A Roma si terrà il convegno Donne, economia e territori il 18 novembre, dalle ore 9 fino alle 19, presso la Sala della Stampa Estera. L’evento è organizzato in collaborazione con il Cug del Mise.
di Isa Maggi
#cultura #formazione #istruzione #identità
Il Patto per le Donne
Roma, Sala della Stampa Estera
Via dell’Umiltà, 83/c
18 novembre 2016
ore 9 -19
Durante l’evento verrà presentato il Patto per le Donne, già inviato al Governo a maggio 2016.
Con il format tradizionalmente usato dagli Stati Generali viene data la parola alle donne/agli uomini presenti e iscritte/i per trovare soluzioni e proposte. Si redige un documento finale da consegnare al Governo. Si stabiliscono reti per progettare azioni sui territori.
Dopo aver girato l’Italia per raccogliere le voci delle donne, le proposte, le criticità e aver poi interagito con 981 donne/uomini del mondo provenienti da 35 paesi nella Conferenza Mondiale di settembre 2015 che ha prodotto la Carta delle Donne del Mondo, legacy della Carta di Milano di #Expo2015, già in diffusione sui territori, ora è arrivato il momento di tradurre in pratica le azioni proposte.
Chiediamo il supporto, il parere e la concretezza delle sindache, delle assessore, delle amministratrici,delle imprenditrici, libere professioniste e lavoratrici autonome per far diventare reale sui territori “Il Patto per le donne” ed inserirlo nei Patti che il Governo ha siglato con molte Regioni e Città, per trovare opportunità, per creare lavoro e nuove imprese per le donne e con le donne nel percorso che abbiamo avviato verso #Matera2019.
Il contesto
Il potere di cambiamento dell’economia della condivisione risiede nella sua capacità di contaminare e contagiare i modelli di organizzazione economica più tradizionali.
La IV rivoluzione industriale è arrivata.
Le potenzialità dello scambio orizzontale tendono a ridisegnare la catena del valore e le consuete asimmetrie di potere tra chi produce, distribuisce, usa, ampliando la possibilità di ciascuno di assumere il ruolo/valore che vuole sul mercato. Questo dinamismo intrinseco nella logica della condivisione è ciò che la rende più forte e al contempo più ambigua. Se co-produzione, relazione e reputazione sono da tempo i mantra della digital economy, quello delle piattaforme sharing si connota come un vero e proprio ecosistema innovativo, capace di sviluppare forze (ri)generative sia tra chi vuole fare impresa, sia tra chi impresa la fa da “sempre”.
Si tratta di declinare Industria 4.0 e di definire il modo di costruire una visione, un servizio, nuove competenze, un modo di relazionarsi al futuro che appare quanto mai pervasivo nella sue logiche tanto da diventare un nuovo “must” manageriale e imprenditoriale.
La stessa Pubblica Amministrazione punta sullo sharing per ripensare la propria mobilità ma anche per pianificare e co-progettare spazi e infrastrutture, o mutare la relazione con i propri cittadini: da esperienze come quella dei community planner, al baratto amministrativo fino a quelle più social e interattive come “Fix my street” o “Decoro Urbano”.
È evidente che oggi chi vuole guardare all’innovazione e all’imprenditorialità non può che partire dai principi dell’economia di condivisione, e se questa forse non può definirsi ancora una rivoluzione certamente ci si avvicina molto.
#cultura #formazione #istruzione #identità
Istituzioni invitate:
Matteo Renzi, Presidente del Consiglio
Maria Elena Boschi, Ministero Riforme e Pari Opportunità
Claudio De Vincenti, Presidenza del Consiglio
Teresa Bellanova, Ministero Sviluppo Economico
Lara Comi Parlamentare europea, in collegamento skype
Elena Centemero Presidente Equality and Non Discrimination Committee presso Consiglio d’Europa
Ludovica Agrò, Agenzia della Coesione
Mirella Ferlazzo, Ministero Sviluppo Economico
Patrizia Giarratana, Ministero Sviluppo Economico, Presidente del Cug
per un ascolto delle istanze delle donne professioniste, autonome, imprenditrici, delle amministratrici, assessore, sindache, rappresentanti della PA.
