Nessun delitto, almeno a mia memoria, fino ad oggi è riuscito a chiamare in causa lo stato attuale della nostra convivenza sociale e civile come invece ha fatto la morte di Sara. Da molti anni, purtroppo, la lista delle donne rimaste vittima di ex amanti, ex mariti, ex fidanzati incapaci di controllare il dolore o la rabbia per la chiusura della relazione non smette di allungarsi, ma è indubbio che fino ad oggi mai nessun delitto aveva colpito l’opinione pubblica come sta avvenendo per il caso di Sara Di Pietrantonio, la 22enne spietatamente assassinata qualche giorno fa a Roma. La…
Autore: Antonio Turi
di Antonio Turi Non si capisce se vuole essere un film sull’evoluzione di un personaggio o sulla battaglia contro lo strapotere delle lobbie delle aziende farmaceutiche. Resta così, a metà strada. Ma siccome la vicenda è forte e lui è straordinario, i difetti evaporano, anche se lo capisci che è un film irrisolto, che si gioca male anche i momenti migliori, appiattendo tutto. Matthew McConaughey è monumentale, anche se penalizzato dallo stare in un film che non gli permette di renderci l’evoluzione di un personaggio. Si deve accontentare di rendere magnificamente le situazioni, gli stati d’animo, le reazioni, ma in…
Un racconto di Natale regalato alle navigatrici e navigatori di dols da Antonio Turi “Papà! Eccolo lì!”. Lo strillo di Luca, mio figlio, 6 anni, mi perfora le orecchie proprio quando la commessa, dentro il negozio, in via Duomo, mi ha finalmente notato, fermo in silenziosa ammirazione davanti alla vetrina. Tiro fuori il mio sorriso più ammaliante, cercando contemporaneamente di tenere fermo Luca, che mi sta tirando per la manica. Niente. La commessa distoglie lo sguardo e si gira a parlare con una collega. Pazienza. Comunque sicuro che torno e con la scusa di comperare qualcosa entro e vediamo che…
di Antonio Turi Ormai lo sappiamo tutti, il governo appena insediato registra un record di presenze femminili, 7 su 21 ministeri, una cosa mai accaduta nel nostro paese. E ovviamente di questa novità ci è stato chiesto di gioire, di apprezzarne in pieno un valore che però non è chiaro dove dovrebbe risiedere. Perché, infatti, se andiamo oltre i titoli alla “uomo morde cane” o “agenti di polizia rapinano banca ma sono arrestati da borseggiatori fuori servizio”, di questa roboante presenza femminile restano solo le ceneri. Peggio, addirittura, perché questa larga presenza femminile non è per niente il simbolo del…
di Antonio Turi Il disastro che ha colpito il nostro paese in questo giorni, e stiamo parlando della Waterloo che ha portato a confermare alla presidenza della repubblica un 88enne chiaramente ormai datato, se non proprio scaduto, fra le tante vittime illustri ha fatto anche l’intero movimento delle donne italiane. Infatti mai come questa volta le donne hanno dimostrato non solo una incapacità a incidere nella realtà, ma perfino un mutismo imbarazzante. O, se non proprio mutismo, una certa tendenza a bisbigliare invece che a strillare. Sarebbe stato bello, nelle ore calde di questa settimana, vedere un corteo di sole…
Il caso Amina, la giovane blogger diventata prima oggetto di minacce e poi a tutt’ora scomparsa per aver postato su un social network delle foto di protesta in stile Femen, è solo l’ultimo eclatante caso di una condizione femminile che al di fuori della avanzata società occidentale, dove come minimo le donne hanno gli strumenti legali per far valere i propri diritti, spesso è ancora ferma a condizioni ottocentesche, se non peggio. E di fronte a questi diritti elementari negati, e Amina non è nemmeno il caso più grave perché altri e più forti delitti si perpetrano contro le donne…
Arriva anche il sessismo buono, ma il futuro è già oltre. Si discute molto in questi giorni su Twitter di un articolo che porta sotto la luce dei riflettori qualcosa di cui da tempo si sapeva l’esistenza, che era già oggetto di studio e di attenzione, tanto che il testo riporta numerose citazioni su questo stesso argomento, ma che solo oggi, grazie al social network, è diventato materia di discussione social. Stiamo parlando di quello che traducendo letteralmente dall’inglese potremmo chiamare il sessismo amichevole, raggruppando sotto questa definizione tutte quelle affermazioni tipo “ma sai che per essere una donna sei…
Sarà possibile gestire la maternità in una situazione di lavoro non professionale? Qualche considerazione in margine all’interessante articolo di Francesca Lemmi apparso su Dols. L’articolo affondava le mani nel delicatissimo problema della gestione della maternità in una situazione di lavoro non professionale. Cioè in cui la madre non è libera di provare a organizzarsi il tempo in funzione anche della presenza dei figli. Probabilmente su questo argomento così importante e delicato non ci sarà bisogno di ulteriori lotte. Sarà sufficiente aspettare con pazienza che il tempo faccia il suo lavoro e, ai ritmi vertiginosi della contemporaneità, non ci vorrà nemmeno…