Arrivando da Milano Arezzo è la prima grande città toscana che s’incrocia subito dopo Firenze.
L’itinerario era stao scelto per la mia poca conoscenza della città alla quale volevo sopperire. Ed ho scoperto una città magica, soprattutto nelle dolcemente calde serate estive.
A ferragosto dappertutto in Italia è difficile trovare un alloggio, ma siamo stati fortunati ed abbiamo trovato alloggio in un resort http://www.iconicresort.com/nuovo di zecca, un po’ pretenzioso forse ma che ha fatto al caso nostro. Larghe e comode piscine, camere ben arredate ed un ”cart” che ti aiuta portare i bagagli. (quando funziona).
A distanza di 15 minuti di auto ecco l’agognata Arezzo dove ci siamo ”tuffati e ne abbiamo assaporati gli odori, i sapori e sentori che aleggiano tra i portici della Logge dl Vasari.
In mattinata ci siamo spinti alla famosa basilica San Francesco, dove Piero della Francesca dipinse uno dei capolavori più belli mai realizzati: la Leggenda della Vera Croce, completamente ristrutturato nel 2000, oggi è possibile ammirarlo in tutto il suo splendore.
Dopo la visita abbiamo fatto un giro nel centro storico,un piccolo borgo medievale. Fin da subito ci si accorge che ci si trova immersi in un’atmosfera in bilico tra il Medioevo e il Rinascimento.
Tra la stazione e Piazza Monaco la piccola salita che porta a Piazza San Francesco, dominata dalla facciata austera dell’omonima chiesa. Questa piazza è il luogo di ritrovo di tutti i turisti, dove è possibile gustare prelibati piatti tipici locali nel ristorante antistante e visitarne l’antichissima cantina, risalente al Quattrocento, costruita sopra una strada romana.
La piazza è il punto di partenza della Fiera Antiquaria, che dal 1968, ogni prima domenica del mese e il sabato precedente, attira migliaia di turisti e appassionati da tutto il mondo, riempiendo le strade fino a Piazza Grande. Attraversando via Cavour e proseguendo per via XX Settembre si arriva alla casa di Giorgio Vasari, famoso pittore e architetto nato ad Arezzo nel 1511 che realizzò molte opere importanti, tra le quali Le nozze di Ester e Assuero, dipinto conservato all’interno del Museo Statale d’Arte Medievale e Moderna.
Proseguendo per via XX Settembre si scoprono numerosi luoghi dove soffermarsi, la chiesa di San Domenico, nell’omonima piazza, con al suo interno lo straordinario crocifisso di Cimabue. Dopo pochi passi sulla sinistra si arriva in Piazza Duomo, dove ci si trova davanti alla splendida cattedrale di Arezzo, una delle più care agli aretini.
Al suo interno è custodita la Madonna del conforto, oggetto di devozione soprattutto durante lo svolgimento della Giostra del Saracino.
Dal Duomo si raggiunge Piazza Grande passando per via dei Pillati, dove il turista può ammirare il bellissimo Palazzo Pretorio. La piazza acquista uno scenario teatrale e misterioso grazie alla grande Pieve che sovrasta gli antistanti palazzi patrizi e le torri merlate, il tutto su un piano irregolare e inclinato. Nella piazza si può trovare di tutto, dal ristorante tipico alla bottega del cuoio.
Dopo una sosta in questa meravigliosa piazza l’itinerario prosegue lungo corso Italia, la via dello shopping, dove il turista può davvero trovare di tutto, dal souvenir a oggetti per la casa e il giardino.