di Cinzia Ficco
Botta e risposta con la saggista inglese Rosalind Miles
”Non appena l’uomo ha ottenuto abbastanza dalla terra, dai soldi, ha dimesso l’antico ruolo centrale della donna nel mantenere la tribù viva. L’uomo ha anche perso la sua paura nella suprema connessione della donna a Dio”. Non solo. Si è sempre opposto alla sua affermazione, anche perché le donne nascono con il cervello “lavato”. ”Il sesso forte, quindi, avrebbe avuto gioco facile nel corso della storia”.
A dichiararlo è Rosalind Miles, nata nel ’43 in Inghilterra, autrice di romanzi, saggi e programmi radiofonici per la Bbc, che ha di recente pubblicato un libro, dal titolo: “Chi ha cucinato l’Ultima cena?- Storia femminile del mondo (Elliot edizioni). Un lavoro ironico, divertente e, soprattutto ricco di dati.
Abbiamo intervistato Miles, che è anche fondatrice del Center for Women’s Studies del Coventry Polytechnic in Inghilterra. Il suo sito è www.rosalind.net.
A leggere il suo libro, sembra che l’apartheid femminile sia attribuibile alla paura inconscia che l’uomo ha della donna. La paura di essere risucchiato, inglobato e, non solo metaforicamente. L’atto sessuale è il momento in cui la donna fagocita l’uomo al massimo della sua potenza. E’ così?
Oggi l’ideologia di stampo maschile sta accordando a poche donne il permesso di ascendere a posizioni elevate, sessualizzando e rubando il resto.
Dal mito della creazione, a quello della Grande Madre: si potrebbe dire che l’uomo primitivo avesse più consapevolezza del valore, del lavoro della donna? Fino quasi all’età del ferro le donne erano rispettate, onorate. E poi?
La società diventa meno paritetica quando gli uomini e le donne non devono dipendere l’uno dall’altro per sopravvivere. Non appena l’uomo ha ottenuto abbastanza dalla terra, dai soldi, etc, ha dimesso l’antico ruolo centrale della donna nel mantenere la tribù viva. L’uomo ha anche perso la sua paura nella suprema connessione della donna a Dio.
Con la rivoluzione industriale la donna ha perso potere. Cosa succederà con la rivoluzione tecnologica?
Le macchine mettono potere nelle mani dell’uomo.
Tra l’ebraismo, Freud e Hollywood cosa ha danneggiato di più l’identità femminile?
Tutti, perché sono tutti connessi tra di loro. Il giudaismo è un sistema patriarcale basato sulla nozione di un Padre-Dio, Freud ha sottoscritto il gruppo degl’anti femministi e Hollywood è stata fondata e sostenuta dalla visione della dama.
Di quale uomo nuovo avrebbe bisogno oggi la donna?
Come scrivo a pagina 491, la donna nuova necessita di un uomo nuovo. Ma non commetterà l’errore di tante donne del passato, quello di affidare a lui solo la propria libertà e il proprio futuro.
A cosa rinunciano oggi le donne?
All’autonomia, anche ora.
Cosa pensa della donna che abbraccia famiglia, chiesa e cucina? La sua in fondo è solo felicità riflessa e ipocrita, perché deriva da quella del marito?
Le donne hanno subiscono il lavaggio del cervello dalla loro nascita.
Com’è la donna che decide, governa con l’uomo e non sta più all’opposizione?
Molto conveniente per lui! Intellettualmente pigro ed auto-indulgente, del tutto spregevole.
Chi cucinerà l’ultima cena?
Una donna, certamente. Speriamo che sia io!