Archeologia dell’immaginario femminile nella società romana
18-19-20 SETTEMBRE 2015
LIBERA UNIVERSITA DI ALCATRAZ (PERUGIA)
Le relatrici
Alessandra Bravi
Antiche dee madri. Archeologia dell’immaginario femminile nella società romana
L’immaginario femminile nella società antica è popolato da personalità eterogenee. Incluse all’interno di un sostrato di modelli culturali stereotipi e di icone sociali dominanti, le idee e le pratiche della maternità si incarnano nei culti di divinità femminili che esercitavano i loro poteri su classi sociali, individui, ambienti diversificati. Il mito della dea madre archetipica, costruito dalle interpretazioni più antiche di una femminilità eterna, una sorta di metafisica del femminile, si dissemina alla luce delle tendenze più recenti dei gender studies, nei casi specifici e concreti di donne quotidiane con ruoli sociali definiti, e funzioni identitarie spesso difficili da definire.
Ad Alcatraz vorrei esplorare idee e pratiche della femminilità antica, cercando di mettere in luce la consistenza delle “grandi dee madri mediterranee” nei microcontesti della società romana rifondata da Augusto. Queste icone del femminile agiscono infatti come modelli nella vita sociale e dirigono i comportamenti di donne e uomini; diventano focus di culti importanti, di forte connotazione politica, e possono trasformare ai nostri occhi le donne romane da figure marginalizzate a “partecipanti attive in un sistema culturale intellegibile”.