Un film italiano, nuovo, imprevedibile quello di Maria Sole Tognazzi che ricorda un po’ per le dinamiche di solitudine accettata e ricercata di ”Tra le nuvole” con George Clooney (che però faceva il tagliatore di teste). Chissà quante donne in carriera e top manager hanno incontrato questo stesso problema nelle loro vite. Con la diferenza che a fine volo c’era ad aspettarle una riunione, un’assistente, colleghi che facevano lo stesso mestiere. Quindi una solitudine non assoluta. Ma quello che rende diversa questa pellicola è che la storia s’incentra sulla vita di una donna e sulle sue scelta di mettere radici…
Autore: Caterina Della Torre
di Anna Stopazzolo Anche in Germania le politiche di genere arrancano. Tra formalità ed effettività. Dalla nostra inviata Anna Stopazzolo. Quando decisi di scrivere la mia tesi magistrale, io e la mia relatrice concordammo nel focalizzarci nelle politiche di genere a Berlino. Eravamo convinte di trovare in Germania un terreno fertile per tutte quei progetti e le aspirazioni relative alle Pari Opportunità che in Italia non riusciamo ad implementare. Ed invece, alla fine, ci siamo trovate a tirare le somme e sconcertate ammettere che anche la Germania, per quando riguarda queste politiche, è in una posizione molto arretrata. Le Pari…
di Caterina Della Torre La carriera il potere che a questa consegue, non è tutto e lo dice colei che lo ha a lungo perseguito ed ottenuto. E le lotte di potere alla fine stancano. Ce lo racconta Isabella Ghislandi. Laureata in Economia alla Bocconi, da 3 anni, ormai, si è ritirata dal mondo del lavoro per scegliere la qualità della vita e fare ciò che aveva rimandato perché impegnata nel lavoro e nel crescere i figli. ”Ho sempre dichiarato di voler “ mollare” presto, ma nessuno ci ha mai creduto, sottovalutandomi. Finchè ho lavorato, l’ho fatto con grande passione ,…
di Caterina Della Torre precedente leggi dall’inizio Certo che rivedere insieme ”un sogno presente” (Karl) ed ”uno immaginario” ( il ragazzo dell’affresco), fermi davanti a lei e poterli toccare, sembrò a Carlotta un vero miraggio dal quale con difficoltà si riprese. ”Ciao Karl…e come si chiama il tuo amico?” ruppe il silenzio Carlotta ” Gustav. E’ di Vienna. Ma voi due ci conoscevate?” chiese Karl incuriosito, non sottovalutando le occhiate di reciproco interesse che i due si stavano scambiando. ”Oh, è una lunga storia…l’ho conosciuto in un affresco!” Karl, si mostrò incuriosito dalla notizia, ma non lasciava mai il braccio…
di Caterina Della Torre ”Un governo s’ha da fare”. Se lo aspettano molti italiani, perchè esiste la speranza che in questo litigioso stato, la presenza di una ‘dirigenza politica’ aiuterebbe ad agganciare la ripresa pur che flebile dell’Europa. E se l’aspettano anche i nostri partner europei che, anche se ci dileggiano per noti motivi di costume, sanno che l’Italia è uno stato chiave nella malfermo vecchio continente. Eppure ci sono voluti 50 giorni per arrivare ad una qualche conclusione, anche se non certa del tutto (ancora). Scrivo quest’articolo prima che avvenga il giuramento che avrà luogo probabilmente domani perchè voglio lanciare…
di Caterina Della Torre precedente leggi dall’inizio Sì, Carlotta si sorprese enormemente. Le sembrava di aver riconosciuto quel ragazzo biondo, alto e occhi verde bosco che aveva incontrato una volta molto tempo prima…in un dipinto. O sarebbe meglio dire che le era sembrato essere uscito da un affresco in un un muro di una villa palladiana nel Veneto. Vi era andata per viaggio di piacere e di cultura insieme. Una domenica che non sapeva come ‘spendere’ il tempo. Era sola, ma sapeva gestire bene la sua solitudine, anzi, quasi la entusiasmava. La mancanza di punti di riferimento fissi, amici, parenti,…
di Cinzia Ficco Lisa, napoletana, classe ’72, una donna davvero tosta. Dopo aver visto naufragare il suo matrimonio e aver perso un lavoro, non si è rassegnata. Ci racconterà che ha ritrovato la felicità, dando libero sfogo alla sua fantasia. Ora fa la swap manager per la gioia di tante signore che vogliono essere sempre alla moda, ma non possono permettersi spese folli. “Laureata all’Orientale in lingue e letterature straniere, sposata a 23 anni, mi sono dedicata alla casa e alla famiglia per i primi dieci anni di matrimonio. Ho due figli di 14 e 9 anni. Dopo la fine…
di Daniela Domenici Un’artista dalle mille sfaccettature è Andrea Visalli. Per lei la materia prima deve essere pura e così i suoi spunti che vengono dalla natura stessa. Per arrivare anche al tatuaggio. Vivi e operi da molti anni a Messina, da quanto esattamente? Di dove sei originaria? Cosa ti ha portato a vivere in Sicilia e in particolare a Messina? Vivo in Sicilia da quasi 20 anni ma in realtà sono nata, consentimi di dirlo, in uno dei posti dove madre natura, a mio parere, si è soffermata più a lungo nel dipingere quei monti che la circondano, sto…