Fino a qualche anno fa non bisognava fare ogni sera i conti con la carica residua del telefono cellulare perché tale dispositivo aveva una unica funzione principale: telefonare.
Al massimo ci si preoccupava di controllare la carica residua nel momento in cui serviva utilizzare la funzione sveglia per evitare che il telefono potesse spegnersi durante la notte facendoci arrivare in ritardo agli impegni mattutini.
Anche se la tecnologia delle batterie è in continua evoluzione, la sua crescita non riesce a stare dietro al tempo di utilizzo dei nostri dispositivi ormai attivi h24. Il risultato di tale utilizzo continuo provoca uno dei peggiori incubi dell’essere tecnologica: non avere abbastanza carica nel cellulare o nel tablet.
Ogni sera quindi si ripete sempre lo stesso rituale: collegare i nostri dispostivi ad una presa di corrente.
Esistono tuttavia dei piccoli accorgimenti che permettono di ridurre lo stress da LOW BATTERY e allo stesso tempo allungare la vita delle batterie, sempre più spesso corpo unico con il dispositivo che alimentano.
Ecco un piccolo vademecum per cercare di ridurre al minimo il consumo di energia.
Va innanzitutto ricordato che non bisogna far scaricare completamente la batteria tropo spesso e, soprattutto, mai lasciare il cellulare con la batteria completamente scarica per troppo tempo ed è necessario sottoporre la batteria ad un processo di scarica e ricarica totale almeno una volta al mese.
E’ questa una buona norma da seguire sia per iPhone, iPad, smarthpone Android, tutti i modelli di cellulari ed anche per i portatili.
Tenere l’Iphone o lo smartphone Android lontano dal sole o fonti di calore.
Il grande nemico delle batterie è il calore: cercare di tenere sempre smartphon o tablet lontano da fonti di calore ed evitare di lasciarlo sul cruscotto delle macchina o in borsa vicino al termosifone. È importantissimo ricordare che il sole e il calore sono i peggiori nemici dei dispositivi elettronici, ma ancor di più delle batterie al litio perché accelerano quello che è il naturale invecchiamento.
Un livello di luminosità medio/alto dello schermo implica un maggiore consumo di energia: si consiglia, a meno che non ci siano reali necessità , quali guardare foto o video, di ridurre la luminosità al minimo.
Si consiglia di settare il livello di questo parametro al 30%,
(IoS)
Android
Ridurre il tempo di spegnimento dello schermo .
E’ consigliabile settare questo parametro dai 30 ai 60 secondi in modo da ridurre drasticamente il consumo di batterie.
IoS
Android
Modalità aereo.
La modalità aereo è una modalità meno utilizzate ma che può essere utile soprattutto durante la notte.
In tale modalità viene inibita la ricezione del segnale e dei dati ed è ideale per chi non vuole essere disturbato durante le ore notturne. Si consiglia di attivare tale modalità anche al cinema.
IoS
Android
Utilizzare il WiFi invece della connessione 3G/4g,
Laddove sia possibile è preferibile utilizzare la connessione Wi-Fi.
Ovviamente per zone non coperte da Wi-Fi, occorre spegnere questa modalità perché la continua ricerca di connessioni disponibili provoca un maggior consumo di energia.
Se no si ha necessità di essere continuamente connessi ad Intenet disattivare la connessione alla rete 3G/lte. Come già detto per il Wi-Fi, la continua ricerca di segnale e ricezione continua di dati succhia energia alla batteria.
Disattivare il Bluetooth ed il GPS se non servono.
Disattivare la ricezione automatica delle e-mail e la sincronizzazione del calendario
Su iPhone si deve andare nel menu Impostazioni -> Mail, contatti, calendari -> Scarica nuovi dati.
Su Android bisogna configurare le impostazioni Account e Sincronizzazione.
Se per esigenze lavorative o altro si ha la necessità di essere sempre connessi settare la frequenza di controllo ricezione e-mail ogni 6 o 12 ore.
Ridurre al minimo le notifiche dei social e delle applicazioni, cioè ridurre quelle che in termini tecnici vengono definite notifiche push. Le notifiche push sono quelle informazioni che alcune applicazioni inviano e appaiono sulla schermata iniziale del dispositivo mobile quando non si utilizza l’applicazione. Possono essere costituite da testo, icone e suoni, in base al tipo di dispositivo.