LA DIETA FRANCESE E LA SALIVA DI LUCERTOLA AMERICANA
di Elena Guerrini (Copyright Elena Guerrini © 2017)
DALLA ATKINS ALLA ZONA SINO ALLA DUKAN. L’INDUSTRIA DEL DIMAGRIMENTO CONTINUA A INGOIARE MILIARDI DI EURO ANCHE IN TEMPI DI CRISI, MONETIZZANDO LE NOSTRE INSICUREZZE E FRUSTRAZIONI. RESTITUIAMO AL CORPO LA SUA DIVERSITÀ, LA SUA VARIETÀ, PERCHÉ IL CORPO SIA LA CASA DOVE VIVE LA NOSTRA ANIMA E NON UN’ASPIRAZIONE IMPOSSIBILE DA RAGGIUNGERE
Il mio macellaio, il Giannerini, quello che ci ha il negozio a Manciano, ha la bottega più fotografata dai turisti in visita in Maremma. I turisti spagnoli e tedeschi si mettono in pose erotiche sotto l’insegna rossa e si fanno fotografare davanti al negozio, che si chiama” I piaceri della carne”
ed è proprio sotto casa mia.
Io – che son stata sempre “in carne” – a ogni nuova dieta andavo dal Giannerini a comprare 73 grammi di odiato petto di pollo o dell’ancora più odiato petto di tacchino da fare alla griglia senza olio né sale o i 45 grammi di prosciutto crudo magro sgrassato, come da prescrizione del menu dietetico. Finché una mattina di maggio il bel macellaio non mi chiese: “Ma l’hai mai provata la dieta francese?”
“No, quella ancora no… Ma come funziona?”, risposi curiosa.
“Elena, allora te lo dico io com’è la dieta francese. Ascolta: devi bere tanta acqua, ma tanta. E fare tanto sesso, ma tanto!!! E poi camminare e mangiare sano, i prodotti dell’orto che coltivi, ed evitare accuratamente tutto ciò che non ti piace. E poi devi amarti così come sei, perché agli uomini piace la donna in carne. Sono solo le donne che si piacciono magre ma a noi piacete tonde “, mi spiegò da dietro il bancone facendomi l’occhiolino.
Fu così che dopo aver provato 68 diete diverse ( nello spettacolo “Bella Tutta ! I miei grassi giorni felici “ al tetaro ariberto a Milano dla 19 al 22 Gennaio le elenco tutte) decisi di provare anche la dieta francese consigliatami dal Giannerini, che è di sicuro molto più sana ed equilibrata di tutte quelle che ho provato e fallito fino ad ora.
Prima c’era la Pritikin dall’America, poi la Atkins, poi la Scardsale, la Ornish, la Montignac, la Zona, la Weight Watchers, la Tisanoreica e adesso una miracolosa dieta francese, di cui parlano tutti i giornali, che fa dimagrire i reali di Inghilterra e una infinita lista di vip più o meno noti.
Noto con stupore che questa dieta del medico francese è stata al primo posto della classifica dei libri più venduti, la Dieta Dukan, nella Varia. E poi…
Al secondo posto c’è La Dieta Dukan Illustrata, al terzo Le ricette della Dieta Dukan, al quarto La Dieta Dukan in famiglia, al quinto La Dieta Dukan in viaggio, al sesto La Dieta Dukan in ufficio, all’ottavo La Dieta Dukan per idioti… Nei pochi posti liberi della top ten, troviamo le ricette delle presentatrici televisive, che sono diventate tutte cuoche provette. Nemmeno un volume di giardinaggio o viaggi, bricolage o astrologia o filosofia.
Ricette per dimagrire subito, ricette per mangiare dopo: dimagrire, dimagrire, dimagrire, mangiare, mangiare, dimagrire, mangiare, dimagrire, mangiare…
A tavola nei ristoranti signore e signori eleganti parlano dell’ultima dieta di moda, testata dai vip: la inizieranno lunedì e questa volta li farà sicuramente dimagrire in vista della fatidica prova costume. Nei centri di dimagrimento accelerato signore in fila con accappatoi bianchi, in attesa di una miracolosa liposuzione, parlano del nuovo ristorante dove andranno a mangiare una volta dimagrite.