Ore 9,00 Accrediti. Accoglienza a cura dell’Orchestra femminile del Mediterraneo.
Esempio di comunità capace di ascolto, scambio, integrazione per la valorizzazione della diversità ed il sostegno sociale attraverso la cultura.
Ore 9,30
La categoria concettuale responsabilità
Vittoria Franco, senatrice, autrice del libro “Responsabilità. Figure e metamorfosi di un concetto”.
Ore 9,45
Il Patto per le donne
Presentazione del Cda e del Comitato Scientifico della Hub di Stati Generali delle Donne.
Ore 10
Il percorso da #Expo2015 verso #Matera2019 e il Mediterraneo
Invitati
Maria Antezza, Camera dei Deputati,
Aurelia Sole la Presidente della Fondazione Matera 2019, Rettrice dell’Università degli Studi della Basilicata,
Paolo Verri Direttore della Fondazione Matera2019,
Maria Anna Fanelli coordinatrice Stati Generali delle Donne della Basilicata.
Ore 10,30
Presentazione della proposta di legge sulla “sharing economy”
Veronica Tentori, Camera dei Deputati
intervengono Daniela Carlà, Dg Ministero del Lavoro e Flavia Marzano, Assessora Roma semplice
modera Amelia Crucitti, Stati Generali delle Donne, dirigente pubblico.
Ore 11,10
Presentazione della Road Map Paese 2030: dagli obiettivi ad azioni e indicatori, sfide e opportunità a disposizione delle persone – territori – imprese – professioni – Enti e PA.
Simonetta Cavalieri, Presidentessa SIS – Social Innovation Society
Dalle ore 11,15 fino alle 14
Le/gli amministratrici/ori locali si confrontano su metodi, prospettive, azioni svolte e programmi da realizzare.
Con Isa Maggi, Stati Generali delle Donne e Laura Moschini, Università degli Studi Roma, Consiglio Scientifico del GIO.
Hanno dato l’adesione:
Mariella Lo Bello,Vice Presidente della Regione siciliana, Assessora attività produttive
Milena D’imperio,Vice Presidente Area Vasta,Pavia
Marilù Chiofalo, Assessora alle Politiche socio educative e scolastiche, Promozione delle tecnologie digitali per la formazione, Pari Opportunità, Comune di Pisa
Chantal Certan, Consigliera Regionale Valle D’Aosta
Lucrezio Paolini,Vicepresidente del Consiglio Regionale Regione Abruzzo
Enrica Picchi, Comune di Lucca
per l’Assessora Sara Ferrari ,Assessorato università, Ricerca, Pari opportunità Provincia di Trento, Antonella Chiusole.
Antonella Viceconti, Presidente del Consiglio Comunale, Lauria
Enrico Vignati,Sindaco Inverno e Monteleone, in rappresentanza dei piccoli Comuni
Rossella Dimaggio,Assessora ai servizi educativi con delega alle pari opportunità, Comune di Varese
Barbara Lori, Consigliera Comunale, Regione Emilia Romagna
Francesca Buttari, Vice sindaca e Assessora al Sociale Comune di Francavilla al mare
Paola Bellezza, consigliera con delega alla cultura nel comune di di Curno
Interviste di Marta Ajò, Il portale delle Donne, autrice de ” Viaggio in terza classe”
ore 14,00
“La Carta delle Donne” al Girls20 summit di Pechino
Majda El mahi, studentessa di Economics and Finance all’Alma Mater Studiorum. rappresentante dell’Italia 2016 al Girls20
Ore 14,15
Consegna degli attestati di “Donne che ce l’hanno fatta”, edizione 2016
Ore 14,30
Le Alleanze con le associazioni #insiemesipuò, invitate
Associazione Toponomastica femminile
Federazione Fidapa,
Fondazione Marisa Bellisario
Ore 14,45
Presentazione del libro di Roberta Bortolucci “Imparare la felicità”, Franco Angeli.
