i più conosciuti tatuatori iteliani sono uonmini da Andrea Affermi a Pietro Sedda, da Matteo Pasqualin a Claudio Pittan.. Tuittavia adesso anche le donne sono oggi entrate in questa forma d’arte indelebile. Abbiamo voluto intervistare una giovane tatuatrice Anna Yeoman
Autore: Caterina Della Torre
”Di cibo e di amore” è l’ultimo libro di Marta Ajò. Ne ha scritti molti altri e su questo magazine da tempo interviene con le sue opinioni politiche sulla parità di genere. Ho letto volentieri il suo libro: è una storia di noi donne e mamme piena di dolore e consapevolezza. Tocca un problema che affrontano molte genitrici (e genitori) che hanno figlie che, rifiutando il cibo, conducono in continuo la loro vita in bilico tra vita e morte. A risentirne per prime, proprio loro, le madri che le hanno nutrite con il latte (al seno e artificiale) poi con…
Di solito quando un tempo si studiava al liceo classico, i percorsi di carriera erano quasi segnati. Medicina, Giurisprudenza, Lettere, Filosofia ed altro ma sempre nel settore ”classico”. Ma ormai al liceo classico vanno sempre meno persone e dentro convivono indirizzi diversi da quelli ”puri”. E’ questo il caso di Nora Levi che dopo aver terminato le scuole superiori ha seguito le proprie inclinazioni verso la Natura e l’ecologia L’abbiamo intervistata per saperne di più. Non ci sono molte persone che scelgono l’agricoltura provenendo dal Liceo Classico. Come mai questa tua scelta? Io non ne conosco, sarebbe bello se ce…
Alessandra Abruzzo studentessa 21enne salva gli smartphone dalla discarica per salvare il pianeta. E’ la promotrice di “Ricicla il tuo cellulare Per il suo impegno è stata nominata socia dell’Associazione Nazionale “Donne e Scienza” .Nata a Lecce ,vive a Milano. Dopo aver conseguito la maturità classica frequenta attualmente il corso di laurea in Medicina e Chirurgia presso l’ Università San Raffaele di Milano. Come è nata l’idea di riciclare i cellulari? L’idea di impegnarmi per la Campagna Internazionale di riciclo dei cellulari sostenuta dal Jane Goodall Institute (JGI) risale al quinto ginnasio. Dopo aver assistito ad una conferenza tenuta presso…
Le donne non esistono. di Emanuela Megli Candidature di donne nella politica ce ne sono davvero poche, così come è ancora scarsa la loro rappresentanza negli organi di governo, dove talvolta sono espressione di un padre, di un marito o di qualcuno le ha volute e messe lì. E non solo perché ci possono essere ancora ambienti discriminanti, ma soprattutto perché come fanno ad esserci se sono rimaste da sole a sostenere la responsabilità della famiglia, genitoriale e coniugale? Non hanno scelto di esprimere sé stesse solo in virtù di un ruolo famigliare, ma è quello che spesso capita in…
Di Donatella Caione La serie tv Antonia mi è piaciuta molto e la ritengo adatta a celebrare la giornata internazionale della donna perché rompe meravigliosamente alcuni tabù. Intanto quello delle mestruazioni mostrando quel che è successo ad ognuna di noi almeno una volta nella vita, cioè sporcarsi i vestiti in modo visibile con le mestruazioni. Finalmente le mestruazioni nominate, e non solo ma anche nominate in questo disagio terribile che provocano ma di cui non si è mai parlato e che per gran parte della vita abbiamo dovuto temere, spesso sostenendoci nel rimediare nei modi più diversi e fantasiosi. Altro…
Ho riflettuto a lungo se scrivere qualcosa per celebrare la giornata internazionale delle donne come si usa per l’8 marzo. Ma non poteva mancare qualcosa da parte di dol’s che si occupa da sempre proprio di donne e parità e quindi ho pensato di chiedere ad alcune delle donne che collaborano con noi di darmi la loro visione Donne di vari tipi di sinistra e di destra, giovani, mature, anziane, bianche, nere, gialle etc. sposate o single, con figli o senza, che lavorano o studiano. Quindi adesso riferirò alcune cose che queste persone hanno scritto sperando di trovare la vostra…
In questa nuova sezione verranno intervistate le giovani donne che, terminati gli studi, si avvicinano al mondo del lavoro per comprendere le difficolta che incontrano w le prospettive che si aprono loro. Greta Papais di Portogruaro si è di recente laureata all’accademia di Venezia in nuove tecnologie per l’arte con una tesi su ”Come stimolare la creativita’ nei bambini dal titolo C’era una volta, un libro interattivo per l’infanzia. Raconta Greta : “Il libro interattivo nasce dal desiderio di riuscire ad ispirare la fantasia e l’immaginazione dei bambini, attraverso il gioco. Aperto il libro, questo non dovrà essere sfogliato e…