“Nagà Nagà è il saluto nella lingua etiope si scambiano le persone quando si incontrano e vuol dire “Pace pace”.
Francesco Cianciotta specialista nell’uso della macchina fotografica, dello smartphone e delle app. per modificare le immagini, come Instagram, ha realizzato una mostra, inagurata il 20 gennaio 2015 a Milano con diciotto fotografie inedite.
Cianciotta racconta l’esistenza in una delle regioni più popolate dell’Etiopia.
Il fotografo reporter, opera per fare entrare nel campo della fotografia d’arte gli strumenti pret-à-porter: già dal 1995 usava per scattare fotocamere di plastica usa-e-getta. Oggi Cianciotta è uno specialista nell’uso della macchina fotografica dello smartphone e delle app. per modificare le immagini, come Instagram.
Tutta la sua ricerca fotografica si basa sullo sviluppo di un linguaggio espressivo che sia contenuto da mezzi di bassa qualità
Curata da Glenda Cinquegrana ed esposta nello spazio Chi ama Milano (fino all’11 febbraio), la mostra si avvale del patrocinio del Comune di Milano e documenta le bellezze naturali e la vita quotidiana nell’Oromia, il territorio prevalentemente montuoso dell’Etiopia centro-meridionale popolato da un’antica etnia di pastori.
Gli scatti tutti presi con degli smartphone (non uno, ma due e senza scheda) raccontano un mondo di mille colori. Le immagini rivelano la bellezza della gente lungo le strade dei villaggi e la vivacità dei mercati di Kofele e di Robe.
L’opera di documentazione è stata realizzata in occasione del decennale della fondazione di Perigeo, la ONG italiana (fondata da Gianluca Frinchillucci) che svolge in quei territori delle attività di cooperazione internazionale e di peacebuilding.
La mostra è aperta dal 21 gennaio all’11 febbraio con i seguenti orari: lunedì-domenica ore 12-20, presso ChiAmaMilano Via Laghetto, 2 a Milano.
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