Il casalese, una zona di risaie, cementifici e biscotti krumiri.
Da quest’oggi parte una nuova rubrica: ”appunti di viaggio”, dedicata ai consigli di viaggio delle lettrici. Poche parole e qualche nota di approfondimento geografico, storico, culinario. E magari qualche chicca non conosciuta al viaggiatore frettoloso.
Il casalese
Zona di risaie e di cementifici adesso in disuso. Le mondine sono state le prime donne in Italia a battersi per i diritti del lavoro e salariali e i cementifici, nati come i funghi nel dopo guerra, poi abbandonati quando il cemento naturale venne sostituito da quello artificiale, facendo nascere però nel frattempo centri abitativi e industriali poi abbandonati (foto della furnasetta)
A Vercelli ho visitato la mostra su Kandinsky alla fondazione Arca, che mostra un’altra angolatura del famoso pittore : il suo rapporto con lo sciamanesimo siberiano.
Cittadina che vale una visita nella zona è Casal Monferrato, conosciuta a livello internazionale come sede delle maggiori industrie italiane del comparto del freddo, ed è anche patria dei famosi Krumiri (i biscotti).
Dopo aver guidato tra i terreni delle risaie in questo periodo colmi d’acqua, ho pranzato in una piccola e graziosa trattoria familiare con una storia secolare rilevata ai nostri giorni da due coniugi, Tre merli a Morano sul Po. Il pasto è nelle migliori tradizioni vercellesi e piemontesi. Il costo tra i 25 e 30 €, l’ospitalità cordiale e calorosa.