La brezza leggera e frizzante fendeva l’aria salmastra creando imprecisi cerchi sulla superficie marina di Margherita Privitera Prima parte La brezza leggera e frizzante fendeva l’aria salmastra creando imprecisi cerchi sulla superficie marina, le acque di una insolita sfumatura indaco, apparivano setose e silenziose a largo, mentre verso la riva iniziavano pian piano ad animarsi mutando il loro stato apparentemente inerme, in un burrascoso vortice dai tratti blu e turchesi che s’infrangeva violentemente sulle maestose parenti della scogliera Moher. La nebbia ascendeva dalla superficie impedendo di vedere oltre l’orizzonte, in lontananza si riusciva a malapena a scorgere parte della spiaggia,…
Autore: Dols
di Valeria Manieri, Segretaria Pari o Dispare Il dibattito avviatosi sul Corriere della Sera e sul sito della 27esima ora, ha visto numerose esponenti appassionate della questione femminile dibattere su come rimettere al centro dell’agenda politica italiana le donne. Di questi tempi, l’anno scorso, Pari o Dispare promuoveva un convegno in cui proprio la “questione femminile, questione Italia” era oggetto di diverse proposte. Oggi queste proposte vengono rimesse sul tappeto, non in un affollato convegno, ma in piena campagna elettorale. Una campagna elettorale che, ancora una volta, non vedrà nessuna candidata donna alla Presidenza del Consiglio. Attualmente poi, nonostante sondaggi…
di Margherita Privitera precedente La notte era calata repentina sul villaggio, Senan e Ior si caricarono sulle spalle il pesante acquario contenente la loro fonte di guadagno e si diressero verso il trabocco nella spiaggia, il loro covo. Non appena arrivarono sul molo, Ior scivolò su una fune e nel giro di pochi istanti, la bara in vetro cadde al suolo facendosi in mille pezzi. Lorelei sbattè violentemente al suolo, tuttavia non appena vide l’oceano stagliarsi dinnanzi ai suoi occhi increduli, cercò di fuggire strisciando lungo tutto il molo con i due cacciatori al seguito. – Sbrigati idiota! Non fartela…
di Giuliana Cacciapuoti Napoli, Antisala dei Baroni – Maschio Angioino 18 gennaio 2013 L’Antisala dei Baroni nel Castelnuovo meglio noto come Maschio Angioino, luogo simbolo e sede civica della città di Napoli ha accolto “Toponomastica femminile”, il progetto nazionale che si prefigge l’obiettivo di rendere più “rosa” l’elenco italiano di strade, piazze e vicoli. Diversi i temi affrontati: la presentazione alla cittadinanza della delibera n.42 del 3ottobre 2012 che ha prodotto il nuovo regolamento sulla toponomastica per il Comune di Napoli, che prevede di adottare i criteri del riequilibrio di genere. Dopo l’audizione del Gruppo di Toponomastica femminile di Napoli…
di Caterina Della Torre Se in Italia la percentuale di matrimoni tra due etero va sempre più diminuendo, la richiesta di unione tra gay è in aumento anche se la Chiesa continua a fare orecchio da mercante. Afferma Sabina Ambrogi in un suo articolo recente su Goleminformazione ”paradossalmente questa grandissima conquista dei gay nata per affermare una libertà va a rafforzare invece l’istituto del matrimonio incardinando l’unione – di tutti, compresi gli etero- in uno schema sociale e patrimoniale, riaffermando così la necessità del vincolo matrimoniale”. Ma quello che meraviglia è che l’opposizione della Chiesa potrebbe essere compresa anche se…
di Caterina Della Torre Per una volta non mi atterrò ad una semplice critica seppur emozionale e non cinematografica, ma ad una riflessione da amante del cinema benchè non conoscitrice. Visionare un film spesso non è solo vedere muoversi sul grande schermo immagini in movimento, bi o tridimensionali, ma arricchire la propria conoscenza del mondo sul quale si è portati a riflettere. Un mondo spesso nel quale ci si specchia e dal quale ci viene rimandata un’immagine talvolta più vera del vero. Questo per dire che nel giro di due settimane ho visto due film molto simili tra di loro:…
di Margherita Privitera precedente Quarta parte 3 mesi dopo… Il sole scendeva lungo la volta celeste intinta da variopinte sfumature di rosso, le acque erano calme e il mare sibilava sommessamente tra le increspature turchesi che le onde creavano a riva. Non una nuvola sfiorava l’ora del crepuscolo, i gabbiani si rincorrevano in volo entusiasti di far ritorno ai loro alti nidi sparsi tra le maestose pareti della scogliera. Lorelei contava i secondi restanti al tramonto, completamente immersa nelle calde acque della baia, fissava il sentiero che portava nella piccola casetta dimenticata da tutti, la dimora del suo uomo. Irvin…
di Margherita Privitera precedente – Come è andata oggi?- la flebile voce della sorella pareva un sussurro, -molto bene, davvero- rispose Irvin accarezzando quel viso amato. Da quando erano diventati orfani dopo il tragico naufragio della nave in cui i loro genitori stavano viaggiando per far ritorno dall’Inghilterra, erano rimasti soli al mondo. Nessuno si era prodigato o semplicemente interessato a loro due, che tra l’altro non vantavano nemmeno origini autoctone, per cui si erano rimboccati le maniche facendo lavoretti precari, finché Irvin non aveva preso la via della pesca e lei era stata assunta come cameriera alla locanda. Solo…