In tv sono solo Chef a colazione , pranzo e cena.
Ho chiesto a 100 donne di ogni età, peso e provenienza quale fosse il loro più grande desiderio per i 2017 , 94 mi hanno risposto: “Dimagrire dai 4 ai 10 chili”.
E le restanti sei? Chi voleva l’amore vero, chi un lavoro fisso, chi la casa o l’auto .
Ogni anno medici molto esperti di marketing inventano una nuova dieta brevettata.
Quale sara’ quella del 2017?
Dieta senza latte, senza zuccheri, senza carboidrati, senza senso, senza cervello e con molte controindicazioni per dimagrire 7 chili in 7 giorni ,10 chili in un mese, 15 chili in 2 mesi.
Questi guru ci abbindolano con promesse false e dannose, illudendoci che si possa dimagrire in fretta e senza fatica. L’abolizione totale di zuccheri e carboidrati fa perdere peso velocemente, è vero, ma può causare squilibri metabolici e alimentari, come mi ha spiegato una nutrizionista. Eppure il dottore francese e il suo ufficio marketing ci hanno costruito un impero…
Dimagrire velocemente e senza fatica è il sogno di tutti ma è inutile e pericoloso per la salute. Io ho provato sulla mia pelle e sulla mia ciccia che i ripetuti dimagrimenti a cui sottoponiamo il nostro corpo più volte durante l’anno, alla fine ci faranno essere solo più grassi di prima! Le diete distorcono la nostra relazione con il cibo e con il nostro corpo.
L’industria del dimagrimento e quella farmaceutica, il business della chirurgia estetica, le diete che imperversano sui media, in tv, nella pubblicità, l’ossessione per la magrezza veicolata dalla moda giocano sulla nostra frustrazione di non essere perfetti e ci insegnano a odiare il nostro corpo se è fuori dai canoni imposti, se non rientriamo nel cosiddetto c.u.b.o, il canone unico di bellezza omologata. La magrezza fotografata e photoshoppata è diventata un imperativo etico. La globalizzazione promuove il modello idealizzato occidentale della donna magra come obiettivo a cui uniformarsi.
Vent’anni e più di tv spazzatura e pubblicità moleste ci hanno inculcano questo modello: l’abbiamo introiettato e ci ritroviamo vittime di un imperativo estetico dove solo un corpo magro, snello e tonico è considerato accettabile.
Con la promessa di farci perdere i chili di troppo, troviamo in commercio su televendite, sui giornali e in internet, novità assurde, inutili o addirittura pericolose, come i classici stimolatori elettrici muscolari che fanno perdere peso restando sdraiati sul divano di casa, che possono provocare shock elettrici e bruciature (una mia amica, che l’usava nel suo salotto, ha perso oltre ai chili anche tutti i capelli in seguito a una scossa), ma anche occhiali giapponesi con lenti colorate per togliere l’appetito, la muffa cinese che si gonfia nella pancia da bere nel tè, l’alga dell’Oceano Indiano (altro che la nostrana Wanna Marchi), la pillola che diventa un palloncino nello stomaco e fa passare la fame, i pasti sostituitivi, il sondino naso-gastrico, la pasticca che ti fa cagare tutti i grassi ingeriti (con il trascurabile effetto collaterale di due scariche di diarrea al giorno, ma dimagrire è più importante !), i braccialetti dimagranti, gli orecchini dimagranti, i cerotti dimagranti,le mutande che tolgono una taglia e il respiro, ma a che serve respirare, basta sembrare magri, le pasticche giorno e notte pomeriggio e sera….
e altri strani intrugli che dovrebbero mettere sotto controllo l’appetito e non far assimilare i grassi… Di sicuro c’è solo che svuotano il nostro portafoglio e fanno affluire miliardi di euro nelle tasche di chi ce li vende.
Le pubblicità dei prodotti dimagranti sono banalissime: “Prima ero grassa e infelice e ora, dopo aver provato questo prodotto miracoloso, sono magra e vincente”. Però noi le beviamo, tutte queste panzane. E a volte ti accorgi che poi anche se dimagrisci non è che hai risolto i problemi di amore e lavoro , anzi, almeno prima avevi la scusa..
