Dall’ Africa a Milano, città della moda italiana per eccellenza, la moda etnica cerca il suo posto ispirandosi alle sue tradizioni ed è sempre più di tendenza. Anche Mary Sarah Korona è tra le nuove stiliste che si affacciano a questa realtà.
Mary Serah Koroma è originaria della Sierra Leone, è stilista e sarta creativa, con il suo laboratorio
Koroma taylor made in Italy, crea e realizza abiti su misura e accessori moda. Ha una grande passione per i colori e per la simbologia dei tessuti africani che si traduce in abiti, borse e bigiotteria, modellati come poesie: creazioni ricche di magia, frutto della sua fantasia e creatività. Mary inoltre organizza seminari e workshop di tintura tradizionale, taglio e cucito.
Mary raccontami la tua storia. Come sei arrivata in Italia?
Avevo un mio laboratorio in Sierra Leone, poi ho conosciuto mio marito che lavorava proprio lì. Finito l’incarico è tornato a casa ed io con lui. Cercando di far quadrare i tempi di casa e famiglia ho aperto un’impresa individuale ed ho creato un piccolo negozio a Milano con un laboratorio ma che dopo un po’ ho abbandonato per curarmi dei figli. Quindi ho dovuto un po’ rinunciare alle me aspettativa. Facevo mercatini e lavoretti per mantenermi.
Tu lavori a Milano? Hai uno spazio tuo?
Lavoro a casa, e mi sto rimettendo in pista…. Comunque questo è il lavoro che so fare e penso bene. Ho cominciato a 11 anni in Sierra Leone facendo l’apprendista di mia zia che era sarta che faceva abiti da sposa. Mi sono entusiasmata dell’attività ed alla fine ho studiato ”economia domestica” con orientamento al cucito. Di lavoro ce ne era parecchio soprattutto considerando che in Sierra Leone i vestiti si facevano su misura a mano.
Ed ora cosa stai facendo?
Faccio lavori sartoriali, ma mi sono arrangiata anche con altre attività, come seguire il guardaroba di una donna di affari americana, seguire un ragazzo disabile,…..ma chiaramente preferisco mantenermi vicino al mio lavoro originario sartoriale. Ho fatto però di tutto, dall’indossatrice, alla testimonial, all’addetta commerciale per fiere, alla receptionist. Sono stata poi anche responsabile di sartoria in Senegal, per un progetto del Comune di Milano
Finora ho dato più spazio all’amore che a me stessa e a quello che potevo fare nella mia vita.
Non perdo mai, come vedi, la speranza di continuare nel mio lavoro perché mi dicono sono brava.
E adesso cosa vuoi fare? La stilista? Ma a Milano ce ne sono tante…
Ah, sì abito a Milano da tanti anni e sono sul mercato da quando nessuno comprava le stoffe africane… Poi il mondo è cambiato… Ma per fare un buon lavoro non puoi farti pagare poco. Alle cose di qualità bisogna prestare attenzione…
So che stai facendo un progetto per il quale cerchi finanziamenti..
Sto lavorando in questo momento ad un progetto che vorrei portare in Sierra Leone.
Adesso sto cercando di rimettermi in pista facendomi conoscere…in novembre penso andrò al CibiMart con un mio stand.
Ci mostri alcuni dei tuoi lavori? E i tuoi vestiti li fai con tessuti africani?
Sia tessuti africani che faccio arrivare appositamente che italiani…adesso sto lavorando a
chimoni di seta …
Insomma mi adatto alle richieste ma proseguo per la mia strada.