Lo stealthing consiste nella rimozione volontaria del preservativo senza consenso da parte della partner e viene, giustamente, recepita dalle donne sempre più come una forma di violenza sessuale, paragonabile ad un rapporto non consensuale. Occupandomi principalmente di diritti e salute riproduttiva, ho letto con interesse e orrore quanto emerso da un recente articolo del Columbia Journal of Gender and Law[1] che, sulla base di testimonianze raccolte – il più delle volte – da centralini di primo aiuto per donne che subiscono violenza, affronta e inquadra giuridicamente la pratica chiamata stealthing. Tale pratica consiste nella rimozione volontaria del preservativo senza consenso da…
Autore: Angela Carta
Le donne si fanno quindi carico dell’ingrato compito di traghettare team a volte molto ampi verso una non ben nota meta, con l’handicap di esser donne e di dover quindi dimostrare di saper far tutto e bene. Superata l’infanzia e quel bisogno di riconoscimento e accettazione tipico dei primi anni dell’adolescenza, mi sono resa conto che se desideravo davvero costruire una sana rete di relazioni sociali, e in modo particolare una vita trasparente e fondata sul rispetto, avrei dovuto coltivare la solidarietà nei confronti delle altre donne. Mi sono sentita dire tante volte “ma perché, tu credi che “un’altra” farebbe…
Negli ultimi due anni si è spesso parlato – con toni non poco allarmistici – della diffusione del virus Zika, trasportato dall’inconsapevole zanzara Aedes in diverse aree dell’America Latina, e in modo particolare in Brasile, Colombia, Panama e in misura minore negli Stati Uniti. Qualche giorno fa proprio questi ultimi hanno annunciato, tramite l’Istituto Nazionale Statunitense per le Allergie e le Malattie Infettive, l’avvio della sperimentazione di un vaccino anti-Zika su individui provenienti da zone ad alto rischio, e molto avranno di certo contribuito le evidenze scientifiche e statistiche che hanno rivelato come il 10% delle donne affette dal virus…
Il ddl Puppato, anche se in tante hanno firmato e contribuito alla sua stesura, propone proprio la nascita di una nuova fattispecie di reato all’interno del Codice Penale: l’omicidio d’identità In questi giorni sono stati resi noti gli ultimi dati Istat relativi alla violenza di genere. È difficile restare impassibili di fronte ai numeri presentati: oltre 4,5 milioni di donne hanno dichiarato di aver subito violenze di varia natura, come stupri e rapporti sessuali non desiderati, mentre 8,3 milioni di donne hanno confessato di esser state psicologicamente vessate dal partner o dall’ex. Dalla svalutazione su più livelli all’isolamento, l’obiettivo è…
Il nostro paese sta scivolando verso la totale inosservanza della Legge 194/1978. Il testo della normativa, senz’altro non esente da difetti, sulla carta sembrerebbe bilanciare in modo equo la necessità di garantire alla donna l’accesso alla procedura di interruzione volontaria di gravidanza con la tutela del diritto all’obiezione di coscienza. Tuttavia, le diverse realtà territoriali mostrano il totale squilibrio generatosi nel corso di questi anni: il Molise si è aggiudicato il primo posto del podio con una percentuale di obiettori del 93% circa[1], mentre al secondo e al terzo posto si sono piazzate rispettivamente Trentino Alto Adige e Basilicata con dati non…
Il periodo del ciclo mestruale non è riconosciuto e tutelato ovunque. Nel corso dei miei studi mi sono imbattuta in Erich Neumann che, in uno dei suoi testi più celebri, La Grande Madre, racconta come il sangue sia il motore della più grande trasformazione legata al femminile, il passaggio dall’infanzia all’adolescenza, ossia la fase dello sviluppo fisico e creativo di una donna. Ma non solo, infatti il sangue era primitivamente associato all’esperienza della maternità, poiché si riteneva che l’embrione si generasse proprio attraverso lo stesso, a giustificare così l’interruzione delle mestruazioni. Questa idea ha lasciato successivamente (e per diversi motivi)…
Ad una manifestazione di tale proporzione non si assisteva da tempo, e si è trattato di un puro e sano esercizio del diritto allo sciopero, un qualcosa di davvero emozionante Questa mattina sono arrivata a Milano prima del solito, certo per paura di trovare metro sbarrate e autobus fermi, ma anche perché avevo davvero voglia di vivere questo 8 Marzo in modo diverso dal solito. Ci siamo incontrate tutte in Largo Cairoli, dove abbiamo atteso una parte delle manifestanti (anche se va precisato che diversi uomini hanno aderito attivamente alla giornata!), per dare ufficialmente il via al corteo passate da…
Dov’è il dolore, là il suolo è “sacro”. La sacralità del dolore non si esprime forse anche nel diritto ad una fine dignitosa? Così scriveva Oscar Wilde nel suo De Profundis, anche se in questa specifica circostanza occorre riportare la religiosità del dolore ad una dimensione più intima e reale. La sofferenza, incomprensibile per chi non la vive, dovrebbe essere immune a qualsiasi giudizio, soprattutto quando è volontà dell’essere umano che la patisce porvi fine. La sacralità del dolore non si esprime forse anche nel diritto ad una fine dignitosa? Eppure quando si parla di diritto alla vita il nostro paese…