Le saline di Trapani – uno scampolo di natura profondamente contaminata dall’uomo che oltre ad un paesaggio rilassante, con forte richiamo estetico è tuttora luogo di produzione. Di una vacanza al mare ognuno può farne uno strumento di riposo o di apprendimento culturale. O entrambe le cose se giacere lungamente sulla sabbia e sulla roccia può parere noioso. Non vi parlerò infatti delle e vacanze a San vito lo Capo dal punto di vista ludico ma conoscitivo: sono infatti stata attratta dalle vicine ( 30 min di strada da San Vito lo Capo) bellezze della Riserva Naturale Orientata delle…
Autore: Caterina Della Torre
Il singolare nella conciliazione non permetta di dare visibilità e tener conto delle pluralità. Pares sene occupa dal 2001. Intervista a Daniela Gatti, Anna Omodei, Laura Papetti Da quanto tempo esiste Pares e di cosa si occupa? Pares nasce nel 2001 come cooperativa di formazione, ricerca, consulenza, documentazione e scrittura per le organizzazioni. Le nostre attività, caratterizzate da interventi partecipati, possono essere sintetizzate in sei aree tematiche: • sviluppo organizzativo (cambiamenti, innovazioni, avvicendamenti, transizioni e continuità d’impresa, …); • responsabilità sociale d’impresa (rendicontazione sociale, costruzione e aggiornamento modelli 231/2001, strumenti per misurare l’impatto sociale degli interventi,…); • qualità e valutazione di servizi…
Daniela de Rosa, giornalista online già dal 200o con Permesola.com, sito diretto alle donne vaggiatrici, passa alla cross-culture sia cartacea che online. In Inghilterra. Sei da molto tempo sul web con la tua Permesola.com. dedicato alle donne in viaggio. Cosa è cambiato nel modo di viaggiare delle donne sole o con bambini? Permesola e’ stata fondata nel 2000, quando di donne che viaggiano da sole o con le amiche si parlava pochissimo o niente. E’ cambiata la consapevolezza delle donne (posso viaggiare da sola, non devo aspettare che sia un fidanzato/marito a portarmi in giro) ma e’ cambiato ancora poco nel…
Non solo vacanze, ma soprattutto non solo vacanze solo per normalmente abili. Beatrice Roveto e la spiaggia “Zero Barriere©” a San Vito lo Capo. Quest’anno ho scelto una vacanza in Sicilia, perché è bella, colta, accogliente e perché la sicilia è Italia. San Vito lo Capo l’ ho scelto per caso a poi ho avuto una lieta sorpresa: sebbene la spiaggia famosa di San Vito sia lunghissima e affollatissima soprattutto ad agosto e per i disabili pressoché impraticabile ho trovato un lido pienamente attrezzato e non solo. Grazie alla volontà di una donna, Beatrice Roveto. la lunga spiaggia di San…
Il 21 novembre 2014 parte la IV edizione del Master organizzato dalla Fondazione Giacomo Brodolini su “Diversity Management e Gender Equality”. IV Edizione 2014 – Inizio 21 novembre Il percorso formativo, che in quest’edizione pone la propria attenzione sul Diversity Management in tutte e sue sfumature, mantenendo un focus privilegiato sugli aspetti legati alla parità di genere, si propone di preparare personale qualificato per lavorare con organizzazioni pubbliche e private in cui siano richieste competenze multidisciplinari nel campo del diversity management, dell’inclusione sociale e delle politiche di pari opportunità. Il percorso si rivolge a neo laureati/e che vogliano completare la…
Francesca Lemmi è una collaboratrice preziosa di dol’s (suoi molti articoli presenti sul magazine ) ma è anche una mamma ed una lavoratrice. Abbiamo voluto chiederle come fa a conciliare aspetti così diversi di famiglia e lavoro. Francesca nata a Cascina in provincia di Pisa nel 1976 è secondogenita di due genitori che hanno fatto della famiglia il fulcro della loro esistenza e a cui Francesca è grata sia per l’opportunità formativa che le hanno dato (le hanno permesso di studiare Psicologia all’Università di Padova, nonostante gli sforzi economici e i pianti di sua madre che vedeva la figlia, ai suo occhi ancora…
Donna, mamma e soprattutto direttore di una testata molto amata dalle donne: Donna Moderna, Annalisa Monfreda. Nata a Bari nel 78, ha vissuto a Casamassima (una ventina di chilometri più a sud) i primi 24 (bellissimi) anni della sua vita. Gli altri 12 li ha vissuti a Milano e non sono stati da meno (sue parole), anche perché si è sposata e ha avuto due splendide bambine, Sara e Marta, di 6 e 3 anni, di cui va fiera. Non ho molto da aggiungere perché lei ci racconterà tutto rispondendo alle mie domande. O forse sì, qualcosa da dire l’avrei…
Donne sconnesse un nome che richiama la di-sconessione da computer o telefono. Invece Il sito donnesconnesse.it utilizza appieno i new media e apprezza le nuove tecnologie che usa per fare rete. Ha una redazione allargata e quindi intervistare una delle autrici è arduo. Tuttavia siamo riuscite a far parlare con una di loro che si esprime anche a nome delle altre. Come è nata l’idea di donne sconnesse? L’idea è nata dalla voglia di raccontare e ascoltare punti di osservazione diversi al femminile, per capire, partendo dalla nostra esperienza, cosa e come vivono le donne. Raccontare donne con vite molto diverse…