di Caterina Della Torre
Così lo vede l’osteopatia nella sua interezza. Parla Ideli Nogueira da Silva che ci racconta anche….
Conosco Ideli Nogueira da Silva da molti anni ormai. E’ stata la mia prima amicizia brasiliana ed oltre ad apprezzare la professionalità (ricordo che in Brasile la laurea in fisioterapia è arrivata molto prima che da noi) ricordo sempre la sua cordialità ed il suo immutabile sorriso.
Ideli l’avevo persa di vista per un po’ perchè, dopo aver studiato mentre lavorava, per diventare osteopata (l’osteopatia in Italia non è ancora considerata una branca della medicina, come per esempio negli USA dove è nata mel 1874), ha avviato questa sua attività in proprio.
Poi un giorno mi chiama e mi invita ad andarla a trovare nel suo nuovo studio, in pieno centro e mi propone di provare un suo trattamento.
Dire che mi sono sentita rinvigorita o quantomeno ”aggiustata” è dire poco ed allora ho pensato di riprovarci.
Ma durante il trattamento ho approfittato per domandarle ..
Cos’è l’osteopatia? Perchè hai scelto di specializzarti in questa disciplina? Sei già fisioterapista del resto ed esistono tante specializzazioni…
E’ una scienza terapeutica naturale, fondata su una conoscenza precisa della fisiologia e dell’anatomia del corpo umano. Andrew Taylor Still, il fondatore dell’osteopatia, riteneva che il corpo fosse capace di curarsi da sè. L’osteopatia considera il corpo dal punto di vista olistico, come una unità. I professionisti della salute sono tutti molto specializzati e non riescono a trattare il paziente nel suo insieme. Con l’osteopatia invece si può fare e questo mi ha affascinato.
Ma anche nell’osteopatia ci sono varie scuole. In Italia questa disciplina è formalmente accettata ma non è riconosciuto come all’estero.
Ti è costato molto lavorare e prendere questa specializzazione?
Economicamente sì, i corsi sono solo privati. Circa 15.000 € per tutto il corso che dura 6 anni. Per ciò che riguarda la fatica mentale, è stato faticoso riprendere ad applicarmi come una studentessa, ma inoltre ho dovuto fare anche molta pratica per conoscere anche il più piccolo ossicino. Non puoi immaginare di quante ossa sia fatto il corpo umano.
Ora mi sento più peparata a trattare un malato sebbene…
Sebbene?
Sebbene spesso l’ignoranza della gente non riconosca questa specialità come tale. Ti faccio un esempio accadutomi di recente che ha messo alla prova la mia capacità buddista di sopportazione.
Raccontaci.
Giorni fa ho portato a rilegare i miei diplomi: quello di fisioterapia brasiliano, quello italiano e quello di osteopatia, da mettere in bella mostra nel mio nuovo studio. Torno a riprenderli dopo essere statai incorniciati e mi dicono di aver perso quello originale brasiliano.
Mi chiedono se fosse cosi’ importante poi un diploma da estetista. Vado su tutte le furie e minaccio di denunciali. Mia sorella, avvocato, mi consiglia però di calmarmi e di richiedere l’originale in Brasile.
Sono rimasta senza parole. Ma l’armonia ha vinto sulla rabbia della non conoscenza