giovedì 4 luglio alle ore 18,30
Piazzetta Adelaide Brignone, Milano
RETE CULTURALE CANTOSOSPESO e PACTA . dei Teatri
presentano
parole e musica per Rosa Genoni
un omaggio a una figura emblematica della storia del costume e dei diritti, l’artefice del Made in Italy, nel luogo della città che è stato scelto per ricordare visivamente ed emotivamente la sua vita e la sua attività, grazie al mosaico a lei dedicato, a 70 anni dalla sua morte.
con Coro Cantosospeso Tomas Gavazzi – Clavicembalo
Maria Eugenia D’Aquino – Voce narrante Tais Conte Renzetti – Direttrice
interverranno
RaffaellaPodreidere FabianaPodreiderLenzi
rispettivamente nipote e pronipote di Rosa Genoni e madrine dell’iniziativa,
TommasoSacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano
DianaDeMarchi, Presidente della Commissione Pari Opportunità
AlessiadelCoronaBorgia, Vicepresidente e Assessora alla Cultura del Municipio 1
Con l’occasione sarà posata unatargacommemorativaal MosaicodiRosaGenoni
a cura di CriMosaicie ProgettoPersonaonlus
È sicuramente un connubio vincente quello che unisce due realtà storiche milanesi, Cantosospeso e PACTA . dei Teatri, nella celebrazione di una figura emblematica della storia del costume e dei diritti, Rosa Genoni, l’artefice del Made in Italy, nel luogo della città che è stato scelto per ricordare visivamente ed emotivamente tutta
sua vita e la sua attività: la Piazzetta Adelaide “Lilla” Brignone, dove è stato posato il mosaico a lei dedicato, a 70 anni dalla sua morte, grazie all’opera di Cristian Colucci della Cri Mosaici con il team di 15 persone con disabilità di Progetto Persona.
Una parete dai mille colori – con al centro la figura di Rosa Genoni, eroina della storia del costume inizio ‘900, ma anche di quella politica per la sua avversione al regime fascista e per il suo impegno nel sociale e per la pace – sarà il ‘teatro’ di una performance celebrativa ed evocativa, in cui le voci dal mondo degli artisti del coro Cantosospeso, diretti da Tais Conte Renzetti, si intersecheranno con la narrazione delle tappe fondamentali della vita di Rosa Genoni, delle sue conquiste, delle sue lotte, delle sue visioni, restituite dalla voce di MariaEugeniaD’Aquinodi PACTA.dei Teatri, che ha raccolto le testimonianze direttamente dalle memorie di Raffaella Podreider e di Fabiana Podreider Lenzi, rispettivamente nipote e pronipote della grande Rosa, madrine della celebrazione.
Un appuntamento che coinvolge i cittadini e le cittadine in un viaggio che parte dalla fine dell’800 per conoscere una figura poliedrica che ha rivoluzionato la concezione dell’ ‘abito’ portando le donne da ‘consumatrici’ a protagoniste: un abito che diventa prima di tutto occasione per rivelare la propria interiorità, la propria creatività, la propria essenza.
Ma non solo. Rosa Genoni sviluppa consapevolmente una tradizione italiana dell’abito e si inserisce perfettamente nel dibattito di portata europea che segna la storia dell’Occidente e che vede i mutamenti tecnologici, sociali e culturali ottocenteschi costringere a interrogarsi con nuove modalità sul rapporto arte e lavoro, estetica e quotidianità, industria e manualità.
Raccontiamo una figlia del suo tempo che guarda avanti, che tiene ben saldi i legami con l’evoluzione dell’arte, che non solo costruisce, ma forma le giovani a divenire operatrici di moda, che si fa paladina dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, che si batte per la pace e lancia per tutta l’Europa accorati appelli contro la guerra. Il progetto vuole inoltre rendere omaggio alla città che l’ha vista protagonista del suo operato e che le ha dedicato una creazione artistica potente come quella del mosaico che la ritrae, realizzato da esistenze fragili, spesso dimenticate, fagocitate dai ritmi convulsi delle metropoli. Milano non vuole essere così,
Milano ricorda, e, come lascia affiorare le voci lontane e dimenticate di Cantosospeso, così restituisce frammenti di una storia straordinaria che si compone a poco a poco, come tasselli di un mosaico.
INGRESSOLIBERO
informazioni: info@cantosospeso.it – 3485691922