La routine ha un valore immenso per chi non ce l’ha Mostra Fotografica di Franco Pagetti realizzata da Associazione Donne e Tecnologie e Fondazione Stelline per UNHCR Nell’ambito della campagna Routine is Fantastic dell’Alto commissariato della Nazioni Unite per i Rifugiati, l’Associazione Donne e Tecnologie ha ideato il progetto Routine is fantastic-DONNE, una mostra fotografica di Franco Pagetti, uno dei più grandi fotoreporter internazionali, che si terrà dal 4 dicembre al 12 gennaio presso la Fondazione Stelline. Il progetto presenta un percorso fotografico attraverso gli scatti realizzati in Albania, Siria, Afghanistan, Pakistan, Myanmar, Iraq, Libano, Somalia, Repubblica Democratica del Congo,…
Autore: Dols
La violenza di genere non può essere relegata a una questione meramente femminile, trattandosi appunto di un problema generale. di Costanza Bondi Cari uomini, mariti, amanti, fidanzati, ragazzi ed ex di qualsiasi tipo… questo assunto parte dal presupposto che la violenza sulle donne è un problema maschile, nel senso che scaturisce dal vostro universo. Perciò la violenza di genere non può essere relegata a una questione meramente femminile, trattandosi appunto di un problema generale. Alcuni dati, tanto per ribadire anche numericamente la questione. Prendiamo lo stupro, ad esempio. Negli ultimi 15 anni, in Italia, le denunce per violenza carnale sono…
Toponimia maschile e femminile. Nominare come strategia di conquista. Il caso di Perth (WA) di Aureliana Di Rollo Come suggerisce l’etimologia stessa della parola, l’eponimia consiste nell’attribuire a un luogo o un’epoca il nome di un personaggio. Fin dall’età classica, e probabilmente anche prima, questo prestigioso riconoscimento ha suscitato le brame di creature mortali e immortali. Ebbero una città a loro dedicata fin dalla fondazione la dea Atena (Atene) e Alessandro il Grande (Alessandria). Secoli dopo Costantino intitolò a se stesso una città che già esisteva, Costantinopoli. In epoca moderna, dalla Louisiana alla Virginia, da Leningrado allo stato australiano del…
…nonostante la crisi Le donne che lavorano in proprio nel nostro Paese sono 1.719.000, rappresentano il 30,8% del totale dei lavoratori indipendenti attivi in Italia e il 18,4% del totale dell’occupazione femminile. E tra le fila dell’esercito delle attività autonome ‘rosa’ spiccano 364.942 imprenditrici alla guida di imprese artigiane. La propensione imprenditoriale delle italiane fa guadagnare al nostro Paese il primato in Europa per il maggior numero di attività autonome guidate da donne. Ci seguono la Germania con 1.373.400 imprenditrici e il Regno Unito (1.264.400). All’interno della gravissima crisi che continua, il Governo dovrebbe aggiornare e rilanciare la legge 215,…
La Fonderia dei talenti è una piattaforma online gratuita che diventa punto di ritrovo virtuale di italiani all’estero e connessione professionale tra questi ultimi, i loro connazionali rimasti in patria e le aziende italiane. Gli italiani all’estero potranno geolocalizzarsi sul sito e caricare un proprio profilo e/o CV in cui indicare i dati fondamentali relativi alla propria professione e alle proprie competenze, incluso, ovviamente, il motivo per cui scelgono di entrare in contatto con chi è rimasto nei confini nazionali e, dunque, cosa offrono e cosa cercano. Lo scopo è di facilitare la rintracciabilità dei talenti espatriati e renderli visibili…
Il nome di Mariangela Marangon, è presente nelle intitolazioni del comune di Rosolina in provincia di Rovigo di Giulia Penzo A cosa mi avrebbe portato Toponomastica femminile non l’avrei mai immaginato. È stato per caso, grazie all’incontro con una donna forte e volitiva, fondatrice del progetto di Toponomastica femminile, che ho iniziato insieme con altre volontarie a fare i censimenti nella mia regione per rendere palese la discrepanza tra il numero delle vie intitolate alle donne e quelle intitolate agli uomini. Sono così poche queste strade “al femminile”, nel Veneto come in qualsiasi altra regione, che qualsiasi nome insolito, non rientrante nella…
La ”Venere in pelliccia” di Polansky è un film strepitoso, recitato da due attori fantastici nel luogo chiuso di un teatro interiore ed universale, mentre fuori piove. di Enrico Andreoli Sembra un film sul mito di Venere. Ma non è un film; è un monito a non credere che gli Antichi Dei siano stati sconfitti ed esiliati dalla Triade del Monoteismo mediterraneo. Al contrario vivono e banchettano nel nostro abisso interno e mal sopportano essere ridotti a oggetto di letteratura. Perbacco! dicono in Emilia per significare “Prego” (avviso per i duri di cervice, Esodo 33: c’è il doppio senso) Questo è…
Un racconto di Natale regalato dagli autori apparsi su dols. di Nicoletta Bortolotti Dedicato ai 30.000 bambini italiani, figli di emigranti giunti in Svizzera, che intorno agli anni Settanta vissero chiusi in soffitte e cantine perché la legge vietava ai lavoratori stranieri di portare i figli con sé. Non potevano ridere, non potevano piangere e non potevano giocare, per non attirare l’attenzione. Per questo furono chiamati “bambini del silenzio”. Quando lo conobbi era l’inverno del 1970 e avevo undici anni. E abitavo a Ginevra. E mio padre aveva aperto da poco questo negozio di animali. Ed era quasi Natale. Le…