Ho conosciuto varie donne ma mia madre ha sempre discusso su come erano
D.
Salve sono Gianfranco di Bergamo e ho 41 anni sono separato da 4 anni e sono stato sposato 10 anni, ho un figlio di 12 anni che abita con la ex.
Abbiamo avuto molte difficoltà nel nostro rapporto , del tipo ho cambiato molti lavori, dopo la morte di mio padre nel 96 ci siamo sposati nel 97 per i primi momenti ok poi io sono crollato per sei anni in depressione sono entrato in psichiatria due volte la prima non volevo sentire ragioni la seconda volta mi sono ripreso, e la mia ex era depressa pure lei con crisi di sesso e di infedeltà nel 2007 la rottura.
Mia madre ha dovuto sborsare 150,000 € metà della casa in cui abito per buona uscita, dopo questo fatto di separazione in tribunale ho conosciuto diverse donne sul lato sesso per i sentimenti li cercavo ma mi stancavo rapidamente paura di sbagliare di nuovo? una ragazza di queste rimase incinta ingannandomi, la bimba c’è ma io non l’ ho riconosciuta per paura o chissà che cosa… per mia madre che mi vieta di avere un’ altra donna in questa casa perché dice che non puliscono come lei e non fa la schiava a 72 anni per me
Ora io non so che devo fare?
Dicono che sono un bell’ uomo ma sembra che le donne non mi guardino forse perché non ho una situazione economica stabile, anche se sono un imprenditore
Con i miei problemi?
Ho conosciuto come dicevo poco fa varie donne ma mia madre ha sempre discusso su come erano, ho conosciuto due ragazze romene, in chat dovrei incontrarle ma che dire ho paura una ha 35 anni una 24 una 27 ma poi che dire a mia madre come portarle in Italia e poi queste donne come saranno ?
La donna di 35 è una veterinaria quella di 27 lavora nella scuola, ma io sono stato chiaro con quella di 24 che io non mi fido di lei né di nessuna donna, né ora ne mai, potrebbero ricominciare a dirmi che vogliono ancora metà della casa o chissà che cosa? poi come far capire a mia madre che la solitudine dopo 4 anni non è bella? e vorrei una donna, semplice, il fatto che dovrebbe essere
come dice lei, brava che ami lavorare che abbia la sua casa be’ troppo complicato io non ci capisco nulla e sono sempre da solo. Amici non ne ho a parte il mio amico e compagno di lavoro Gianfranco di Milano
Mi può aiutare???
grazie
R.
Caro Gianfranco
La tua mail somiglia, nella storia, ad un’altra che è arrivata ieri per cui rispondo a te e insieme rispondo a Michele che sta vivendo una situazione molto simile alla tua.
Sembra, da quello che ci racconti, che soprattutto la tua solitudine sia il grande problema e soprattutto la mancanza di una figura femminile di riferimento sentimentale che non sia solamente la mamma, vicino a te.
Bisogna constatare che la tua mamma pur con i suoi “principi e manie” non solo è stata sempre presente, ti ha ripreso in casa, ma ti ha anche dato i soldi per liquidare la tua ex, per cui ha dimostrato di tenere a te e alla tua tranquillità.
Ovviamente lei, come tutte le madri che registrano una sconfitta seppur temporanea, nei rapporti familiari dei figli, avendo il timore che possano nascere ancora problemi ai quali sarebbe difficile far fronte, scatena meccanismi di restrizione e ansia che trasferiti sui figli possono ostacolare nuove scelte o decisioni importanti per il futuro degli stessi.
Devi anche capire che portare una nuova compagna in casa di tua madre comporterebbe una serie di problematiche che una donna di settantadue anni ha il diritto di non affrontare nuovamente e forse non ne ha nemmeno né la volontà né la forza.
L’ideale sarebbe che tu potessi crearti ancora una tua vita, iniziando con delle amicizie, dei rapporti di conoscenza e di frequentazione, non solo femminili, in modo da avere vicino persone con cui trascorrere i tuoi momenti liberi dal lavoro, stare fuori casa, confrontarti, consigliarti, parlare e finalmente vivere una tua indipendenza di relazioni estremamente necessaria e funzionale al tuo equilibrio personale.
Frequentando gente ti potrà capitare certamente di incontrare donne con cui diventare conoscente prima che compagno, valutando bene quindi se la persona ha i requisiti per essere quella giusta che cerchi tu.
Nella tua solitudine dovrebbero entrare anche i tuoi figli ( sono due?) che hanno ben diritto ad avere rapporti con il loro padre anche se vivono separati…Quanto tempo dedichi a loro?
E’ chiaro che tu cerchi il sentimento e anche se hai paura di rimanere ancora deluso, desideri un completamento, una serenità di vita e ne hai ragione perché i rapporti, se sono giusti, contribuiscono a dare stabilità psichica oltre che materiale.
Allora fai in modo, prima di tutto. di convogliare tutta la tua energia positiva nella realizzazione di un’autonomia economica derivata dalla professione e datti da fare per garantirti libertà di decisione e di azione che potranno consentirti nel futuro, anche vicino, di riprovare a cercare una tua personale riuscita e una nuova indipendenza.
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