Chi l’ha detto che la vita di una donna finisce dopo la menopausa?
Thérèse Clerc, ottantasettenne , sostiene il contrario e porta avanti dal 1999 il sogno della Maison desBabaYagas, inaugurata nel 1913 nel centro di Montreuil, a est di Parigi.
Anche io come molte navigatrici di questo magazine sentono il tempo che passa e si sa per una donna invecchiare vuol dire molte cose, non solo sentire la propria sessualità abbandonarle. Vuol dire anche che forze, una volta preposte a creare, allevare, nutrire, comporre dissidi, creare prospettive, aiutare, coadiuvare, abbandonano la loro funzione primaria e restano in attesa di essere impiegate altrove.
Marina Piazza, ex- presidente della Commissione nazionale di Parità, scrisse un bel libro, ”L’età in più. Racconti in fogli sparsi” (che vi invito a leggere) che sollevava questo velo da un argomento poco discusso come l’invecchiamento nel quale l’autrice ci racconta l’ultima fase delle ragazze di ieri
Anche Marc Augè nel suo libro ‘‘Il tempo senza età, la vecchia non esiste‘‘ parla della vecchiaia, come un punto di vista diverso della vita. ”L’ età ci perimetra tutti, tra una data di nascita….ed una scadenza”
Fatto sta che un mondo che è stato costruito dalla generazione di coloro che, nati nel dopoguerra non hanno, per loro fortuna, visto finora nessuna guerra da vicino, ma hanno seguito con ambascia tutto quello che quella società da loro costruita e supportata aveva messo in campo. Guerre continue anche se non focalizzate sull’Europa e l’occidente, mondi che si disfano e si rimettomno in discussione, ma per andare non si sa ancora precisamente dove.
In questo bell’articolo di Greenme http://www.greenme.it/spazi-verdi/spirali-di-luna/2297-menopausa-controcorrente-la-casa-delle-streghe-femministe-ed-ecologiste, nel quale si parla delle varie fasi delle donne , prima vergine, poi madre e poi strega e di come queste , le più femministe abbiano deciso di abitare in una comunità, tutta di domne ”babayaga” per invecchiare bene insieme riscoprendo che dopotutto la vecchiaia è l’età migliore per le donne, finalmente affrancate dagli oneri familiari e della maternità. Quando sei solo bella per te steessa e fai le cose per te stessa
La maison des BabaYagas è un’esperienza di innovazione sociale, un altro sguardo sulla realtà della terza età e promuovere l’idea di una vecchiaia diversa da quella che molti immaginano fatta solo di malattia e dolori.
Vi sono molti commenti critici all’articolo perchè a molte sembra che quella di riunirsi in una casa, sia un ghettizzarsi.
Invece negli USA queste sistemazioni di cohousing sono sempre più presenti come l’Elder Village http://www.eldersvillage.com/
Che sia questa una soluzione ai tempi che stiamo vivendo?