L’ultima novità mi è arrivata su internet ieri: volevano vendermi delle capsule a base di saliva di lucertola americana, potevo pagare con carta di credito e riceverle comodamente a casa in 24 ore, senza muovermi dalla mia scrivania.
Ho baciato tanti rospi, nella speranza che diventassero principi, ma è stato inutile. Ora scopro che baciando le lucertole si dimagrisce…
Leggo nella mail pubblicitaria che lo sputo del Mostro di Gila, rettile velenoso del Nord America dalla coda corta e tozza, contiene il peptide Exendin-4. Assicurano che questa sostanza miracolosa, estratta dalla saliva del mostro, fa dimagrire subito e per sempre, non fa riprendere i chili persi e toglie il senso di fame. Negli U.S.A., dove l’obesità è un grave problema, la saliva di lucertola sta spopolando: la compreranno tutti e dimagriranno tutti.
E finalmente i ciccioni si estingueranno….
Ma se tutte le persone grasse dimagrissero e non riprendessero più i chili persi, e non spendessero più soldi per cercare di dimagrire, questo porterebbe al fallimento dell’industria dietetica e le multinazionali del dimagrimento. Quindi, anche se qualcuno inventasse un farmaco davvero miracoloso, secondo me non lo metterebbero mai in commercio: un prodotto dimagrante che funzionasse davvero sarebbe un disastro per il business della dietetica!
Così ci fanno dimagrire con i loro farmaci e poi devono farci di nuovo ingrassare con i cibi spazzatura. Apriamo gli occhi: le aziende sono le stesse, il mercato ci spinge a odiare il nostro corpo per monetizzare le nostre insicurezze e le nostre frustrazioni. Ci convincono a dimagrire con le loro pillole, tanto poi ri-ingrasseremo con i loro cibi spazzatura,per dimagrire di nuovo,per poi ri ingrassare.
Pensate a quanto sono grassi i guadagni dell’industria del dimagrimento, che continua a ingoiare miliardi di euro anche in tempi di crisi.
Ma vale davvero la pena rovinarsi la vita con l’ossessione del corpo?
Questo 2017 , viva la rivoluzione del corpo ! Gettate nel cestino i libri delle diete, le pubblicità di prodotti dietetici, i pasti sostituitivi e le pasticche dimagranti, come hanno fatto tante donne a Londra nella manifestazione del 16 gennaio 2012, Ditchingdieting, guidate dalla psicoanalista Susie Orbach…
SMETTETE CON LE DIETE E ALIMENTATEVI DI SANA AUTOSTIMA,
INIZIATE AD ACCETTARVI E A PIACERVI COSI’ COME SIETE!
Piuttosto fate sport , fate passeggiate, coltivate l’orto, cucinate cibi sani e che vi piacciono, mangiate con un’amica gustando il cibo e il vino, leggete romanzi, poesie, manuali di giardinaggio, libri di filosofia, fate l’amore . Vogliatevi bene così come siete, indossate abiti colorati , e non portate il lutto per i vostri chili vestendo sempre di nero. E’ VERO CHE IL NERO SFINA MA IL COLORI ILLUMINANO!
Sappiate che esiste un’ereditarietà del corpo: io ho l’osso contadino di mia nonna e di mia zia e non sarò mai magra. So che non indosserò mai una taglia 42, e ho smesso di combattere con il mio corpo. Sono orgogliosa della mia taglia 50 e dei miei fianchi morbidi. E DA QUANDO HO ACCETTATO IL MIO CORPO NELLA SUA ROTONDA BELLEZZA HO FATTO ANCHE UN CALENDARIO E SFILATE DI MODA PER UNA LINEA TAGLIE MORBIDE Restituiamo al corpo la sua diversità, la sua varietà, la sua bellezza naturale,perché il corpo sia la casa dove vive la nostra anima e non un’aspirazione impossibile da raggiungere.
Il mio corpo è la casa della mia anima, e ogni casa è bella e diversa: la mia è un loft spazioso e luminoso con un grande orto . E questo 2017 fate la dieta francese ..Quella consigliata dal mio macellaio. E VENITE BELLE TUTTE
A VEDERE BELLA TUTTA AL TEATRO ARIBERTO
DAL 19 AL 22 GENNAIO .