Marianna Faraci, Lombardia, Milano Le donne a Milano, quelle di una certa età, le “sciure”, sono belle, curate, spigliate, sicure. Di una bellezza fiera dei propri anni. Le vedi attraversare la città con la grazia di chi ne ha vissuto la parte migliore, gli anni splendenti, dei quali portano il segno indelebile: un’eleganza senza tempo. Le guardo rapita e con un pizzico d’invidia per quella femminilità che non ha bisogno di eccessi, di rughe annientate, di griffe ostentate. E penso che le donne di oggi, credendo di essere molto più moderne ed emancipate di loro, avrebbero molto da imparare.
Autore: Dols
Dols
Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione
Il Premio Donne che ce l’hanno fatta è destinato a donne che si sono contraddistinte per capacità e competenze nei più svariati settori Il 26 settembre all’interno della Conferenza mondiale delle donne Pechino +20 dalle 14 alle 15 presso la Sala Biagi Palazzo Lombardia Milano si svolgeranno le premiazione del Premio “Donne che ce l’hanno fatta” , fondato da Fondazione Gaia-Sportello Donna Pavia Isa Maggi . Le operazioni sono state coordinare della referente nazionale Anna Maria Gandolfi, il concorso è stato aperto a giugno con chiusura 10 agosto u.s. Le candidature pervenute sono state 82 La commissione esaminatrice ha selezionato…
La Conferenza Mondiale delle donne si svolgerà a #Milano,Piazza Lombardia 1, Palazzo Lombardia, Sala Biagi e sale attigue. Regione Lombardia ha messo a disposizione gli spazi nell’ambito della call “Feeding the Future, now” Il primo giorno,il 26 settembre, si svolgerà una plenaria.Nei giorni 27 e 28 saranno attivi molti gruppi di lavoro.Luoghi di riflessione, di confronto, di discussione.Si puo’liberamente partecipare ai gruppi che ritenete più utili e interessanti per voi. Sarà cura di ogni coordinatrice dei tavoli comporre dinamicamente una mappa concettuale delle idee emerse, in modo da poter consegnare immediatamente il risultato dei lavori.La sintesi sarà poi integrata con quanto…
Giuliana Cacciapuoti . Napoli – Campania Toponomasta ad Alcatraz
Maria Eugenia D’Aquino – Milano – Lombardia Quella donnina col baschetto, che tengo per mano, tra me e Rita, Costanza Arbeia, non è mai stata Miss Italia. Nel ’42 aveva 16 anni, un anno dopo faceva la staffetta nelle Brigate del Comandante Cino Moscatelli in Valsesia….ed era bella, bella, bella.
Cristina Andreoli, Ancona, Marche “Per immortalare il Paradiso devo salire sul muretto”
Mariateresa Crisigiovanni, Veneto, Mestre Venezia Tre età , tre storie ‘minime’ che sottendono una storia ‘grande’ come sono tutte quelle delle donne .
Primo convegno milanese di Toponomastica femminile IN NOME delle DONNE, Le vie della memoria e del futuro Milano 16 Ottobre 2015 Sala conferenze di Palazzo Reale, piazza Duomo 14 8:30 Accoglienza e registrazioni: a cura della classe 3E Istituto Rinascita e di Luigia Giubertoni. 9.00 Saluti istituzionali aperti da Anita Sonego: moderatrice Vittoria Longoni. 9.30 Toponomastica Femminile nazionale in giro per l’Italia: Maria Pia Ercolini. 9.50 Milano dai primi passi al Convegno e ai contatti internazionali: Nadia Boaretto. 10.00 Esperienze di Toponomastica femminile in zona 6: strade, piazze, giardini, monumenti: Elena Ruginenti e Rita Barbieri. 10.20 Toponomastica femminile e scuola:…