Il Premio Narrare la Parità ideato dall’Associazione WOMAN TO BE è giunto alla terza edizione affermandosi stabilmente a livello nazionale.
La sfida proposta è quella di creare storie che offrano modelli alternativi di femminilità e mascolinità, improntati all’interscambiabilità dei ruoli, favorendo con ciò nuove e più equilibrate relazioni di genere.
Esso intende crescere e acquisire una dimensione europea, vista la tematica sempre più attuale e interessante anche per altri paesi dell’Unione già attivi sul fronte dell’educazione al rispetto.
Saranno curate particolarmente le modalità di presentazione e divulgazione dell’iniziativa, diffondendola presso quei soggetti pubblici e privati
che a livello europeo si occupano di Letteratura per l’infanzia.
STORIA del PREMIO
L’ Associazione di promozione sociale denominata WOMAN TO BE le cui finalità sinteticamente sono quelle di sostenere e favorire l’affermazione della figura femminile in ambiti differenziati e dunque
operando anche in contesti educativi ( per gli scopi statutari si veda
http://woman-to-be.blogspot.com/) ha lanciato nel 2012 a livello nazionale
un Premio di Letteratura per l’Infanzia denominato: NARRARE LA PARITA‘ che ha inteso favorire la produzione di testi narrativi ( fascia 3-8 anni), libera da stereotipi di genere e che proponesse fin dalla più tenera età modelli maschili e femminili più equilibrati e rispettosi dell’identità del soggetto.
Si sottolinea l’inesistenza a livello sia nazionale che europeo di un concorso letterario su tali tematiche.
Il Premio affermatosi stabilmente a livello nazionale, dal 2015 ha acquisito la denominazione Un Premio per l’Europa. NARRARE LA PARITA’, intendendo connotarsi come iniziativa non solo italiana, anche se qui è nata l’idea, ma tendenzialmente europea, vista la tematica affrontata ( contrasto agli stereotipi e alla discriminazione di genere) comune e trasferibile a numerose realtà sociali europee.
Il Premio negli anni ha guadagnato patrocini istituzionali e non, molto significativi ( dal Senato della Repubblica, ad AICCRE Toscana, Regione Toscana, ecc.) riuscendo nel 2016 ad approdare a Strasburgo presso l’Istituto Italiano di Cultura dove si è svolta la cerimonia di premiazione, lo scorso ottobre 2016.