio di volte al giorno, e costruendo uno stretto rapporto con il cliente.
3. Dior ha un numero incredibile di click su YouTube. Si tratta di una marca normalmente associata con l‘esclusività, in quanto i prodotti sono indossati dalle celebrities. Come ha fatto dunque questa marca di lusso ad imporsi su un canale massivo come YouTube? Presentando prodotti accessibili per un consumatore generico come i profumi e parlando di tendenze, consigli e trucchi da imitare. Non è sorprendente che un video che presenta gli ultimi colori di moda per i gloss abbia quasi 6 milioni di views.
Per concludere, i social media e l’industria della moda hanno fatto un patto indissolubile. Nessun altro settore è sostenuto in modo così attivo dai fedelissimi fans sui social network. Il segreto di un buon risultato? Un mix di contenuti creativi, buona gestione dell’interazione tra il pubblico e il marchio e la rappresentazione efficace di tali contenuti attraverso i canali più opportuni.