Penserete: l’ennesimo “gruppo” non serve a niente e tantomeno l’ennesima “rete” che venga intesa come “alternativa” a qualcosa che già esiste. E allora cosa vogliamo? La CHIAREZZA richiede un po’ di concentrazione perciò vi chiedo pazienza. Invitando tutte a portare le proprie idee, da parte mia vi anticipo qualche spunto proposto da Donne ultraviolette; andando per punti. 1. Perché questa proposta di incontrarsi? E’ molto semplice: molte di noi sentono il bisogno di uno strumento ancora più efficace per fare rete fra donne, per esplicitare e valorizzare i contributi di tutte, in modo di rendere più semplice, per tutte, scambiare pensieri…
Autore: Dols
Racconta Donatella Caione, donandoci una pagina del suo libro… Donatella Caione, che ai tempi della nascita di dol’s aveva un sito dedicato a mamme e genitori : ”Il nido.org” Lasciamo a lei stessa raccontare. ‘Intorno al 95-96 si cominciava a parlare sempre più di Internet, e quel che della telematica avevo conosciuto negli anni passati mi aveva entusiasmato troppo, e io, che intanto ero diventata mamma di due bimbi, attività che svolgevo a tempo pieno, mi stancai presto di seguirne lo sviluppo solo attraverso i giornali. Quindi, a fine ’96, comprai un bel Pentium IBM fiammante e immediatamente stipulai un…
Storia di una mammaweb e delle sue alleate Alessandra Rossi, una vera veterana, che nel 1999 spiegava Internet alle neofite. Suo il noto ”Perche’ Internet”. Alessandra narra: ”Nel 1995 ero alla seconda gravidanza quando insorsero alcuni problemi. Il medico mi costrinse al riposo. A letto, io?!? Lavoravo in un’azienda informatica, mi occupavo di marketing e reti vendita, stavo in mezzo alla gente dalla mattina alla sera. Sarebbe stata dura rinchiudermi in casa per mesi. Ma avevo sentito parlare di Internet.. Avevo il pc a casa, presi una connessione (allora costavano carissime) e conobbi i primi siti, cominciando a meravigliarmi. Ma…
di Jolanda Restano Internet e le mamme: l’occasione per reinventarsi un lavoro Oggi gli amici dicono di me che sono una mamma superconnessa, social, 2.0… definizioni che mi fanno sorridere ma che hanno un fondo di verità: Internet ha cambiato la mia vita lavorativa e non solo. Eppure sono laureata in farmacia e per un bel pezzo della mia vita, nemmeno mi avvicinavo al web. Poi l’incontro con Internet in una calda estate del 1995 quando, seguendo in vacanza il marito impegnato nello start-up di un nuovo servizio on-line, mi trovo a giocare con un PC, un browser e una…
L’AGORÀ DEL LAVORO per incontrarsi ribellarsi progettare accade a Milano il 30 gennaio 2012 dalle 18,30 alle 21 Viale D’Annunzio, 15 tram 2 e 14 P.za General Cantore; 3 e 9 P.za 24 Maggio metro 2 Sant’Agostino “IL DESIDERIO DI LAVORARE E AVERE FIGLI: PERCHE’ RESTA UNA QUESTIONE PRIVATA ?” Da tempo si parla di conciliazione, tanto che la parola è diventata vecchia ancora prima che l’argomento sia stato davvero affrontato. Alcune di noi hanno preferito parlare del doppio desiderio di esserci con i figli e sul lavoro, secondo la propria misura, che può variare nel corso della vita. Ma…
Scrittura e motivazione: il Coaching in campo editoriale Secondo seminario: 17-19 febbraio 2012, Torino, 18 ore Scrittura e libertà: il ‘Big Bang’ della creatività e la parola come energia. Applicando le tecniche motivazionali alla sfera artistica, i seminari di Talent Coaching nascono per una formazione integrata della persona come scrittore, e dello scrittore come persona, intersecando le frontiere della comunicazione a quelle della motivazione, al servizio della scrittura, in una visione olistica di ciò che l’uomo sa creare attorno a sé. Il secondo seminario partirà da quell’intensa esplosione creativa che chiunque viva di parole può riprodurre dentro di sé, esplorando…
Nata in Germania, ma arrivata nel Cilento, Roberta Gregorio, italo-tedesca nata 35 anni fa in una cittadina vicino Monaco di Baviera: Fürstenfeldbruck ha fatto dell’ebook il suo lavoro. Che studi hai fatto? Ho frequentato le scuole tedesche, entrando nell’asilo, alla tenera età di 3 anni, come unica bimba dai capelli neri, mentre poi, al liceo, sono riuscita a mimetizzarmi abbastanza bene. Andava di moda tingersi i capelli per essere diversi. Mi sono specializzata in lingue presso un istituto noto, che mi ha permesso di entrare in un mondo affascinante: quello delle lingue straniere. I professori, rigorosamente di madre lingua, ci…
di M.P.Ercolini Insegnare la letteratura in un’ottica di genere. Nel canone letterario le donne non ci sono Il canone letterario, di cui noi tutti ci facciamo interpreti, è il risultato di un processo scolastico: si forma a scuola e si tramanda con la scuola. Nato con Francesco de Santis, ai tempi dell’Unità d’Italia è un binario che dobbiamo in gran parte accettare e che offre limitato margine di manovra. All’interno di esso le donne di fatto non ci sono e la scuola democratica ha il dovere di segnalare a ogni studente questa sua particolarità. Voci anche forti di donne non…