La vera storia è che molte donne e uomini desiderano è una storia fantasticata di desiderio e di atmosfere di attesa senza un vero stato relazionale.
«In fondo l’amore si fa con gli occhi. Solo due persone che si amano si possono guardare. Le persone che non si amano non si guardano.»
(Aldo Carotenuto) –
“Che bella storia d’amore!”mi dice un mio amico uscendo dal cinema e io lo guardo con un’aria perplessa. Poi ancora mi sento dire da una conoscente: mi è piaciuto tanto il film di TORNATORE. Insomma la vera storia che molte donne e uomini desiderano è una storia fantasticata di desiderio e di atmosfere di attesa senza un vero stato relazionale. Sarebbe, dunque l’amore più semplice del mondo perché necessita solo di un impegno mentale e di pochi incontri reali. Una storia come quella tra il professore di astrofisica Ed e la gentile studentessa Amy fa commuovere uomini e donne che non sanno più immaginare scenari di desiderio e di sentimenti per loro, senza ricordare le trepidanti attese di telefonate e messaggi che li hanno illusi? La musica della vita è lo spazio sempre simile che ci concediamo per amare, già proprio come Amy nel guscio di un gesso con la sofferenza stampata sul volto al punto da essere un calco di più grande valore per quel particolare del viso. Siamo in una società che brucia la propria vita come la “Kamikaze” del film , soprannominata così proprio dal suo carceriere, dall’uomo che aveva attratto a sè per l’intento comune di scrivere questo film “d’amore”. Dopo tutto la felicità è il luogo privilegiato per chi sa apprezzarla, tuttavia essere nel martirio regala forti emozioni e spesso non si è consapevoli di perpetuare un danno a se stessi.
La manipolazione affettiva è oggi una vera sindrome e il gentile attore di questa meravigliosa farsa perpetua il proprio amore verso l’altro in modo fantasioso e perverso, proprio come Jeremy Irons….Il mestiere dell’astrofisico è cinicamente legato ad obiettivi spesso lontani dalla realtà di tutti i giorni : un amore fantastico!
Colei che può seguire questa strada non sarà la moglie, ma una sua studentessa con un forte senso di colpa: quello di un incidente dove un genitore è morto! Non manca la costruzione perfetta dello schema perverso: come in una caccia al tesoro ogni giorno si completa il quadro completo del progetto degno di un genio della scienza e della comunicazione, come è il professor Ed. Sembra amore agli occhi delle anime bisognose di emozioni, amore oltre la vita, invece è un macabro piano di un narcisista fottuto che desidera mantenere il suo potere sull’altro oltre la morte.
La fotografia è di Fabio Zamarion (lo stesso de La migliore offerta), ricca di suggestioni. Così come la parte musicale è di Ennio Morricone, con atmosfere metalliche nuove e stellari completano lo scenario.
Per incontrarti, debbo rischiare me stesso così come sono.
James Hillman