Calippo e Chinotto tours: cadono le maschere. Una giovane si dissocia e ne svela i meccanismi dietro cui si allunga l’ombra di agenzie che ci lucrerebbero sopra, gestendoli con una opacità sospetta, sia dal punto di vista delle attività delle ragazze, che della partecipazione degli uomini. Su queste giovanissime, che nel social più amato dai minori promuovevano (e promuovono) questi due tours di performance sessuali (parziali e complete), chiamandoli col nome di un colorato ghiacciolo e di una gradita bevanda, se ne sono sentite dire tante. Imprenditrici di se stesse, abili strateghe di una formidabile operazione di marketing, furbe attr-attrici…
Autore: alexiadifilippo
Disagio social(e): dal culto del malessere al calippo tour, le nuove maschere della disparità di genere. Negli ultimi tempi su TikTok, il social preferito dai minori, si osservano due fenomeni allarmanti: il culto del malessere ed il calippo tour, che mostrano chiaramente come la piattaforma si configuri quale amplificatore della disparità di genere spacciata per amore passionale nel primo caso e come forma di emancipazione femminile nel secondo. La questione posta dalle due tendenze è molto seria, sia in considerazione dell’idea che se ne fanno i più piccoli che non hanno del tutto sviluppato il necessario senso critico per decrittarle…
Nell’ultimo periodo, sui social, si stanno evidenziando due tendenze: quella proveniente da Oltreoceano delle Trad Wives, donne che raccontano la loro vita di casalinghe entusiaste che si occupano esclusivamente di marito, figli e casa, con un rassicurante stile anni 50 e l’altra costituita da ragazze molto giovani e popolari sul web che, in qualità di influencer, esaltano e promuovono come unico valore quello della bellezza, quale chiave per essere scelte e mantenute largamente da un uomo facoltoso. Nell’ultimo periodo, sui social, si è fatto notare un trend proveniente da Oltreoceano: quello delle Trad Wives, donne che raccontano la loro vita…
Non sono tutti uguali Non si può pensare di combattere la violenza di genere attraverso la discriminazione dell’intero genere maschile. Sono giorni difficili questi, che seguono il ritrovamento del corpo dell’ennesima giovane, Giulia Cecchettin, la cui vita preziosa ed innocente è stata strappata agli affetti più cari e alla comunità tutta da chi diceva di amarla. Man mano che trascorrono le ore ed emergono dettagli raccapriccianti di questo femminicidio che è stato compiuto con una inaudita crudeltà, monta una rabbia feroce delle donne che oggettivamente sono stanche di subire abusi e di veder massacrare amiche, figlie, madri e sorelle. Tale…
Mostri o figli vostri? Quando mi chiedono la ragione della violenza crescente tra i giovani, rispondo sempre che è una storia dalle origini lontane, che in misura sempre minore ha a che vedere con degrado e marginalità sociale. Quando mi chiedono la ragione della violenza crescente tra i giovani e dell’abbassamento costante dell’età delle vittime, ma anche degli autori di fatti criminosi come quelli che affollano la cronaca di questo periodo, rispondo sempre che è una storia dalle origini lontane che in misura sempre minore ha a che vedere con degrado e marginalità sociale. Comincia con te, che a malapena…
Si tende a trattare il problema della violenza mostrificandone i responsabili, ma ciò non consente di rilevare gli elementi di costruzione sociale e culturale della questione, il che spiega l’inefficacia delle misure a contrasto poste in essere fino ad ora. Giulia Tramontano, uccisa col suo bambino in grembo giorni fa, non è stata purtroppo neanche l’ultima vittima di femminicidio, ma la sua soppressione così crudele, insieme al suo piccolo, ha sconvolto l’Italia intera e ha disvelato per l’ennesima volta un legame di coppia in cui subiva da molto tempo un abuso relazionale denominato narcisistico perché agito attraverso modalità comportamentali e…
Quello della Psichiatra Barbara Capovani è stato un femminicidio atroce e purtroppo annunciato. Un paziente pericoloso, infatti, con alle spalle una scia di aggressioni, molestie e minacce anche social, che si proponeva come sciamano e figura di riferimento di un movimento antipsichiatria, aveva preso ad odiarla da quando nel 2019 lo aveva ricoverato per un TSO nell’SPDC che dirigeva. Barbara Capovani gli aveva diagnosticato “Disturbi narcisistico, antisociale e paranoide di personalità non ritenuti responsivi al trattamento farmacologico perché strutturati nell’assetto di personalità” ed aveva rilevato che il paziente apparisse totalmente consapevole delle proprie azioni e del loro disvalore sociale. Si…
Bontà tua – Tributo a Maurizio Costanzo “E’ terribile, è morto nostro padre”. Sono state le prime parole che Vittorio Sgarbi ha pronunciato in diretta TV nell’immediatezza della notizia della scomparsa di Maurizio Costanzo. Da Bruno Vespa a Luca Laurenti, da Pierluigi Diaco a Claudio Amendola, la perdita di un padre viene affermata, ora con consapevolezza ora con tenerezza, fino al dolore e allo struggimento. Non mi soffermerò sullo straordinario uomo di spettacolo, autore, giornalista e anchor-man, ma sull’uomo Costanzo in questa sua dimensione paterna, che tanti stanno sottolineando in queste ore attonite, che spiega il grande cordoglio e il…