Sei puntate di circa 20 minuti l’una. Dura poco più di un’ora e mezzo in tutto “Strappare lungo i bordi “ la serie di Michele Reich , noto come Zerocalcare , per Netflix.
Un’ora e mezzo in cui sorridere, pensare e commuoversi profondamente.
Un’ora e mezzo che va dritta a cuore e testa , doppiata sì in romanesco dallo stesso Autore ma universale e collocabile , oggi, in qualunque periferia del mondo .
Che siano quelle inesplorate del nostro cuore, delle nostre emozioni o gli spazi fisici che scegliamo di abitare come luoghi della nostra Vita .
Va vista “Strappare lungo i bordi” e , poi, va rivista. Con calma, perché la prima volta ti prende e sorprende e vuoi vederla tutta, subito.
Mentre la seconda volta si godono certi dialoghi , certi momenti e anche certe pause.
Torna l’Armadillo in forma di coscienza personale del protagonista, doppiata da un grande Valerio Mastandrea.
Tornano in questo nuovo lavoro di Zerocalcare le storie di amicizia, lo sconcerto del Tempo che passa, la fatica e la scelta o meno di muoversi tagliando la nostra vita esattamente “lungo quei bordi” consigliati .
Come se questo ci potesse preservare e far vivere meglio , destinandoci a non soffrire o ad avere tutto più semplice.
Invece la Vita sorprende, devia da quei bordi e restano le nostre di scelte.
I dubbi, le cose che contano, insieme al coraggio e alla paura di affrontarle.
Quelle che abbiamo deciso di non vivere e che, comunque, ci piombano addosso lo stesso.
Insomma un pensare denso, profondo alternato a momenti di grande , intelligente leggerezza che ci fa sorridere . Allargandoci il cuore e facendoci sentire talmente vicini a quello che stiamo guardando con una commozione profonda .
Non c’è da dire molto altro salvo ringraziare questo Autore intelligente, sensibile , dotato di profonda cultura, ingrediente principale della sua ironia .
Strumento che ci fa riflettere sul nostro vivere e attraverso un mezzo così particolare come il fumetto.
Reso arte , poesia e specchio in cui ritrovarci , tremendamente umani e fragili .
Teneramente veri.