Ogni giorno su Facebook e Twitter ci riuniamo per osservare, disquisire, scherzare…
Molti ci vanno per promuovere servizi e/o prodotti.
Ma come lo fanno?
Un errore ricorrente da parte di professionisti ed aziende è quello di considerare i Social come bacheche in cui affiggere i propri annunci o spedire inviti ad iniziative, nella convinzione che la gente non abbia altro da fare che cliccarci sopra.
Esempio: Entro sulla pagina di Dols Network, sciorino la mia merce da vendere, non leggo una riga dei post altrui, saluto e scompaio. Almeno sino a che non vengo menzionata e mi arriva l’avviso via email.
Funziona solo se sei molto popolare. E comunque alla fine stanca i visitatori anche in quel caso.
Figuriamoci se funziona quando sei semplicemente una donna che lavora! 😉
Quindi se è per lavorare un po’ di più – ma soprattutto meglio – che vieni nelle community Social indirizzate professionalmente (su Facebook sono rare, ma ce ne sono moltissime su LinkedIn), il solo modo per far funzionare la promozione è quello di spendersi, di interagire con gli utenti, di saper trovare il valore non solo nelle proprie asserzioni, ma in quelle degli altri.
E di crearne di nuovo attraverso le risposte, gli approfondimenti.
Che col tempo creano relazioni.
E con le relazioni si lavora di più e meglio che con i banner.
Augh :).
Alessandra Rossi.
Strategic Mom Web Planner
3 commenti
Brava Ale…hai ragione..
Sono tanti di quegli anni che mi “sgolo” circa la netiquette.. Non basta mai evidentemente. Ripetuta juvant :).
Cosa è successo?