E’nata l’Alleanza delle Donne basata sul fare, trasversale nelle posizioni ideologiche e soprattutto attenta ai bisogni veri delle persone e dell’economia reale.
L’Appello degli Stati Generali delle Donne #Oraomaipiù a fare rete per una unitarietà di intenti e di proposte è stato accolto oggi da circa 100 tra donne e associazioni provenienti da tutte le regioni italiane. E’ nata l’Alleanza delle Donne! Obiettivo immediato è dare concretezza alle nostre idee, alle nostre ricerche, ai nostri studi per il cambiamento del Paese intorno ai temi dell’innovazione, ambiente e donne attraverso digitalizzazione, rivoluzione verde e parità di genere. Al centro il tema del Patrimonio comune nell’ottica dell’urgente rigenerazione nazionale, urbana e umana, per un salto in avanti e attivare uno sviluppo come Paese che ce la farà ad uscire dalla crisi. Formazione e lavoro potranno trovare spazi e facilitazioni, affinché l’economia circolare diventi elemento di realtà e di e creatività, affinchè il sapere e il benessere collettivo possano diventare una evoluzione democratica e autoriproducente, nell’ottica della costruzione durevole di una nazione intesa come Impresa collettiva! La nuova Alleanza si porrà questo obiettivo, per il bene di tutta la Comunità e a garanzia delle generazioni che verranno.
L’incontro, durato circa quattro ore, ha portato ad una riflessione profonda e competente su dove sta andando il nostro Paese e su quale ruolo hanno le donne e ha dato vita ad una Roadmap dell’Alleanza che si basa sulla creazione di chances per lavoro femminile nelle sue diverse sfaccettature, sul dramma della violenza e quello di una “buona comunicazione”, in un contesto di democrazia paritaria sostanziale dove la formazione diventa il driver e il fondamento sia nelle scuole che nelle aziende.
Le donne presenti hanno dato prova di forza e di grande entusiasmo nel lanciare, per la prima volta un’Alleanza fra donne basata sul fare, trasversale nelle posizioni ideologiche e soprattutto attenta ai bisogni veri delle persone e dell’economia reale.
Le parole d’ordine sono state unitarietà, solidarietà, interconnessione e interdipendenza ma anche responsabilità di essere parte attiva del cambiamento in atto. Intendiamo attraverso l’Alleanza esprimere la piena responsabilità per dare concretezza alle nostre azioni, per rivendicare i nostri diritti, presenza e partecipazione ai tavoli programmatici, per costruire insieme un percorso partecipato dal basso che metta al centro delle azioni di Governo le esigenze e i bisogni di tutte e tutti, in particolare delle persone meno fortunate di noi. La ricostruzione economica e sociale dell’Italia sarà un processo lungo ed impegnativo e noi donne sappiamo mettere in campo competenze, coraggio, determinazione ed anche prudenza in una visione lungimirante di un nuovo modello di città, comunità, cultura, produzione e consumo per pianificare investimenti e interventi di medio e lungo periodo, che daranno finalmente prospettive solide e visione alla ripresa dell’Italia. Alla luce della riprogrammazione dei fondi comunitari che le Regioni si stanno accingendo a fare, delle risorse del Recovery Fund che gli Stati membri riceveranno dall’Europa, del piano che occorrerà presentare all’Europa in autunno e della prossima programmazione 2021-2027 è necessario uno sguardo di genere nella formulazione delle proposte ed è necessario che una parte di questi fondi siano destinati all’auto-impiego e auto-imprenditorialità femminile. Siamo pronte per contribuire a scrivere un “Piano nazionale per l’Occupazione femminile” perché è ormai chiaro che favorire l’occupazione femminile significa aiutare a far crescere il PIL del nostro Paese. Presto non basteranno più sussidi e aiuti e ci sarà bisogno di crescita e di lavoro. Occorrono idee nuove, di cambiamento; occorre il coraggio di osare e non solo di amministrare l’esistente. Il rischio è che la domanda sociale si faccia pressante e allora bisognerà avere idee forti e ben radicate nei territori per dare risposte, se non vogliamo che esploda la rabbia e lo sconforto e venga messa in discussione la coesione sociale. Non si può più rinviare, le donne hanno la qualità e la forza d’animo per riuscire a superare anche questa prova. La sfida, da oggi, è quella di “esserci”, di “esporsi” e non di essere esposte/i, di ricostruire il tessuto delle relazioni di genere. La tela di Penelope è stata finalmente ricomposta. #Oraomaipiù
Ecco le presenti
