Per gli attori e soprattutto per le attrici una volta vista sfiorire giovinezza e bellezza è difficile adattarsi ad uno stile di vita da persona normale.
La storia di Laura Antonelli dovrebbe portare a riflettere sui limiti di un mondo, quello dello spettacolo, che non riesce a dare alternative ai suoi protagonisti se non la strada del costante successo e della popolarita’ e che vincola soprattutto le donne a rincorrere l’eterna bellezza.
Accade così che una delle più belle e talentuose attrici del nostro cinema, a seguito di un periodo complicato della propria esistenza e alla conseguente uscita dalle scene, non riesca a frenare la propria discesa verso la solitudine e forse anche verso una condizione di disagio, non soltanto economico, almeno a quanto riportato dalle cronache.
Sembra che per gli attori e soprattutto per le attrici una volta vista sfiorire giovinezza e bellezza, per i motivi che possono essere tra i più vari, sia difficile adattarsi ad uno stile di vita da persona normale, lontano dal mondo dello spettacolo, per cui il ritiro dalle scene rischia di diventare in alcuni casi un ritiro dalla vita.
Il sistema nel quale si esprimono gli attori, soprattutto il cinema, tende a cristallizzarne le caratteristiche, piuttosto che a seguire l’evoluzione del loro talento artistico nel tempo e così, soprattutto quelle donne, come Laura Antonelli, famose per la loro bellezza rischiano di restare incastrate nel ruolo, così come gli attori bambini, che quando raggiungono il successo da piccoli, una volta cresciuti raramente riescono a mantenerlo. Forse i divi del cinema vivranno anche meglio di noi, ma noi da persone normali possiamo piu’ comodamente di loro permetterci di crescere, di cambiare fisicamente
1 commento
Giovinezza e bellezza nel campo cinematografico sono condizioni sicuramente a favore di una carriera semplificata all’inizio che con il passare degli anni però subiscono una battuta d’arresto se non sono supportate da ruoli alternativi tendenti a valorizzare le qualità personali e la maturità degli attori.
Questa è una condizione femminile che interessa anche campi alternativi dove la bellezza viene considerata come unica priorità e non evolve a ruoli più maturi e consoni.
Oggi come ieri, penso sia fondamentale per non cadere nel tranello del successo facile appoggiarsi ed investire in sempre nuove competenze e professionalità che mirino a valorizzare di più le doti personali rafforzandone le qualità espressive.