di Sabine Eck
Ho scelto un titolo curioso.
La curiosità è la caratteristica migliore delle donne… è il sine qua no per crescere, imparare di tutto e vivere al meglio perchè solo chi è curioso impara tanto. (ovviamente con qualche eccezione: gossip, telenovele e simili = tempo perso)
Ma veniamo alla questione che vorrei trattare:
Il sale fa veramente venire la ritenzione idrica??
La mia risposta è secca e semplice: no
Adesso cerco di spiegarvi perché:
Prima ci serve una definizione: la ritenzione idrica è in sostanza un eccessivo accumulo di liquido nei compartimenti extracellulari.
Bisogna sapere che tutte le nostre cellule galleggiano normalmente in una sorta di nido-liquido(liquido extracellulare) e questa specie di “liquido amniotico” (termine non corretto ma eloquente) è sottoposto ad un continuo e ritmico afflusso e deflusso.
Il deflusso è regolato dal famoso sistema linfatico… con questo trucco il “nido cellulare” rimane sempre bello pulito. In realtà il nostro corpo è come una casa: se portate dentro troppe cose e non fate uscire regolarmente il pattume cominciate avere dei problemi di intossicazione (anche se vi fate furbi e accumulate i rifiuti in uno sgabuzzino)
Supponiamo ora che per un motivo x (lo spiego dopo) il corpo decide di trattenere un eccesso di liquidi nei compartimenti extracellulari. Cosa succede anatomicamente?… dobbiamo immaginare che questo eccesso di liquidi schiaccia letteralmente le vie del deflusso (il sistema linfatico appunto) perché le vie linfatiche hanno pareti sottili e morbidi che si schiacciano con facilità.
Supponiamo ancora che il soggetto non cammini mai o poco… allora il problema peggiora perché il sistema linfatico non viene attivato dalla massa muscolare che dovrebbe normalmente spremerlo verso il fegato. Chiaro e logico spero!
Bisogna inoltre conoscere un altro importantissimo aspetto. Il liquido extracellulare (detto anche interstizio, o connettivo) delle zone muscolari e sottocutanee del nostro corpo viene utilizzato per depositare le tossine che il corpo non può eliminare nelle 24 ore (già: come lo sgabuzzino nominato sopra). Mica il nostro corpo è capace ad eliminare tossine ad oltranza.
Se entrano tanto per dire 30 tossine e il corpo elimina solo 25 le 5 che avanzano vengono depositate nel tessuto extracellulare… (il corpo spera poi in una bella camminata/corsa per liberarsi di nuovo dei depositi per smaltirli poi attraverso il fegato, il grande depuratore) .
Adesso immaginiamo un “soggetto moderno occidentale”, diciamo nato negli anni ‘80/’90. Quali e quante tossine ha da affrontare fin da piccolissimo? … montagne purtroppo: vaccini, antibiotici, antipiretici, antiinfiammatori, cortisonici, antidolorifici, … poi tutti i cibi spazzatura iniziando dagli omogeneizzati e liofilizzati (cibi mummie per me), snack di ogni genere, prosciutto cotto e simili, formaggini e simili stranezze, hamburger, pollo allevati in batteria poi impanati con uova industriali (e vai con la fantasia), bibite colorate, gassate, addizionate di ogni, pane industriale (quello con una decina e più di ingredienti), conservanti , coloranti, grassi trans e nitrati… insomma aggiungete ciò che manca. Tutto questo magari in mancanza di frutta e verdura e acqua: questi ultimi tre eroi sono i viveri che normalmente depurano il nostro corpo, quindi anche il connettivo.
Ma non dimentichiamo che il nostro povero soggetto va pure a scuola dalle 8-16…poi la Tv, i compiti…meno male che va due volte/settimana in palestra per un’ ora(!)…e dopo qualche snack veloce in macchina. Man mano che cresce finisce sui banchi dell’università, in ufficio, in banca, in un supermercato… pochi eletti e furbi diventano fruttivendolo all’aperto, artigiani, ornitologi o coltivatori appassionati della terra.
Per farla breve e smettere con questo lungo elenco di errori (che non è inteso come polemica ma cruda realtà)…per smaltire una tale quantità di tossine bisogna camminare direi indicativamente 5-6 km al giorno.
Infatti la ritenzione idrica ce l’hanno ormai anche i maschi.
Se aggiungiamo al nostro quadro la cellulite (in parole povere sono le cellule del grasso sottocutaneo stra-piene da scoppiare per eccessiva alimentazione di grassi saturi: margarina e oli idrogenati per esempio) allora giungiamo finalmente all’apoteosi degli inestetismi e di nuovo ci giungono mille proposte industriali ed esperti: creme, tapis roulant (come i criceti) in palestre con aria condizionata, cibo light, iposodico e altre invenzioni simili e di pressoché nessuna utilità… se non quella del profitto.