La sua Visione su come acquisire un metodo per affrontare le difficoltà sul lavoro, soprattutto quelle che la nostra mente ci crea in continuazione. Un suggerimento su come elaborare pensieri positivi e raggiungere gli obiettivi. Un consiglio su come contaminare i colleghi e le colleghe con lo stato di benessere raggiunto, memorizzando la positività. Un esercizio sull’idea di potere: da come l’abbiamo ereditata a come potrebbe essere agita nei nuovi luoghi del cambiamento.
Ore 15,15
I percorsi di sensibilizzazione verso l’accoglienza, l’integrazione e la non violenza.
Azioni concrete a partire dalla scuola materna, con i bambini, le bambine, le insegnanti, le famiglie
Emanuele Bonato Squadra Mobile di Potenza.
Ore
15,30
“Il lavoro narrato”e il #lavorobenfatto, un progetto di Vincenzo Moretti e la condivisione degli Stati Generali delle donne per l’Edizione 2017 della “Notte del lavoro narrato”
Vincenzo Moretti
Dalle ore 16,00 fino alle 19
Parlano le lavoratrici autonome, le imprenditrici e le libere professioniste
Dai territori gli esempi di contaminazione positiva
– Salerno, la Fondazione Ampioraggio per l’innovazione con Giuseppe de Nicola
– Le donne della Brianza, Giulia Berruti
– Alto Varesotto: Roberta Donati e Monica Borsa,le azioni di contrasto alla violenza sulle donne
– Veneto: Fabiana Palù e il Welfare aziendale
– Varese: presentazione di Tesi di Laurea di Silvia
– Sicilia:il progetto W.o.W. 2017 del Fablab di Catania con Carmen Russo
– Rete Appennino, rappresentante Slow Food nazionale
– Le donne di “Donne in Dialogo” Religioni per la Pace, Franca Coen
– Le aree del terremoto di agosto 2016: Maria Chiorazzo, “Come sostenere le imprese femminili”.
Tavola rotonda
#madeinwomanmadeinitaly, “Le donne del vino” e le vocazioni territoriali
moderatrice Luciana d’Ambrosio Marri, Sociologa
Laura Boatti di “Monsupello”, Serena Ragni de” I girasoli”, Beatrice Perreca di “Trait d’Union”
Maria Anna Fanelli, Stati Generali Donne Basilicata
Elsa Javier, Imprenditrice del cibo,Roma
Rosaria Nelli, Stati Generali Donne Abruzzo
Silvana Neri, Stati Generali Donne Piemonte
Interviste di Barbara De Amicis, Web Content Editor, Rai Economia
Tavola rotonda
Le professioniste
moderatrice Francesca Moraci, docente Università degli Studi Mediterranea Reggio Calabria, Cda Anas
Sabrina Fattori, Roma,commercialista
Carmela Grimaldi, Napoli, assistente sociale presso Garante dell’Infanzia e dell’ Adolescenza
Stefania Benni, Torino, progetto Angelica, segretaria Generale Nazionale di Confabitare
Stefania Notarpietro, Aosta, geologa
Antonella Anselmo, Roma,avvocata
Amelia Scotti Napoli, Commercialista, Vice Coordinatrice del Coordinamento Regionale CPO ODCEC Regione Campania,”Monitoraggio e valorizzazione per un equilibrio di genere”
Federica De Pasquale, Confassociazioni,Il Jobs Act Autonomi con esponenti della politica.
Verso il 25 novembre – modalità e le finalità del progetto “La panchina rossa”
Tina Magenta, ambasciatrice del progetto
Presentazione della mobilitazione del 26 novembre a Roma
gli Stati generali delle Donne hanno aderito.
Obiettivi a cura di una rappresentante del Comitato “Non una di meno”. in attesa di conferma