(frase di Ruth Klüger) di Patrizia Traverso – Genova La donna che legge si estranea dalla realtà circostante perché resta coinvolta nell’intimità che si instaura con colui che le sta raccontando una storia… in questo caso ho colto l’attimo nel quale l’inconsapevole protagonista del mio scatto ha rischiato di essere travolta da un onda!
Autore: Dols
Andare avanti, ma anche fermarsi per pensare… Rita Forotti da Collesalvetti – Livorno (Toscana)
Donne italiane che lottano perchè anche gli uomini abbiano l’opportunità di crescere e vivere i/le propri/e figli/e. Virginia Mariani da Mottola (Puglia)
Liuba Soncini da Reggio Emilia (Emilia Romagna)
Natascia Palermo da Grammichele (Sicilia)
Liuba Soncini da Reggio Emilia (Emilia Romagna)
…a Catania modifica del regolamento cittadino di Pina Arena La modifica di un Regolamento Toponomastico in ottica di genere è una conquista civile, e può essere, come è accaduto a Catania, il risultato di anni di battaglie e di azioni di cittadinanza civica. Anche per questo, è forte l’emozione e grande la gioia quando il traguardo si raggiunge. Succede a Catania, dove la modifica del testo che regolamenta la toponomastica urbana è il frutto del lavoro pluriennale della scuola di Toponomastica femminile: un traguardo raggiunto attraverso un attento lavoro di ricerca storica, osservazione della città e della sua toponomastica, costruzione…
E’ questa una immagine che racchiude in un solo scatto la emozione del momento provata da me mamma e da mio figlio nel festeggiare insieme uno dei tanti momenti bellissimi insieme: un compleanno. da Cinzia Petitti da Bari (Puglia)