Dalla Ricerca e selezione del personale all’outplacement. Ce ne parla Tea Camporanesi. Tea Camporesi, milanese, 49 anni, laureata in filologia slava a Mosca nel 1985. Sposata a un lituano, ha vissuto fino alla fine del 1987 a Vilnius. Rientra poi in Italia, dove nascono le sue due figlie, che ha cresciuto da sola, perchè dopo la nascita della seconda figlia nel 1992, si è separata e l’ ex marito si è reso irreperibile. Una vita difficile, la tua. Ma quella lavorativa ? Fino al 90 ho lavorato come interprete e traduttrice di russo-italiano/inglese/francese per aziende di ogni tipo, dalle multinazionali alle piccole realtà imprenditoriali, con interlocutori…
Autore: Dols
di Caterina Della Torre Gli uomini pensano che sia importante avere vicino una donna realizzata Roberto Parodi, nato ad Alessandria nel 1963, porta un cognome ”pesante” nel campo giornalistico, con due sorelle speaker televisive. Ma lui si laurea in ingegneria come il padre. Dopo una breve esperienza nei cantieri decide di passare alla finanza. Ma anche quella non basta per un’indole così creativa come la sua. Di cosa ti occupi attualmente? Sono dirigente di una banca d’affari francese. Io lavoro nella sede di Milano ma la banca e’ globale. Spesso devo andare a Parigi e a Londra dove si trovano…
Il “Progetto Prime Donne” a Montalcino ha un enologo donna Si tratta di Valérie Lavigne, 43 anni, una vita dedicata alla ricerca all’Università di Bordeaux e un’attività di enologa consulente insieme a Denis Dubordieu e Christophe Olivier in alcune delle più importanti cantine del mondo come gli Châteaux d’Yquem, Margaux e Cheval Blanc. Il nome di Valérie Lavigne, bella e giovane signora con figli, compare nei manuali, a fianco di “mostri sacri del calibro di Ribereau-Gayon e Glories, in 40 conferenze scientifiche e nella didattica universitaria. Nella cantina Casato Prime Donne di Montalcino di Donatella Cinelli Colombini, la prima in…
di Katia Salvaderi Strategie di sopravvivenza psicologica in caso di tumore al seno. Come i medici ”aiutano” le malate. Katia Salvaderi ci racconta la sua esperienza di tumore al seno, di come la solitudine psicologica sia spesso tenuta poco in considerazione dagli ambienti medici e di come i media contribuiscano a suscitare paura intorno a questa malattia. E’ interessata ad avere anche la tua testimonianza, per proporre una inchiesta e promuovere un convegno sul tema. Per dare voce alle donne che da questa esperienza ci sono passate e, grazie al loro contributo, sollecitare un modo diverso di affrontare il tema…
di Caterina Della Torre Più che ”la mia vita come un romanzo”, direi storia di una metamorfosi. Così racconta l’autrice stessa. Nel suo blog, Kristalia si presenta così: Sono una donna che naviga senza bussola alla ricerca del sublime. Lo cerco forse su un’isola “che non c’è” e che spero davvero di non trovare, perché se quell’isola ci fosse e la raggiungessi, il mio viaggio terminerebbe. Invece continuo a viandare, zingara, per nutrire la mia curiosità e la necessità di sorprendermi ancora. Un’artista della vita, per la dannata attitudine a reinventarmi il sogno che mi fa respirare. La metamorfosi: una…
da altraecomnomia Sofía Gatica, argentina, ha vinto il Goldman Prize, il premio Nobel alternativo per l’ambiente. Un riconoscimento alla lotta per la salute e alla campagna “Stop Spraying”, promossa da Sofía insieme al gruppo delle Madri di Ituzaingò. Una mobilitazione contro l’uso dei pesticidi nelle piantagioni di soia, iniziata per Gatica dopo l’inspiegabile morte della figlia, avvenuta 13 anni fa a tre giorni dalla nasciata di Duccio Facchini “Tredici anni fa, Sofía Gatica partorì una bambina. Tre giorni dopo, la piccola morì. Decisa a scoprire cosa avesse ucciso sua figlia, Sofía iniziò a parlare con i proprio vicini, a Ituzaingó, comunità…
di Luisa Pogliana Una donna che compie imprese immani è sempre una donna, prima di tutto. Il viaggio di lavoro, in apparenza, potrebbe apparire un non viaggio: si arriva nel solito aeroporto, più o meno uguale ad ogni altro, taxi, hotel, ristoranti di lusso standardizzato, sala riunioni, colloqui in basic english sottocodice manageriale. Eppure, se si tengono gli occhi aperti, il viaggio di lavoro mostra più di qualunque viaggio turistico, più o meno organizzato. Si entra nei luoghi dove davvero si lavora, si entra in contatto con persone interessate a raggiungere uno scopo, e non solo a blandire o a…
da Simona mani d’inchiostro La visione di “Pollo alle prugne” mi ha donato una poesia fatta di tenerezza e malinconia che continua a riecheggiarmi nell’anima. Non ho visto Persepolis, non avevo la minima idea di cosa aspettarmi dalla trasposizione cinematografica del graphic-novel di Marjane Sartrapi (artista, illustratrice e fumettista iraniana, ma residente in Francia), non avevo un metro di paragone. Il montaggio del trailer non mi aveva particolarmente ispirato… sono andata al cinema spinta dall’istinto: ero curiosa di capire cosa fosse successo a quel povero violinista! La vicenda si svolge a Teheran, negli anni ’20 e ’50. Il protagonista, Nasser-Ali…