Il mondo finanziario è cambiato negli anni 90, quando abbiamo assistito alle privatizzazioni delle Banche.
I nostri nonni e i nostri padri depositavano con fiducia tutti i loro risparmi in Banca. Lì trovavano personale disponibile e spesso instauravano con il direttore un rapporto di reciproca stima. Oggi gli stessi correntisti assistono sgomenti alle vicende di Banca Etruria (e delle altre).
Il mondo finanziario è cambiato negli anni 90, quando abbiamo assistito alle privatizzazioni delle Banche. Gli Istituti di Credito hanno smesso di essere “gestiti” dallo Stato per diventare vere e proprie aziende private. Ciò ha comportato un enorme cambiamento: mentre prima il servizio al cliente era il leitmotiv che dirigeva i rapporti tra Banca e clienti, dagli anni 90 ciò che conta unicamente è il “vil denaro”. Essendo oggi le Banche imprese private, ciò che è essenziale è conseguire utili ed è questo che regola ogni loro rapporto, che tu sia un vecchio cliente oppure no.
Con l’avvento della globalizzazione, inoltre, sono diventati disponibili un’infinità di strumenti finanziar i provenienti da ogni angolo del pianeta. Quella che è rimasta invariata è la tua conoscenza di base, che già era bassa.
Quindi oggi, per assurdo, ti vengono proposti investimenti per i quali non hai la benché minima istruzione di base. Istruzione che ti permetterebbe di non cadere facile preda di disastri finanziari (Parmalat, Argentina, Banca Etruria e via discorrendo, per citarne alcuni). E la cosa divertente è che ti vengono proposti da persone concentrate sui LORO utili, non sui tuoi!
Con queste premesse credi ancora di riuscire a non essere tra i malcapitati, la prossima volta che falliranno migliaia di risparmiatori?
La conoscenza non è più un optional. Certamente richiede tempo, impegno e spesa ma oggi è una necessità anche se si vuole continuare a lasciar investire i propri soldi dalle Banche.
Anzi, soprattutto in questo caso.
Potereconomico.com è una società con sede a Milano che ha fatto dell’educazione finanziaria rivolta alle donne il proprio credo e lotta quotidianamente per sconfiggere l’ignoranza economica che porta inesorabilmente le donne a rovinarsi con le proprie mani. Con Dol’s Magazine pubblica regolarmente “pillole” di finanza personale per debellare la scarsa cultura finanziaria ancora oggi presente in Italia.