di Daniela Domenici La casa editrice Le Assassine che pubblica autrici di gialli e noir non italiane nelle sue due collane “vintage” e “oltreconfine” ci propone una scrittrice argentina ancora vivente, Laura Valenzuela, https://www.otago.it/autori/luisa-valenzuela/che si è ispirata a un fatto di cronaca realmente accaduto per creare questo suo originalissimo e magico “il procuratore muore” nella perfetta traduzione dall’argentino di Laura Mongiardo. L’episodio politico a cui si riferisce Valenzuela è il presunto suicidio di Alberto Nisman, famoso oppositore di Cristina Fernandez de Kirchner, all’epoca presidente dell’Argentina, accusata di aver coperto il coinvolgimento dell’Iran nel sanguinoso attentato contro un centro ebraico a…
Autore: Dols
di Adriana Moltedo Gli Spiriti dell’Isola, il film diretto da Martin McDonagh, dopo il grande successo di pubblico e critica ottenuto con Tre manifesti a Ebbing, Missouri (presentato a Venezia nel 2017), torna sul grande schermo con un film che, sembra voler nuovamente intersecare dramma, thriller e commedia, attraverso quel mix di umanità, ironia ed elementi surreali che ha fino ad ora segnato con evidenza la sua carriera di regista. Il film narra la storia di due amici di lunga data, Pádraic Súilleabháin Colin Farrell) e Colm Doherty (Brendan Gleeson). I due si trovano in una situazione di stallo, dopo che…
“Donne musulmane: un ritratto contro stereotipi e luoghi comuni” è un incontro intenso, narrato con passione e rispetto, con un pizzico di vis polemica e un tocco di leggerezza tra stili, veli e moda islamica. Il testo si rivolge a un pubblico interessato ma non addetto ai lavori senza addentrarsi in tecnicismi e speculazioni accademiche. Un testo in cui si raccontano, con semplicità, aspetti della vita delle donne musulmane. Una realtà complessa, diversificata e globalizzata che affonda le sue radici e si confronta con la tradizione storica e religiosa dei primi secoli dell’islam. Un viaggio tra passato e presente, stereotipi e…
di Adriana Moltedo EO, film diretto da Jerzy Skolimowski, si legge “ih-oh”, come il verso che fa l’asino, ed è la storia di un asino, che liberato da un circo polacco inizia un viaggio attraverso l’Europa fino a giungere in Italia, incontrando e conoscendo le gioie e i dolori dell’umanità più varia. È stato presentato in concorso al 75º Festival di Cannes, vincendo il premio della giuria. Una rilettura di un classico, Au Hasard Balthazar di Robert Bresson, il film infatti è un omaggio, un inchino riverente che cita apertamente l’opera a cui si ispira, visto che Skolimowski parla di…
The Fabelmans di Steven Spielberg, parla del cinema, di sé, e di tutti noi.
LA VIOLENZA, DI MARISE FERRO, A CURA DI FRANCESCA SENSINI, ELLIOT EDIZIONI 2022, RECENSIONE DI DANIELA DOMENICI Che splendida scoperta! Grazie a Francesca Sensini ho conosciuto una straordinaria scrittrice, Marise Ferro, nata nel 1905 e morta nel 1991, che è stata anche prolifica traduttrice e giornalista oltre che moglie di due celebri scrittori, Piovene e Bo, eppure non conosciuta come meriterebbe. Nella sua lunga, ricca e dettagliata introduzione Sensini racconta come abbia deciso di seguire le tracce di Ferro da Ventimiglia, la sua città natale che le ha dedicato una via, fino a Urbino, dove c’è un archivio a lei intitolato,…
Per i nostri giovani spesso troppo skillati cosa servirebbe per entrare nel mondo del lavoro al quale si affacciano dopo lunghi e sudati studi? Ho voluto riprendere (d’accordo con lui) l’articolo postato da un nuovo amico Carlo S. Romanelli, psicologo del lavoro con studio a Bologna, che ha un suo blog Carlito’s way. Lo scopo è intraprendere con voi un dialogo sul tema. Vi proponiamo di dire la vostra a piè di pagina, commentando. Leonardo il genio oggi quasi disoccupato: la retorica del talento di Carlo Romanelli dal suo blog Carlito’s way Di Rinascimento ci si dà giù di brutto, tutti a smanettare…
di Adriana Moltedo Living, Ispirato al film Vivere (1952) di Akira Kurosawa, che a sua volta è si basa sul romanzo La morte di Ivan Il’ič (1886) di Lev Tolstoj, è diretto da Oliver Hermanus. Il remake di Vivere – che nel 1954 vinse un premio speciale al festival di Berlino – è stato scritto dal regista Oliver Hermanus assieme allo scrittore Kazuo Ishiguro, premio Nobel per la letteratura nel 2017. La storia, ambientazione a parte, è identica all’originale, il cui protagonista era Takashi Shimura. Nel film del 1952 di Akira Kurosawa, Vivere, si raccontava la storia di Watanabe, capoufficio…