Come si fa a non leggere? Perché ci si vuole così del male? Perché ci si vuol privare di una storia così significativa che può cambiare completamente la vita?
Leggere è un dono e dopo aver letto questo miracolo, perché chiamarlo libro è potentemente offensivo, continuerò ancora a leggere per abbellire la mia vita.
Leggerò ancora più forsennatamente, è una minaccia per chi vuole chiudere la mia mente!
Veniamo al libro…Magia è una donna unica.
La sua vita da ragazza si svolge al borgo, un fidanzato tranquillo, un colpo di fulmine e tutto si trasforma.
Paolo la ipnotizza, tenebroso, potente, vuole lei, la ragazzina anonima.
La circonda di tutto…poi la ingloba.
Non deve lavorare, ci penserà lui.
Dovrà limitarsi ad amministrare le sue ricchezze lei così piccola, insignificante.
Non avrà che dirgli grazie a vita.
L’importante è che non gli dica mai no, pena due dita al collo, la spinta al suicidio, un cuore trafitto dai sensi di colpa per due piccoli figli che vivono l’incubo che lei ha scelto.
E allora cosa fare?
Denunciare, andare via, di base, certo.
Ma lei fa qualcosa in più. Ecco perché il suo nome è Magia.
Se subite violenze dovete fare quest’azione anche voi.
Nessuna pietà, non voltatevi quando arriverà la giustizia.
Un romanzo che mi accompagnerà per sempre come e più di un tatuaggio.
Usate anche voi quella magia, vi prego.
Voto 10 e lode per il libro più bello che una donna possa leggere!