Ripeto ancora questo semplicissimo concetto fondamentale: le tossine non eliminate vengono depositate nel compartimento extracellulare periferico (soprattutto nei muscoli), lontano dagli organi vitali proprio per salvarci la pelle e per proteggere gli organi nobili- quindi in fondo per il nostro bene. Il nostro corpo ovviamente non ragiona in termini di estetica ma di sopravvivenza.
E come fa il corpo a trattenere le tossine fuori dalle cellule?
Facile: trattiene attivamente il Sodio (Na)… perchè il sodio trattiene a sua volta l’acqua e l’acqua a sua volta diluisce le tossine perché cosi sono anche un po’ meno nocive.
Ovviamente ho semplificato al limite del possibile, ma il concetto base è proprio cosi: il nostro corpo sceglie il male minore.
Quindi il sodio (che deriva dal sale: NaCl) non è la causa…ma il mezzo che usa l’organismo per attirare l’ acqua e diluire tutta la “spazzatura”.
Siccome il cibo industriale contiene moltissimo sale raffinato (serve come conservante ed appetitizer) evitatelo al massimo. Il sale raffinato ha delle caratteristiche nocive e appesantisce soprattutto il sistema renale.
E’ fondamentale sapere che un grosso danno deriva anche dall’eccessivo consumo di proteine animali (che ingolfano pericolosamente il sistema capillare e l’aumento della membrana basale) possono favorire tra l’altro diabete, ipertensione, patologie renali, reumatismi, dolori cronici e malattie metaboliche.
Last not least due parole chiarificanti sul Sale.
Il nostro sale alimentare dovrebbe essere naturale, marino e non raffinato (integrale); contiene per esempio preziose tracce di Zolfo (S) che attivano il fegato e la depurazione, contiene il Magnesio che ottimizza il metabolismo e rinforza i nervi, contiene Iodio per la tiroide, sali di Bromo anche essi utili per la tiroide e tantissimi altri oligoelementi preziosi per la salute.
Ogni bambino umano nasce con il sapore del sale sulla bocca visto che galleggia per 9 mesi nel liquido amniotico che non è altro che una sorta di mare primordiale.
Se condite i vostri cibi sani vegetali con il sale marino integrale non mangerete più un etto e mezzo di prosciutto, ma magari solo una o due fette, se il sugo della pasta è salato giusto non metterete più una montagna di parmigiano (fatto col sale raffinato)…se mangiate un bel pinzimonio fresco vi passerà la voglia delle patatine industriali.
Certamente esistono anche persone con una predisposizione a trattenere i liquidi, specie se hanno importanti disordini ormonali… ma mi pare che troppo spesso sia usato come “scusa” per giustificare uno stile di vita più che scorretto: cibo industriale, vita sedentaria, assenza di vita all’ aperto, stitichezza cronica, fumo, abuso di farmaci.
Quindi, contro la ritenzione idrica usate il sale in zucca… e fatevi furbe.
8 commenti
Grazie per rendere sempre chiare, semplici e divertenti informazioni che semplici non sono…
rossella
Grazie Rossella, perfetta descrizione… ed è esattamente quello che intendevo fare. Obiettivo raggiunto 🙂
mi associo, lettura che insegna, ma con leggerezza. brava :).
grazie Alessandra… incuriosita della dinamica vignetta che decora il tuo blog ho letto anche il tuo fantastico CV; complimenti!
Ho una grande ammirazione per le donne che riescono conciliare tanti lavori creativi (belli, ma non ci si stacca mai con la mente!) con i figli 🙂
Ciao Sabine,grazie per la chiarezza. Sono al mare e per conto del campeggio sto tenendo un corso di Feng Shui personale,cioè “NOI SIAMO LA NOSTRA PRIMA CASA,”e proprio su questo argomento IL SALE,ho dato queste informazioni. Ho pensato poi,di andare in mare aperto,raccogliere una bottiglia di acqua di mare,poi dentro ad ogni bottiglia di acqua che beviamo,mettiamo 9 gocce di acqua di mare ,la dinamizziamo e via!!!! Questa e diventata la nostra cura contro ala cellulite e le tossine,un abbraccio a presto Lorella
Lorella!
grazie del tuo simpatico commento: è vero “NOI siamo la nostra prima casa” e la parte del leone, cioè ca il 60% è costituito di acqua salata (quindi acqua marina primordiale).
Bella l’idea di connettersi con il mare attraverso questo *mezzo di dinamizzazione*, utilissimo per connettersi e meditare sulle nostre origini…. e salutami il mare 🙂
… aggiungo: alla nascita un neonato è costituito di ben 77% di acqua salata libera (dopo 9 mesi di “galleggiamento marino” intra-uterino)… e man mano che diventiamo grandi ed in ultimo vecchi e rigidi è proprio causa perdita di questo preziosissimo elemento!
Ottimo articolo,chiaro ed esaustivo!
Grazie,
eliana