Scrittura dell’Anima, una pratica trasformativa, terapeutica e spirituale messa a punto in tanti anni di esperienza con diverse tecniche psicospirituali. Non è fine a se stessa ma è uno strumento.
con Susanna Garavaglia
Lo strumento che propongo nel Seminario Residenziale dal 23 al 25 novembre a Joie de Vivre (Calice Ligure) è la Scrittura dell’Anima, una pratica trasformativa, terapeutica e spirituale da me messa a punto in tanti anni di esperienza con diverse tecniche psicospirituali.. Non è fine a se stessa ma è uno strumento : il suo obiettivo non è imparare a scrivere bene ma aiutare chi scrive a crescere , trasformarsi, guarire attraverso la scrittura. “Avviene” in uno stato di rilassamento, quando si abbassa la frequenza delle onde cerebrali fino a contattare la voce del nostro Sé.
La Scrittura dell’Anima, aiuta a ripescare dentro di sé una grande quantità di pensieri che sono dentro di noi ma di cui noi stessi non siamo consapevoie perchè alcuni non raggiungono nemmeno la soglia della nostra coscienza..La cultura occidentale si preoccupa di sviluppare l’emisfero sinistro del nostro cervello, privilegiando una conoscenza basata sull’analisi razionale della realtà. Questo tipo di educazione ha probabilmente condizionato l’immagine che noi abbiamo di noi stessi, capaci di analizzare, spiegare, calcolare ma non sempre di trasformare. Forse da questa autopercezione nascono quella rigidità e quegli stereotipi che , nei momenti più difficili della vita, ci portano a seguire strade abitudinarie, impedendo alle nostre energie di fluire liberamente dall’interno verso l’esterno e di ampliare così il nostro campo di coscienza.. La Scrittura dell’Anima è quell’atto totale, non solo mentale, che permette di arrivare là dove la nostra energia è viva, è allo stato puro, non ancora inibita dall’atteggiamento di autocensura che vive in ciascuno di noi.
La Scrittura dell’Anima per ritornare nel cuore e lì fare finalmente quel salto vibrazionale ed osservare e vivere la nostra realtà da un punto di vista più alto.
La nostra salvezza sta nell’energia femminile, presente in ciascuno di noi, indipendentemente dal sesso biologico di appartenenza: tutto quello che ci rimanda al contatto con l’interiorità è un’espressione energetica di tipo femminile e così introspezione, affettività, compassione, intuizione, empatia, ascolto, inclusione, ci consentono di affrontare ogni esperienza uscendo dalla logica del potere ed entrando in quella dell’amore.
La libertà di creare nuove ipotesi su di noi, abbandonando le convinzioni di Separazione, Scarsità e Lotta, abbracciando la certezza di essere collegati con il nostro Sé Superiore, con l’energia dell’Universo, di avere quell’Abbondanza che desideriamo senza la paura di non meritarla, di trasformare quello che ci sembra opposto in un taoistico elemento di complementareità e, pertanto, di crescita.
La Scrittura dell’Anima è uno dei possibili mezzi per la nostra Riunificazione e crea un ponte tra la Conoscenza Oggettiva da un lato e Immaginazione, Ispirazione ed Intuizione dall’altro.
Scrivendo in stato meditativo ed abbassando pertanto le frequenze cerebrali si lavora a contatto con i simboli e con gli archetipi, modelli originali contenuti nell’inconscio collettivo, che ci influenzano senza che ne siamo coscienti.
Ma perché lavorare con gli archetipi e con le immagini mentali ci porta a guarire la nostra vita? Se il benessere è il nostro movimento fluido lungo la linea del tempo, il disagio è un blocco in qualsiasi punto della Time-Line. Abbiamo sparso frammenti della nostra coscienza lungo la linea dello Spazio tempo. Siamo rimasti lì, ai nostri cinque anni, con gli occhi sbarrati e il fiato sospeso, con il timore di essere stati lasciati soli. Il nostro Bambino Interiore, archetipo assai sensibile e recettivo, ricorda molto bene quel terrore, è ancora lì che lo sta vivendo come fossa ora, perché per lui ogni istante in cui riviviamo un’esperienza simile, è un simultaneo ritorno lì, a quei cinque anni addolorati. Quando con la Scrittura dell’Anima usiamo le immagini mentali correlate agli archetipi e lasciamo che le parole scorrano fluide andando a contattare la voce del Sé, quelle immagini ripescano i frammenti di coscienza che abbiamo abbandonato , i vissuti che hanno creato schemi di pensiero che continuiamo a reiterare, e li rendono inoffensivi sostituendoli con nuove ipotesi su di noi. Questo è il dono insostituibile della nostra creatività, la sola capace di riportarci all’armonia, riaccompagnandoci nel qui ed ora e ricordandoci chi siamo.
Testo di riferimento:
Susanna Garavaglia, “La Scrittura dell’Anima”, ed. Tecniche Nuove
Da venerdì 23 novembre 2018 ore 18 a domenica 25 novembre ore 17
Costo: 200 euro (seminario, pernottamento, colazioni, pranzi, merende, cene)
Per prenotazioni e iscrizioni tel. 3404574428 3463658409
Per chi no può partecipare di persona, è possibile seguire anche il corso online