L’Oreal Italia lancia la decima edizione del premio “L’Oréal Italia per le Donne e la Scienza”, promosso in collaborazione con la Commissione Nazionale italiana per l’Unesco.
Il bando di concorso, che riconferma il sostegno della ricerca “al femminile”, prevede l’assegnazione di cinque borse di studio, dell’importo lordo di € 15.000,00 ciascuna, da assegnare a giovani e promettenti ricercatrici per favorire il perfezionamento della loro formazione professionale nei campi delle Scienze della Vita e della Materia.
Le borse di studio, della durata di 10 mesi lavorativi, dovranno essere utilizzate per condurre un’attività di ricerca scientifica presso istituzioni di ricerca italiane che abbiano manifestato il proprio interesse allo svolgimento dell’attività suddetta.
REQUISITI:
– laurea del vecchio ordinamento o laurea specialistica conseguita in materie attinenti o comunque collegate alle Scienze della Vita e della Materia o altro titolo di studio equivalente conseguito all’Estero;
– età inferiore o uguale a 35 anni alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande;
– conoscenza della lingua inglese;
– assenza di condanne penali o di procedimenti penali in corso;
– cittadinanza UE o permesso di soggiorno o di studio in Italia.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA:
per candidarsi è necessario compilare la domanda di partecipazione e rispedirla a: Segreteria Organizzativa L’Oréal Italia Per le Donne e la Scienza – c/o Burson-Marsteller, Via Tortona 37 – 20144 Milano
SCADENZA:
16 gennaio 2012
Per tutti i dettagli sulle condizioni e i termini di presentazione delle domande, sui criteri di valutazione e sul conferimento delle borse di studio è necessario scaricare il regolamento completo del bando.
Per informazioni:
Rosalia Clerici, Tel. 02/97066633
www.loreal.it e-mail: rclerici@it.loreal.com
1 commento
L’Oreal cominci anche a rassicurarci sulla gestione etica dei propri laboratori, IMPEGNANDOSI a NON effettuare più crudeltà e a bandire esplicitamente ogni uso della vivisezione, a favore di metodi alternativi.
Ed ecco che tutte le sue iniziative di immagine, a maggior ragione se a favore della ricerca al femminile, avranno davvero tutto il sostegno delle donne.