D’amorosi giochi, Maria Chiara Petrone
”Quando un sentimento forte ti strugge, ti scava nel profondo, ti fa sentire il dolore la gioia vera, lo senti dentro come se tutto il resto non esistesse come se le tue emozioni fossero il perno della tua vita, come se quello che stessi vivendo fosse una cosa totalizzante che ti annienta che ti fa stare fermo immobile … che ti trascina nell’immensità del tuo essere che ti fa scoprire paure che ti fa compiere pazzie che ti permette di vivere scendendo nei cunicoli della tua anima, nelle vie più impervie in quelle che mai nessuno aveva potuto scoprire e scavare dentro te … quando quella stessa sensazione ti fa morire e rinascere nello stesso momento, quando sentimenti ambivalenti calpestano la tua mente … ti trovi lì al centro, fermo, immobile non sai dove andare che fare sai solo che quell’abbraccio ti può salvare la vita. Sei tu che decidi, sei solo tu … puoi vivere morendo senza emozionarti ma puoi vivere morendo avendo vissuto ciò che i tuoi sentimenti volevano. A te la scelta.”
Interpretazione di Franco Picchini