Isa Maggi, commercialista, Stati Generali delle Donne, coordinatrice nazionale e Marta Ajò. Giornalista e scrittrice aprono i lavori. MariaLippiello, docente e ricercatrice universitaria, Comitato Scientifico degli Stati Generali delle Donne, coordinatrice SGD Campania, MirellaGiannini, sociologa, coordinatrice SGD Puglia, Rosaria Nelli, imprenditrice, presidente Stati Generali delle Donne Hub, ClaudiaSegre, Presidente Global Thinking Foundation, AlessandraMorelli, responsabile dell’alto commissariato ONU per i rifugiati ,UNHCR, per il Niger, M.Ludovica Agrò, già Direttrice generale Agenzia della Coesione, Comitato Scientifico degli Stati Generali delle Donne, MariaPia Ercolini, docente, Associazione Toponomastica femminileSabrinaCicin Marzetti, First Cisl Banca d’ItaliaIreneGiacobbe, Noi donneMauraCossutta, Casa Internazionale delle Donne di RomaLauraCaradonna, Presidente Consulta femminile di Milano CristinaPozzo, Segreteria Partite Iva Insieme per cambiare FVG NadiaPalozza Natolli Presidente Associazione ReteRosa MichelangelaBarba, Associazione Ebano, 100 Donne che cambieranno l’ItaliaCristinaMuntoni, Stati Generali delle Donne Sardegna ,Heminas, Board Impresefemminili IreneTartaglia, Confesercenti, Board Imprese femminiliLauraDello Sbarba,Associazione Donne AmbientalisteAlessandraServidori, Presidente Nazionale TutteperItalia e Docente Diritto delLavoro Unimore SaraBordoni, giornalista, Responsabile Comunicazione Auser RegionaleLombardiaGiustinianoLa Vecchia, imprenditoreSimonettaCavalieri, Presidente SIS – Social Innovation Society LucianaFerroni, imprenditrice, Cna, Board Imprese femminiliLauraAmoretti, Consigliera Regionale di parità, Stati Generali delleDonne della LiguriaLuisellaDellepiane, consulente del lavoro, Presidente A.Di.S.S associazionediffusione scienze socialiAlessandraDel Monte, Consigliera di Parità La Spezia, Resp.le Reg.le ObiettivoFamiglia FedercasalingheLucianaD’ Ambrosio Marri,sociologa del lavoro, Comitato Scientifico degliStati Generali delle DonneGemmaAndreini, Stati Generali delle Donne Abruzzo,Presidente Ammi PescaraLuisaGalbiati, Change Maker, imprenditriceGabriellaCims, Appello Donne e MediaLibereDemocratiche, Chiara Villa RobertaManfredini, Lions Pavia,gruppo satellite “Ainè Stop Violence” AriannaPigini, Ambassador progetto Le città delle Donne,AssociazioneL’Abbraccio del MediterraneoSimonaMosco, Presidente Associazione MetoxèLuisaCortese, Consigliera di parità provincia VareseDanielaScotto di Fasano, psicoanalista. SPIFiorellaBelpoggi, scienziata, Istituto Ramazzini, BolognaFulviaAstolfi, avvocata, consigliera indipendente, presidente chapter RomaEWMDGiudittaLembo, Consigliera di parità provinciale Campobasso eIsernia,referente regionale SGD Molise, Board Imprese femminiliElenaMorano Cinque, Consigliera di parità provincia di Catanzaro,Referente Stati generali delle donne Calabria,Board Imprese femminiliPaolaFrezza, Presidente AssoleiIlariaMoroni, Coordinatrice della Coalizione Insieme per le DonneTeresaLucente, Amalia Romano, Associazione Donne di CartaValentinaMusmeci, Presidente Falenablu, TrentoMiguelinaBaldera, Presidente Uniendo RaicesMariaAnna Fanelli, referente regionale SGD Basilicata d Ande PotenzaCaterinaRotondaro Presidente dell’Associazione “Psicologi MateraCapitale” MirellaFerlazzo, Già Direttora Generale Mise, Comitato Scientifico degliStati Generali delle DonneOrnellaMancin, Vania Noventa, medico, Stati Generali delle Donne del Veneto,Soroptimist Miranese Riviera del BrentaLauraMoschini, docente universitaria, Gio, Comitato Scientifico degliStati Generali delle DonneMarikaCefalù, Comitato Scientifico degli Stati Generali delle DonneMarianaVeintimilla, Associazione Casa della Moda Multiculturale MilanesePinaRosato, Presidente Associazione Kairos Banca del Tempo e dei SaperiFrancavilla al Mare Chieti Abruzzo,Vice presidenteStati generali delle Donne hubFrancescaMoraci, docente universitaria, Comitato Scientifico Stati generalidelle donneLuciaKrasovec- Lucas, Comitato Scientifico Stati generali delle donne,Aidia TriesteDanielaScandella, Associazione Donne 3.0, BergamoMariaritaAutiero, Forza Donne, Stati generali Donne del Lazio, OndeRosa, Carolina Faccini e Laura Fracaro AnnaManca, Presidente Commissione Donne e Parità dell’Alleanza dellecooperative ItalianeSerafinadi Ferdinando,associazione Thana antiviolenza e sostegno donne indifficoltàCinziaNava, pres comm po Regione Calabria
Donatella Soluri, pres commpo Provincia Catanzaro
Maria Pia Scafuro, consigliera di paritàProvincia di Vibo Valentia
Nuccia Carrozza assessore pariopportunità Comune di Catanzaro
Maria Rita Bulotta, pres commpo Comune di Catanzaro
Rosalba Viscomi, pres Comitato pariopportunità ordine avvocati Catanzaro
Angela Davoli presComitato p o ordine avvocati Lamezia Terme
Angela Procopio, presFidapa Catanzaro
Adele Manno, Pres Soroprimist CatanzaroCaterina Ermio, referenteassociazione italiana donne medico CalabriaGraziaStrisciulli Comitato imprenditoria femminile Bari, Board ImpresefemminiliWILPF-Italia,WomensInternational League for Peace and Freedom SilvanaMarrancone, CADOM, Monza e Brianza