Lancio del video tEssere la città – Vite di donne tra confini e attraversamenti.
tEssere la città
“tEssere la città – Vite di donne tra confini e attraversamenti” è il video che il Centro Documentazione e Cultura delle Donne di Bari ha ideato e prodotto, grazie alla regia e alle riprese della socia Giulia Dalena, coadiuvata da Mariagrazia De Fino, e proiettato presso la sala Consiliare del Comune di Bari, nell’ambito delle iniziative promosse dall’Associazione Murattiana per il Bicentenario del quartiere Murattiano della città di Bari, iniziato a essere edificato, fuori dalle mura del Borgo Antico, nel 1813 con un reticolo squadrato da strade esattamente parallele e perpendicolari fra loro, ma non perpendicolari alla riva del mare, per un disegno studiato e particolare, determinato dalla maggiore utilizzazione della luce del sole nelle ore mattutine, dall’alba, dai mercanti che esponevano le loro mercanzie fuori dalle botteghe.
Il video è un voler evidenziare come le donne vivono ed hanno vissuto il centro cittadino nel tempo in tutte le diversità (di età, di origini, di tendenze sessuali, ecc.) cercando di adattarla o adattarsi alle loro esigenze. Il video, oltre a belle immagini dei palazzi e delle vie del centro Murattiano di Bari, si dipana tra alcune domande rivolte a diverse donne dalla non più giovane, che ricorda come andare in centro, significava andare a Bari (come altro luogo), alla donna venuta dai paesi di oltre adriatico, che hanno potuto ricrearsi una propria dimensione nella società barese, alla donna del Borgo antico che ha vissuto la crescita della città con tutte le sue contraddizioni e la perdita del proprio Centro cittadino, alla ragazza che ha potuto esternare la sua diversa tendenza sessuale creando un luogo di incontro, rinomato in città, senza pregiudizi, e la donna che è legata a divesi angoli del centro per ragioni affettive, ed altro.
Tommy Ditano, K.T. , Linda Scardillo, Rosa Schinzano e Blerta Gjoka sono le donne intervistate da Elia Agresta, Valentina D’Elia, Anna Di Tonno, Giusi Giannelli, Pasqua Taronna, e Rossella Traversa, queste ultime, tutte socie del Centro di Documentazione e cultura delle Donne di Bari (CDCDonne).
Il video fa parlare le donne soprattutto attraverso le loro mani e l’operosità delle stesse, soffermandosi spesso sulla loro operosità e significativa gestualità, mani di donne , mani gentili, mani eleganti, mani tenaci. Storie di donne che escono dai confini di una maglia , quasi galeotta, del reticolo del centro murattiano, per far esplodere le differenze come valore e non disvalore.
Hanno presentato il video alla cittadinanza presso la sala Consiliare del Comune di Bari, grazie anche alla collaborazione della Mediateca Regionale Pugliese e Letizia Guglielmi, Franco Neglia, presidente dell’Ass. Murattiana, Antonella Masi,Presidente del Centro Documentazione e Cultura delle donne di Bari, Guisi Giannelli, femminista e formatrice, e Elia Dgresta, docente, moderati dalla giornalista Annamaria Minunno. Ha fatto gli onori di casa la Capo di Gabinetto del Comune, Rinella.