di Caterina Della Torre
Mamma, giornalista, imprenditrice e chi più ne ha più ne metta. Infine donna che lavora per sè e per le altri. Con Radiomamma.
Carlotta Jesi, 37 anni, giornalista, grande lavoratrice intraprendente ha cominciato dall’Università con studi all’estero – Università – Milano, Edimburgo e Oviedo con il programma Erasmus – e non si più fermata. Fresca di laurea in filosofia, va al Parlamento di Bruxelles e da lì vola a Chicago nel campus di Accenture, ex Andersen Consulting. Il lavoro del consulente lascia poco tempo per la vita privata e allora Carlotta decide di darsi al giornalismo cominciando dalla gavetta con la redazione di Vita, il magazine del non profit , e molte altre collaborazioni con Italy Daily, Corriere Milano, Sole24Ore, Donna Moderna, VanityFair e Ventiquattro. Alla fine diventa mamma, di due maschietti e decide di passare dall’altra parte della barricata, producendo cose e non informazion , con Radiomamma.
Quando è nata Radiomamma?
Radiomamma.it è online da ottobre 2008, è stata una mia idea. Il lavoro per creare la nostra impresa sociale è nato però almeno 1 anno prima, con il business plan del progetto.
Ci racconti come è nata l’idea e come funziona?
Da mamma lavoratrice, mi sembrava fosse impossibile che Milano offrisse molto alle mamme ma che non fosse facile trovare le informazioni, soprattutto se non puoi permetterti di ascoltare il tam tam informale tra mamme al parchetto.
Radiomamma lavora su tre filoni:
1) certificazione family friendly: misuriamo se, e quanto, sono family friendly gli esercizi commerciali e i professionisti di Milano tramite dei test elaborati dal nostro comitato scientifico e il lavoro sul campo delle nostra rete di Mamme antenne di quartiere che testano, uno per uno, tutti i posti. L’assegnazione del nostro bollino family friendly premia chi pensa in maniera innovativa e creativa alle famiglie e, al tempo stesso, promuove una nuova cultura dell’accoglienza e dei servizi per famiglie in città.
2) informazione: diamo “ossigeno” alle mamme con best practice dall’estero, dritte di conciliazione vita e lavoro, itinerari carrozzinabili in città, spazio blog, agenda degli appuntamenti e una newsletter settimanale delle cose da fare in città con i bambini
3) mamme agenti di cambiamento: Radiomamma opera come una dinamo di volontariato e di aggregazione sociale sul territorio
E presente sul solo territorio milanese o pensate di espandervi?
Clonare l’iniziativa in altre realtà? Per ora ci concentriamo su Milano.
Ci racconti cosa sono e come funzionano le antenne?
Le antenne, che sono mamme di diverse età e background, operano nel quartiere in cui vivono e lavorano di cui conoscono problemi e potenzialità. Segnalano esercizi e professionisti family friendly, misurano se e quanto sono family friendly con i nostri test e il loro personale radar di genitrici, fanno da consulenti agli esercizi ff del quartiere. Quello di antenna di zona è un mestiere: ricevono un training personalizzato e vengono remunerate.
Che progetti avete oltre il libro e la giornata con il Fai?
La guida family friendly è il primo libro di una collana editoriale con vari titoli. Questo weekend saremo alla fiera G come giocare che abbiamo reso a misura di famiglia, stiamo lavorando con il comune su progetti di attivismo sul territorio e con le aziende su campagne educational.
Facevi la giornalista e adesso hai deciso di dedicarti completamente a RadioMamma? E pensi di riuscire portare avanti il tuo lavoro, con due bimbi piccoli?
Continuo a collaborare con alcune testate.
Questa nuova attività una bella sfida, sto creando una Milano diversa anche per loro. Già adesso fanno i miei piccoli aiutanti in tanti eventi Radiomamma
Ogni donna incontra questo ostacolo nella sua vita lavorativa: prima i figli o il lavoro. Radiomamma come cerca di aiutare le mamme?
Offrendo alle mamme che lavorando per radiomamma orari flessibili, possibilità di telelavoro e una rete di assistenza al bisogno. Alle mamme che usano il sito informazioni aggiornate e certificate per godersi la città con i bambini.