Presso Charity Chic – Bari, gli Stati Generali delle Donne ha incontrato Raffaella Lamberti, filosofa, fondatrice dell’Associazione Orlando e della Casa delle Donne di Bologna, per illustrare il progetto della “Casa delle donne del mediterraneo” e conoscere le sue molteplici esperienze sul tema.
Raffaella Lamberti, infatti, dopo una intensa esperienza sul campo, che include presenze in Cile, Libano, Israele–Palestina, Albania, Croazia, Bosnia, Cossovo, Serbia, si è formata sui terreni degli approcci nonviolenti al conflitto e nelle pratiche partecipative. A metà Anni Novanta, all’interno del IV Programma d’Azione per la Parità tra Uomini e Donne della Commissione Europea, ha progettato la “Scuola di Politica Hannah Arendt“, di cui è tuttora responsabile per conto dell’Associazione Orlando. In seguito alla fondazione dell’Associazione WOMEN, nella seconda metà degli Anni Duemila ha preso vita la Scuola di Mondialità di WOMEN, in collaborazione con la Scuola di Politica Hannah Arendt.
Le sue prime iniziative sono state curate da Lamberti in veste diresponsabile scientifica: Aprile 2009, Forlì, Donne e uomini nella mondialità: condizioni di vita e cambiamento. Ottobre 2010, Ravenna, Sviluppare la leadership per il cambiamento positivo personale, ambientale e globale.
Ha svolto attività nella progettazione e costruzione di Centri, Sportelli, Istituti di ricerca, Centri risorse di genere, Coordinamenti e Reti di donne femministe e femminili in Italia e all’estero. Esperienza costitutiva su tale terreno è stata la realizzazione del Centro di documentazione ricerca e iniziativa delle donne di Bologna nella seconda metà degli Anni Settanta. Punto di partenza la costituzione di un Comitato Tecnico-Scientifico dal Comune cittadino a redigere un primo progetto-programma, I Percorsi dell’identità femminile, per realizzare il Centro. Il Centro, che afferisce all’Assessorato alla cultura, dispone di un archivio storico, della più importante biblioteca specializzata in Italia, e di un settore telematico/informatico e di un ServerDonne unici nel Paese. Peculiare del Centro è di essere uno spazio pubblico aperto alla presenza e all’iniziativa delle donne singole e aggregate che ne facciano richiesta nel rispetto della sua ragione sociale.
Nei primi anni Duemila Lamberti ha lavorato su incarico del Ministero degli Esteri nel progetto TAMKIN (Empowerment) volto a creare, in collaborazione con il Ministero palestinese per gli Women’ s Affairs, forum partecipativi di donne Palestinesi in tre aree della West Bank e a Gaza. Tali Forum funzionano come collettori dei gruppi di donne attive sui diversi territori e a dare risposte operative ai bisogni espressi dalla più vasta popolazione femminile palestinese.
Al momento Lamberti è la responsabile scientifica per conto di Women del Progetto GRCOPQ – SEWAM” “Gender resources centres for orientation and professional qualification of socially excluded women in Albania and Montenegro”, programma IPA Adriatico cross border cooperations.
Alla fine degli Anni Novanta Lamberti ha progettato con altre donne di Orlando un Istituto per le Strategie di Genere, un anno prima che la Commissione Europea lanciasse il bando per la Costituzione dell’Istituto europeo per l’uguaglianza di genere, che dal 2007 ha trovato sede a Vilnius. Il progetto, in collaborazione con l’Associazione Centro Donna di Modena, è stato finanziato nel 2001 dalla Regione Emilia Romagna sul Fondo Sociale Europeo e le ha offerto una grande opportunità di aggiornamento a livello Europeo grazie ad uno studio comparato sui centri di donne e gli istituti di genere in alcuni paesi Europei (Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Spagna), nonché nelle città dell’Emilia Romagna.