Giovanna d’Austria – Moglie di Francesco I de’Medici e figlia di Ferdinando d’Asburgo. Sono queste le prime cose che ci vengono in mente quando si pensa a Giovanna d’Austria. Ma chi è stata veramente questa donna? Che cosa ha significato la sua vita, che l’ha vista passare dalla corte nordica degli Asburgo al caldo sole della Toscana? di Livia Cruciani La piccola Giovanna nasce a Praga in un rigido gennaio del 1547. La sua venuta al mondo è semplicemente una delle tante della coppia reale: è l’ultima dei quindici fra figlie e figli del futuro imperatore del Sacro Romano impero,…
Autore: Dols
UN IMPEGNO CONCRETO PER NTT DATA Hanno preso il via settimana scorsa i lavori di Inspiring Girls – Diamo un Volto ai Sogni, progetto internazionale già attivo in Spagna, Inghilterra e Serbia con l’obiettivo d’incoraggiare le ragazze a seguire le proprie aspirazioni e mostrare loro che i sogni non hanno un genere. di Gioconda di Gennaro Per sostenere la tesi che talento e leadership femminile sono differenzianti importanti, sono scese in capo aziende, istituzioni e volontarie pronte a diffondere questi valori. L’iniziativa Inspiring Girls di ValoreD a cui NTT DATA ha aderito con entusiasmo, coinvolgerà 200 scuole e 25mila studenti sul territorio…
La penna e il piccone -Nasce dall’idea di dare vita a un confronto in rete sulle tematiche del Femminismo e della Scrittura delle donne in uno spazio più idoneo che non face book, dove è impossibile avviare discussioni approfondite. di Adriana Perrotta Rabissi – Milano http://www.lapennaeilpiccone.blogspot.com adriana.perrotta@gmail.com Che dire? Insegnante di Italiano e Storia nelle medie superiori. Femminista dall’autunno 1970, uscita pubblica con un volantino: Basta con il doppio lavoro; partecipante a un Gruppo femminista di Milano: Lotta Femminista,; documentalista e coordinatrice di seminari e convegni internazionali nel gruppo milanese: Centro di Studi Storici sul Movimento di Liberazione della Donna in…
( Operaia milanese della manifattura dei tabacchi) Vedova di Ermanno cinque anni fa, a nulla è servito il trasferimento dalla manifattura di Milano a quella di Bari. di Giuditta Abatescianni Era addetta alla distribuzione delle razioni giornaliere e mensili delle sigarette e un pomeriggio la trattenni nel mio ufficio, considerato che aveva terminato le consegne. “ Sono rimasta vedova di Ermanno cinque anni fa, a nulla è servito il trasferimento dalla manifattura di Milano a quella di Bari. Ci avevano consigliato il trasferimento perchè l’aria di Bari sarebbe stata più adatta ai problemi di salute di mio marito che per…
LE RESISTENTI SULLE STRADE DEL VENETO – PARTE TERZA di Nadia Cario Leonilde Iotti (Reggio nell’Emilia 10.0.1920 – Roma 4.12.1999) Insegnante, dirigente comunista, prima donna in Italia nominata Presidente della Camera dei deputati. Insegnante all’istituto tecnico industriale di Reggio Emilia, dopo l’8 settembre 1943, entra nelle file della Resistenza operando nei “Gruppi di difesa della donna” che, anche nella provincia di Reggio, hanno dato un grande contributo alla lotta contro i nazifascisti. Dopo la Liberazione, la Iotti è segretaria dell’UDI a Reggio E. Nel ’46 viene eletta al Consiglio Comunale come indipendente nelle liste del PCI e, dopo aver maturato la…
LE RESISTENTI SULLE STRADE DEL VENETO – seconda parte di Nadia Cario Rita Rosani. Negrar (VR) Rita Rosani (Trieste 20.11.1920 – Monte Comun di Negrar 17.9.1944) Maestra elementare, insignita della Medaglia d’oro al Valor militare alla memoria. Nasce da famiglia di ebrei di origine cecoslovacca (Rosental il nome d’origine). Insegna presso la scuola elementare israelita di Trieste. Come tanti ebrei italiani viene perseguitata, ma non lascia Trieste. Dopo l’armistizio dell’ 8 settembre 1943 sceglie la via della resistenza, svolgendo attività clandestina prima a Portogruaro, poi a Verona. Qui costituisce la formazione partigiana “Aquila” formata inizialmente da soli quattro partigiani…
Per la ricorrenza del 25 Aprile, giornata della Liberazione e ricorrenza fortemente simbolica, è stato fatto un lavoro di ricerca di quante strade nel Veneto ricordino partigiane di Nadia Cario PARTE PRIMA Per la ricorrenza del 25 Aprile, giornata della Liberazione e ricorrenza fortemente simbolica, è stato fatto un lavoro di ricerca di quante strade nel Veneto ricordino partigiane, staffette, resistenti o Giuste che hanno combattuto e agito a vario titolo per salvare e liberare persone e patria. Sono molte poche, anche se i dati raccolti e diffusi dall’Associazione Nazionale dei Partigiani e Partigiane (ndr) d’Italia ricordano che sono 35.000…
Credo non sia necessario nè utile e neppure auspicabile. di Paola Zaretti Credo non sia necessario né utile e neppure auspicabile. Che cosa motiva degli uomini impegnati ad opporsi al machismo a definirsi “femministi”? E’ difficile capire per quale ragione un uomo che si oppone alla figura tradizionale del machista e la combatte con tutte le sue forze DEBBA definirsi “femminista” e non altrimenti riproponendo così, in forma invertita, l’opposizione duale patriarcale. A muovermi, nel dire questo, non è certo l’intento di lanciare, come alcune hanno fatto, accuse di “ridicolaggine” agli uomini che scelgono tale autodefinizione di sé, nè mi…