L’ultimo libro di Letizia Carrera
I dati occupazionali di questi ultimi anni di crisi mostrano un fenomeno interessante: una tendenza alla crescita dell’occupazione femminile, in parallelo con il crollo dell’occupazione ufficiale maschile. Questo dato sorprendente ha spinto verso l’esigenza di “capirne di più”.
Il presente volume è l’esito di una accurata ricerca condotta sul tema nell’ultimo anno e mezzo, analizzando sia i dati statistici già disponibili sia soprattutto le interviste appositamente sollecitate a un “campione” composto da donne pugliesi, in prevalenza baresi.
Che cosa è emerso? A causa della crisi, che ha reso il lavoro di tanti uomini insufficiente o addirittura inesistente, le donne si sono viste costrette alla ricerca del lavoro, tentando, come possibile, di sopperire alle sopravvenute carenze economiche delle proprie famiglie. Diventando a volte le uniche garanti del reddito familiare.
Considerando tutto questo, il terzo capitolo sviluppa una serie di considerazioni e di riflessioni riguardanti più in generale non solo le modalità di difesa dell’occupazione già conquistata in questa fase contingente, ma gli approcci e gli strumenti per crearne di nuova. Per le donne e per gli uomini.
All’interno di questo quadro si individuano i numerosi filoni di intervento entro i quali si può inserire anche un’amministrazione comunale, agendo soprattutto sulle politiche di welfare urbano e sugli altri fattori di contesto.
Collana: Sociologie
Edizione: 2014, pp. 64
ISBN/ISSN: 978-88-6194-214-1
L’autrice
Letizia Carrera è ricercatrice di Sociologia generale dell’Università degli studi di Bari Aldo Moro. Si occupa di studi di genere, ha pubblicato numerosi volumi e articoli, tra i quali ricordiamo Donne oltre la soglia. Una rivoluzione incompiuta (Milano 2008), Donne e lavoro. Mondo dei lavori e mondi della vita (Bari 2011). Per i nostri tipi ha pubblicato, con Enzo Persichella, Le donne distanti. Tempi luoghi modi della partecipazione politica (2010), curato Gli studenti universitari stranieri. A Bari, in Puglia e in Italia, dal Fascismo ai giorni nostri (2011), collaborato al collettaneo Destini segnati? Segregazione territoriale, scelte e percorsi scolastici in tre quartieri di Bari (2012) e scritto Sebben che siamo donne. L’impegno nella politica (2013).