Calcinculo è diretto da Chiara Bellosi, presentato in prima mondiale al Festival di Berlino 2022, nella sezione Panorama. “Calcinculo” è un film sul legame speciale tra due persone ai margini della società
Il titolo del film viene dal nome della celebre giostra, una giostra sulla quale una quindicenne sovrappeso di nome Benedetta, l’esordiente Gaia Di Pietro, si sente libera, dove conosce Amanda, Andrea Carpenzano uno dei più chiari e interessanti talenti della sua generazione, una transgender con cui stringe rapidamente un legame d’amicizia, affascinata dal suo mondo sregolato e pieno di libertà.
Calcinculo è incentrato su due giovani straordinari talenti, e diretto da una regista tra le più interessanti dell’attuale nostro panorama.
Quando Benedetta incontra Amanda che è arrivata nel quartiere con un luna park itinerante, ne rimane affascinata dalla sua libertà totale e selvaggia.
“Questa storia è una fiaba, – ha dichiarato la regista,- del giocare con la realtà. Quando ero piccola mi raccontavano le storie e c’era una differenza tra fiaba e favola. Così per me la favola è sempre rimasta qualcosa di un po’ triste e asciutto e barboso, con la sua morale inesorabile in chiusura. La fiaba invece è come un universo che si espande e raccoglie tutto quello che trova per strada: oggetti insensati, personaggi strambi, posti pieni di fascino ma sempre un po’ inquietanti. La fiaba tiene tutto insieme e racconta, non spiega, no, non spiega proprio niente. È una scoperta continua e alla fine nessuno ti dice cosa hai scoperto, lo sai solo tu. Quando ho letto Calcinculo, il primo modo di vederlo è stato questo: una fiaba nera come il fitto della foresta, ma col sentiero seminato di paillettes.”
“Calcinculo” è un film sul legame speciale tra due persone ai margini della società, descrive fin dal titolo un percorso tortuoso che procede a calci in culo ma riesce a cambiare la traiettoria.
“Forse è vero che si cresce anche a calci in culo. Ed è vero che quando la giostra gira veloce ci sembra di volare e non vorremmo scendere mai”. Calcinculo è il secondo lungometraggio della regista milanese Chiara.
Amanda e Benedetta percorreranno insieme le tappe di un percorso di formazione che ha i contorni della fiaba e che racconta di passioni accantonate a prova di volo.
Tra le due nascerà uno strano ma sincero, complesso legame d’amicizia che mostrerà a Benedetta come sia possibile vivere una vita diversa da quella cui sembrava condannata.
Adriana Moltedo
Giornalista, esperta di Comunicazione politico-istituzionale per le Pari Opportunità, esperta di cinematografia con studi al CSC Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
Curatrice editoriale.