Cupido e la macchina del tempo regalata dai genitori …precedente Per fortuna, non tutti i regali che si ricevono per Natale sono riciclati o inutili. Quest’anno sono stato beneficiato di un dono che desideravo ricevere da tempo. Non pensavo che mi sarebbe tornato utile così presto e per una missione tanto delicata. I miei genitori, che conoscono la mia passione per l’alta velocità, mi hanno regalato un’auto speciale. No, non è la Ferrari e nemmeno la Lamborghini. È la macchina del tempo. Non ho mai avuto modo di provarla, ed ora che mi si presenta l’occasione fremo all’idea di salirci…
Autore: Dols
Cupido ne combina ancora un’altra…. precedente Alessandra d’ Egitto, 54 a.c. Ma cominciamo dall’inizio. Prima di mettermi in viaggio, senza neanche sapere quale sarà la meta da raggiungere, vi racconto com’ è iniziata questa disavventura. Mi trovavo in vacanza in Siria quando mi imbattei in quella giovane moretta. Volete sapere di chi sto parlando? Soddisfo subito la vostra curiosità. Sto parlando di Cleopatra, regina egiziana, la più famosa sovrana dell’Antico Egitto. Era proprio carina ed io, da vero Cupido quale sono, rimasi subito colpito da quella ragazza. Quanto era bella, mi dicevo, ma sapevo che poteva esserlo ancora di più.…
Cupido lancia una freccia senza pensare alle conseguenze. …precedente “Ma non hai pensato alle conseguenze di questo tuo gesto?”. Non avevo mai visto mia madre Venere tanto preoccupata. “È stato uno sbaglio, mamma. Non l’ho fatto apposta. Non mi era mai successo prima”. “Lo so, tesoro, questa volta però non sarà facile trovare una soluzione. Non si gioca con le frecce, quante volte te lo devo ripetere. Ora dovrai affrontare tuo padre e sai che lui sarà severo, ma lo fa per il tuo bene”. “Sì, mamma”. La ramanzina di papà Marte non tarda ad arrivare. Mi sento con le…
QUANDO CUPIDO SPARA … A CASACCIO STORIE DI DONNE INNAMORATE di Deborah Voliani Amor che nullo amato amar perdona Dante Alighieri Introduzione Queste frecce pesano molto, ma la fatica non è niente rispetto a ciò che vedo negli occhi di chi riesco a colpire al cuore. Questo è ciò che penso da sempre. Ligio e fedele al mio impegno, sono arrivato al ventunesimo secolo orgoglioso del lavoro svolto fino ad ora. Da un po’ di tempo le cose hanno preso un’altra piega. Il tempo passa, le stagioni si susseguono e mentre me ne sto sospeso in aria a scrutare le…
“Tutti matti per il riso” il 7 e 8 ottobre con il progetto Itaca Onlus di Gianna Melis Filippo La Mantia, Oste e Cuoco dell’omonimo ristorante in piazza Risorgimento a Milano, è il testimonial dell’iniziativa nazionale di Fondazione Progetto Itaca Onlus “Tutti matti per il riso”, organizzata per la Giornata Mondiale della Salute Mentale indetta dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità). Sabato 7 Ottobre e domenica 8, i volontari di Progetto Itaca saranno presenti nelle piazze di 17 città italiane (Torino, Milano, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Palermo, Genova, Padova, Lecce, Catanzaro, Parma, Perugia, Verona, Como, Asti e Lamezia Terme) per offrire, in cambio di…
Arriva anche in Italia il farmaco Keytruda approvato dall’AIFA come “farmaco di prima linea”, in grado di aggredire solo ed esclusivamente le cellule neoplastiche, dando una spinta al sistema immunitario del paziente inducendolo a riconoscere e distruggere tutte le cellule maligne. di Rita Garofalo Arriva anche in Italia il farmaco Keytruda approvato dall’AIFA (Istituzione pubblica che autorizza e controlla i farmaci immessi sul mercato in Italia garantendone qualità e sicurezza) come “farmaco di prima linea”, cioè da usare come prima terapia in alcune neoplasie del polmone, incluse quelle inoperabili, per le quali fino ad ora esisteva solo la chemioterapia. L’effetto…
Migliaia di donne hanno risposto all’appello di “Non una di meno” e sono scese nelle strade del capoluogo lombardo per manifestare a favore della parità di genere e del diritto all’aborto. di Gianna Melis “Ve la siete cercata!” Questa è l’accusa che si sentono rivolgere alcune vittime di stupro o violenza, ed è anche lo slogan scelto dal movimento Non una di meno, che è scesa in piazza il 28 settembre in tutta Italia in occasione della giornata mondiale per l’accesso all’aborto sicuro e legale. Questo diritto delle donne, garantito dalla legge 194, viene però costantemente disatteso a causa dell’altissima…
Scalare le montagne, per una donna dell’Ottocento, era un’ impresa sconveniente, in un’epoca in cui il coraggio e la forza fisica erano attribuiti solo agli uomini. Nel XVIII secolo alcuni medici sostenevano che lo sforzo fisico, necessario per compiere una scalata, avrebbe potuto portare una sterilità. Marie Paradis fu la prima donna a raggiungere la cima del Monte Bianco il 14 luglio del 1808, senza allenamento e senza attrezzatura idonea, coadiuvata soltanto da un gruppo di guide. Mentre ad Henriette d’Angeville fu conferita l’ufficialità di questo primato nel 1838. Henriette era una contessa, una viaggiatrice del “turismo d’élite” di quei…