La penna e il piccone -Nasce dall’idea di dare vita a un confronto in rete sulle tematiche del Femminismo e della Scrittura delle donne in uno spazio più idoneo che non face book, dove è impossibile avviare discussioni approfondite. di Adriana Perrotta Rabissi – Milano http://www.lapennaeilpiccone.blogspot.com adriana.perrotta@gmail.com Che dire? Insegnante di Italiano e Storia nelle medie superiori. Femminista dall’autunno 1970, uscita pubblica con un volantino: Basta con il doppio lavoro; partecipante a un Gruppo femminista di Milano: Lotta Femminista,; documentalista e coordinatrice di seminari e convegni internazionali nel gruppo milanese: Centro di Studi Storici sul Movimento di Liberazione della Donna in…
Autore: Dols
( Operaia milanese della manifattura dei tabacchi) Vedova di Ermanno cinque anni fa, a nulla è servito il trasferimento dalla manifattura di Milano a quella di Bari. di Giuditta Abatescianni Era addetta alla distribuzione delle razioni giornaliere e mensili delle sigarette e un pomeriggio la trattenni nel mio ufficio, considerato che aveva terminato le consegne. “ Sono rimasta vedova di Ermanno cinque anni fa, a nulla è servito il trasferimento dalla manifattura di Milano a quella di Bari. Ci avevano consigliato il trasferimento perchè l’aria di Bari sarebbe stata più adatta ai problemi di salute di mio marito che per…
LE RESISTENTI SULLE STRADE DEL VENETO – PARTE TERZA di Nadia Cario Leonilde Iotti (Reggio nell’Emilia 10.0.1920 – Roma 4.12.1999) Insegnante, dirigente comunista, prima donna in Italia nominata Presidente della Camera dei deputati. Insegnante all’istituto tecnico industriale di Reggio Emilia, dopo l’8 settembre 1943, entra nelle file della Resistenza operando nei “Gruppi di difesa della donna” che, anche nella provincia di Reggio, hanno dato un grande contributo alla lotta contro i nazifascisti. Dopo la Liberazione, la Iotti è segretaria dell’UDI a Reggio E. Nel ’46 viene eletta al Consiglio Comunale come indipendente nelle liste del PCI e, dopo aver maturato la…
LE RESISTENTI SULLE STRADE DEL VENETO – seconda parte di Nadia Cario Rita Rosani. Negrar (VR) Rita Rosani (Trieste 20.11.1920 – Monte Comun di Negrar 17.9.1944) Maestra elementare, insignita della Medaglia d’oro al Valor militare alla memoria. Nasce da famiglia di ebrei di origine cecoslovacca (Rosental il nome d’origine). Insegna presso la scuola elementare israelita di Trieste. Come tanti ebrei italiani viene perseguitata, ma non lascia Trieste. Dopo l’armistizio dell’ 8 settembre 1943 sceglie la via della resistenza, svolgendo attività clandestina prima a Portogruaro, poi a Verona. Qui costituisce la formazione partigiana “Aquila” formata inizialmente da soli quattro partigiani…
Per la ricorrenza del 25 Aprile, giornata della Liberazione e ricorrenza fortemente simbolica, è stato fatto un lavoro di ricerca di quante strade nel Veneto ricordino partigiane di Nadia Cario PARTE PRIMA Per la ricorrenza del 25 Aprile, giornata della Liberazione e ricorrenza fortemente simbolica, è stato fatto un lavoro di ricerca di quante strade nel Veneto ricordino partigiane, staffette, resistenti o Giuste che hanno combattuto e agito a vario titolo per salvare e liberare persone e patria. Sono molte poche, anche se i dati raccolti e diffusi dall’Associazione Nazionale dei Partigiani e Partigiane (ndr) d’Italia ricordano che sono 35.000…
Credo non sia necessario nè utile e neppure auspicabile. di Paola Zaretti Credo non sia necessario né utile e neppure auspicabile. Che cosa motiva degli uomini impegnati ad opporsi al machismo a definirsi “femministi”? E’ difficile capire per quale ragione un uomo che si oppone alla figura tradizionale del machista e la combatte con tutte le sue forze DEBBA definirsi “femminista” e non altrimenti riproponendo così, in forma invertita, l’opposizione duale patriarcale. A muovermi, nel dire questo, non è certo l’intento di lanciare, come alcune hanno fatto, accuse di “ridicolaggine” agli uomini che scelgono tale autodefinizione di sé, nè mi…
Iniziativa degli Stati Generali delle Donne per le prossime elezioni amministrative 3/4/13 maggio. Laboratori di discussione, informazione e proposte Un nuovo genere di potere, diamo l’avvio ad un laboratorio di politiche di genere e chiamiamo all’appello tutte le donne e tutte le associazioni. Supporteremo le donne che intendono candidarsi nelle elezioni regionali e politiche del 2018.Per provare a “strappare il popolo al populismo”, portando le ragioni popolari a maggiore chiarezza chiamiamo all’appello le donne che hanno voglia di diventare “donne di governo” e dialoghiamo con donne che già hanno avuto esperienza amministrativa e politica, segretari/e comunali che conoscono la macchina…
La confessione di Nicola all’amico Giuseppe di Giuditta Abatescianni “Giuseppe, amico mio carissimo, voglio dirti una cosa, se non mi sfogo divento matto. La questione è che mia moglie da un po’ di tempo in qua sta facendo la cretina e se ne viene fuori con frasi del tipo: “ Nicola voglio andare a ballare, noi la sera dobbiamo uscire, andare a cinema, andare al teatro, andare a fare qualche viaggetto.” “Meh e che c’è di male in tutto questo?” “Niente, niente però finora non le sono mai venuti questi desideri ma, da quando ha fatto amicizia con una donna…