Mercoledì 21 dicembre 2011, presso la Biblioteca del Senato (Piazza della Minerva, 38) alle ore 17.00, il vicepresidente del Senato Emma Bonino, il sociologo Domenico De Masi, gli europarlamentari Silvia Costa e Mario Mauro, il senatore Francesco Casoli, i giornalisti Monica Maggioni, Myrta Merlino, la direttrice d’orchestra Cinzia Pennesi e tanti altri, presentano il nuovo numero della rivista “NEXT” dedicato a come sarà il mondo e l’Italia da qui al 2020 su Economia, Lavoro, Tecnologia e Società.
Durante l’incontro, moderato da Francesca Chialà, Fondatrice dell’Associazione “Ozio Creativo Society“, verranno commente le immagini del documentario “Ultima Pagina” di Francesco Brancatella e Franco Ceccarelli, Inviati TG1 che hanno attraversato India, Sierra Leone, Siria e Colombia per offrirci lo spaccato di un mondo inquieto e dilaniato dalle sue povertà in cui milioni di esseri umani, silenziosi e indomabili, lottano per costruire un mondo migliore e in cui le donne portano su di sé il peso di una scommessa per noi impensabile e riescono a superare prove incredibili.
“Attraverso la lente degli Obiettivi del Millennio dell’ONU che richiedono per il 2015 la riduzione dei 2/3 della mortalità infantile sotto i 5 anni e dei 3/4 del tasso di mortalità legato alla maternità, il blocco della propagazione dell’AIDS, il dimezzamento del numero di persone che vivono con meno di 1 euro al giorno e l’aumento significativo di donne che svolgono lavori non-agricoli – sostiene Francesca Chialà – l’Associazione Ozio Creativo Society, insieme con tante altre associazioni come Fondazione Bellisario, Pari o Dispare, Make a Change, ecc. si prefigge l’obiettivo di aprire una finestra sul mondo e dibattere sul ruolo della donna nel primo e nel terzo mondo, ruolo che appare fondamentale per lo sviluppo e la sostenibilità”.
Per Paola Diana, Vicepresidente di Ozio Creativo Society, “questo incontro si prefigura come l’inizio di un percorso, un laboratorio culturale in cui coinvolgere le menti migliori del Paese e dare voce a quella parte di società civile, in particolare alle donne non ancora coinvolte né considerate, che sente come obbligo morale quello di dare il proprio contributo al dibattito culturale e politico. NEXT vuole diventare un punto di riferimento per tutti coloro che pensano che questa Italia e questo mondo non siano gli unici possibili, perché ciò che importa non è solo l’economia, come ci vogliono far pensare, ma la vita, gli amici, l’amore e questa società ingiusta che dobbiamo cambiare.”
Durante l’incontro il compositore Louis Siciliano eseguirà una performance musicale ispirata al viaggio con il BUZUK, uno strumento musicale che ha quasi 3000 anni di storia, usato dai Gitani dell’Antica Persia. Siciliano creerà una composizione originale nel giorno del solstizio d’inverno, 21 dicembre, dal titolo “Female Revolution” ispirandosi alla mappa stellare del cielo, “un omaggio dal punto di vista strumentale alla millenaria tradizione della musica classica indiana e al femmineo che tutto permea. Voglio bloccare il firmamento e farlo diventare un brano musicale per celebrare la grande forza delle donne”.